E’ un periodo estremamente positivo per la massima espressione varesina del basket femminile con la Pallacanestro Femminile Varese che viaggia ad alti livelli in serie B con 10 vittorie consecutive in campionato e anche il settore giovanile è foriero di gioie con la squadra Under 15 che ha vinto sul campo di Gallarate la partita valida per l’accesso fra le prime quattro squadre della Lombardia: qualificazione con vista sulle finali Nazionali:
“E’ un bel gruppo e siamo contenti del lavoro svolto da coach Crugnola e dalle ragazze – afferma il gm bosino Fabio Pozzi -. E’ una squadra con margini di miglioramento importanti e questo gruppo 2009 è il primo della nuova gestione di Varese. Le ragazze più grandi fanno parte delle vecchia gestione se vogliamo chiamarla così, mentre queste ragazze fanno parte del primo giro di reclutamento che avevamo creato qualche anno fa. Sicuramente è un gruppo con qualche ragazza dalle prospettive interessanti, hanno fatto finora un bel percorso di crescita malgrado i nostri atavici limiti fisici ovvero ci mancano delle lunghe vere. Crugnola anche con questo gruppo ha fatto un bel lavoro: col precedente ha raggiunto le finali nazionali, con questo non so se ci arriverà, ma l’obiettivo era di arrivare nelle prime quattro in Lombardia e l’abbiamo centrato”.
Infatti, le prime quattro della Lombardia possono andare all’Interzona ed in base al posizionamento nella final four lombarda avranno degli accoppiamenti più o meno morbidi per l’accesso alle finali Nazionali. Varese giocherà la semifinale contro la fortissima Costa Masnaga. Dando per scontata una sconfitta in semifinale, se Varese arrivasse quarta giocherebbe contro Piemonte 3 in Emilia Romagna e chi vince va all’Interzona in Umbria; se, invece, Varese dovesse vincere la finalina terzo quarto posto, ciò vorrebbe dire andare a giocare lo spareggio Interzona in Trentino.
“Se dovessimo arrivare alla finali Nazionali sarebbe qualcosa di super. Anzi, sarebbe un grandissimo traguardo portare due squadre in due anni alle finali Nazionali dopo anni di magra. Siamo l’unica società della zona a portare una squadra fra le prime quattro della Lombardia andando a sfidare alcuni squadroni o unione di società molto più grandi di noi. Poi, abbiamo anche un gruppo Under 14 che è arrivato al primo posto e potrebbe darci qualche soddisfazione. Invece, l’Under 17 e l’Under 19 hanno già concluso il loro percorso”.
A livello di numeri come sta andando? Come società non smettete di puntare sul reclutamento per accrescere il vostro settore giovanile.
“Siamo circa 100 ragazze e l’aver trovato una casa in Maria Ausiliatrice in centro Varese ci darà la possibilità di lavorare su progetti che possano aumentare ulteriormente la base del settore giovanile. Anche sabato scorso a Valle Olona abbiamo fatto un allenamento congiunto con ragazzine che arrivano da varie società amiche come, ad esempio, Valceresio, Varese Basket School e Varese Basketball. E’ stato un bell’allenamento e noi le aspettiamo nel prossimo futuro a giocare da noi”.
Per la prossima annata, a livello giovanile, avete già progettato qualche novità?
“Entro un mesetto potrebbero esserci novità per quanto riguarda il progetto minibasket e la collaborazione con alcune scuole in questo ambito. Abbiamo la volontà di prendere un paio di persone che ci seguano sia per quanto riguarda l’ambito amministrativo che per andare nelle scuole al mattino e che possano anche allenare e/o aiutare gli allenatori del settore giovanile. Quello che vedo che manca in società come le nostre è la forza lavoro che possa dare continuità al progetto. C’è bisogno di qualcuno che segua la crescita della società e visto che ora ci sono delle discrete possibilità economiche in società ritengo sia giusto destinare una buona fetta del budget su questo. Così come vorremmo prendere un pulmino per aiutare le ragazze, soprattutto quelle più lontane, per poter venire ad allenarsi da noi. In primis, però, vorremmo allenatori che possano fare di questa cosa la loro attività lavorativa”.
C’è anche qualcosa di più. Recentemente vi siete avvicinati a Costa Masnaga, giusto?
“Abbiamo avvitato una collaborazione con Costa che spero porterà anche in futuro delle cose buone. C’è già un loro dirigente, Ennio Zazzaroni, che è già operativo da più di un mese ed è venuto a Varese a vedere qualche allenamento. Anche se vi è una distanza chilometrica, penso che questa collaborazione potrà dare grandi frutti. Noi non vogliamo bruciare le tappe, ma fare le cose in maniera sostenibile sia economicamente che umanamente”.
Capitolo prima squadra: una stagione oggi ottima e settimana scorsa è arrivato il rinnovo di Anilonti…
“L’assetto l’abbiamo trovato tardi per una serie di eventi che hanno riguardato la squadra impostata ad inizio anno sia dal punto di vista infortuni che non. Poi, un pò di fortuna nel trovare Faroni e capacità nel trovare giocatrici come Rotta o l’arrivo di Sabatini ci hanno permesso di quadrare il cerchio. Non arriveremo ai playoff, ma ripartiamo da qua. L’idea di voler confermare il gruppo intero c’è, sarà da vedere se i nostri obiettivi collimeranno con quelli delle giocatrici e, per alcune, anche delle loro attività lavorative. Detto ciò, permettimi di dire che sono assolutamente contento della conferma di Anilonti. Per me è il miglior coach della serie B insieme con coach Stibiel di Albino, ma posso dire che Andrea ha anche qualità che gli permettono di valere tranquillamente anche una serie A2”.
Matteo Gallo
