Più 6 a meno 6. Nonsense che vuole semplicemente mettere l’accento sulla strettissima attualità biancoblu: consistente di 6 punti di vantaggio sui playout a 6 giornate dal termine. Margine di comfort che garantisce alla Pro Patria almeno un altro paio di jolly in un epilogo di regular season in cui verranno affrontate in trasferta le ultime 3 (Fiorenzuola, Pro Sesto, Alessandria) all’interno di un oroscopo assortito anche da Legnago e Virtus Verona (allo “Speroni”) e dall’Atalanta U23 (ancora on the road).

Palinsesto non esattamente da brividi ma da maneggiare con la dovuta cura onde evitare di rincorrere un obiettivo (la salvezza) su cui invece apporre il prima possibile la spunta blu. Per poi dedicarsi al livello successivo. Cioè, i playoff. Ma questa è un’altra storia. Metabolizzato (si fa per dire), la sconfitta in superiorità numerica rimediata contro il Vicenza (nella foto), sabato trasferta a Fiorenzuola (ore 14, Velodromo “Pavesi”). Campo su cui i tigrotti hanno sempre vinto. Gesti apotropaici consentiti.

Affitto casa equo canone

Terza gara del 2024 senza reti realizzate (dopo AlbinoLeffe e Trento), decima stagionale (8 in casa). Ciò significa che in quasi metà delle partite (8 su 17) giocate allo “Speroni” la Pro Patria non è andata a segno. A ormai grandi numeri acquisiti, difficile considerarla una casualità. Il dato si riflette inevitabilmente sulla media punti casalinga (1.06 per 18 punti in 17 giornate), inferiore a quella esterna (1.6 per 24 in 15). Nell’intero Girone A di Serie C solo 4 squadre (Mantova, Padova, Triestina e Giana) hanno fatturato più punti fuori dei biancoblu. Mentre solo 5 hanno fatto peggio in casa (Renate più le ultime 4). Chiamarlo mal di “Speroni” non è poi così retorico.                       

Vivo morto o X

Sei punti tra playoff (42) e playout (36). Ovviamente 5 squadre nel limbo. Pro Patria ad oggi 10^ con possibile primo turno della postseason (sabato 4 maggio) in trasferta contro il sorprendente Legnago (5°). Troppo presto per tirare le somme. Ma la classifica attuale suggerisce (a lume di calcolo delle probabilità) che la posizione finale dei tigrotti sarà incastonata tra la 7^ e la 14^ moneta. Praticamente impossibile fare meglio (l’Atalanta U23 6^ è a 8 lunghezze), improbabile fare peggio (Pergolettese e Arzignano sono sotto di 6 punti).   

Last man standing

Gli strascichi della sfida bollente con il Vicenza hanno costretto agli straordinari il Giudice Sportivo Stefano Palazzi che ha assestato una giornata di stop a Riccardo Colombo (a Fiorenzuola andrà in panca Beppe Le Noci), oltre che all’omologo del Lane Stefano Vecchi e al vice Danesi. Due turni invece a Ronaldo (una per recidività in ammonizione) ed una a testa per Nicco e Vaghi. Squalificati anche due giocatori del Fiorenzuola (l’ex Mora e Bondioli) che sconteranno però la sanzione già oggi nel recupero con il Vicenza. Spigolature del calendario.    

Sola andata

Martedì non banale con andata della finale di Coppa Italia tra Padova e Catania in agenda alle ore 20 allo stadio Euganeo (ritorno al “Massimino” martedì 2 aprile). I veneti si giocano solo il trofeo, i siculi anche l’accesso alla Fase Nazionale dei playoff (rossoazzurri al 15° posto nel Girone C). Alle 19.30 al “Menti” recupero della 29^ tra Vicenza e Fiorenzuola. Appuntamento utile a testare la consistenza del prossimo avversario biancoblu (oltre che dell’ultimo). Parità di partite nel Girone A raggiunto martedì prossimo (26 marzo) con il recupero della 31^ tra Triestina ed Alessandria.  

Separati all’anagrafe

Altro giro e altro cambio di guida tecnica per l’Alessandria che dopo la sconfitta interna con il Renate (decisivo l’ex ingrato Bocalon), ha sollevato dall’incarico Marco Banchini con panchina affidata al vice Jonatan Binotto. I Grigi (ultimi a meno 8 dalla penultima) sono al quinto allenatore dopo Fiorin, Zaza, Pirozzi e (appunto) Banchini. Non va meglio al (quasi) omonimo Giuseppe Bianchini avvicendato all’agonico Arzignano da Simone Bentivoglio.        

Ti spunta un Fiore in bocca

Non un inedito. L’incrocio con il Fiorenzuola ha già vissuto 4 trascorsi in C2 a cavallo del cambio di millennio e precedenti ai 3 ultimi scorsi. Score decisamente pendente dalla parte bustocca con 4 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta. Dei 3 successi uno firmato da Colombo. Jacopo però, non Riccardo. Anche se il fagnanese era già nella rosa allenata da Gianfranco Motta. Per la cronaca, in trasferta al “Pavesi” la Pro Patria ha sempre vinto e non ancora incassato una rete. Al contrario in casa ha registrato l’unico rovescio 2 stagioni fa.   

8 novembre 1998  Fiorenzuola – Pro Patria  0-2  (aut. Miccoli, Centi)
21 marzo 1999  Pro Patria – Fiorenzuola  1-1  (Dosi, Bonomi)
8 ottobre 2000  Pro Patria – Fiorenzuola  1-0  (Colombo)
18 febbraio 2001  Fiorenzuola – Pro Patria  0-1  (rig. Porfido)
6 novembre 2021  Pro Patria – Fiorenzuola  0-1  (Palmieri)
16 marzo 2022  Fiorenzuola – Pro Patria  0-3  (2 Parker, Stanzani)
18 novembre 2023  Pro Patria – Fiorenzuola  1-1  (Bondioli, Stanzani)

Giovanni Castiglioni

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