Contro il fanalino di coda Juve Stabia il Varese non solo non riesce a vincere, ma va anche vicino al kappaò, che solo Bjelanovic riesce ad evitare siglando in extremis il 2-2. Durante la gara succede di tutto: Neto ritrova il gol portando avanti il Varese che chiude in vantaggio il primo tempo. Poi nella ripresa la squadra ha un crollo e smette di correre. Bressan para un rigore a Di Carmine, poi Baraye pareggia. Successivamente la Juve Stabia resta in dieci così come il Varese, per il rosso diretto a Fiamozzi che atterra un avversario in area procurando il secondo rigore del match che questa volta viene realizzato. Nel finale ci pensa Bjelanovic a risollevare le sorti della squadra di casa. Questi, in sintesi, gli episodi clou, ma la gara ha regalato anche altre emozioni. 
Fischio d’inizio alle 12.30 in un “Franco Ossola” letteralmente invaso dai bambini tra Varese e Juve Stabia. Sottili mantiene il 4-4-2, ma con qualche sorpresa, come lo schierare Falcone, al suo esordio in maglia biancorossa, a destra con Zecchin che va in mezzo al centrocampo a far coppia con Corti. In difesa preferito Fiamozzi a Laverone; in attacco torna titolare capitan Neto Pereira. Anche la Juve Stabia si schiera con 4-4-2 con Sowe e Di Carmine in avanti.
La partita si sblocca già al 7′: azione insistita del Varese e colpo di testa di Neto Pereira direttamente dall’area piccola. Così il numero 10 trova il primo gol stagionale. Nei minuti seguenti da segnalare due occasioni sempre sul fronte Varese: il sinistro di Calil verso il primo palo e la punizione di Zecchin, alta sopra la traversa.
Risposta della Juve Stabia in contropiede al 31′: conclusione di Mezzavilla che finisce sul fondo. Al 32′ Falcone tiene palla sulla trequarti, scarica all’indietro per Zecchin che fa partire un sinistro di potenza a sfiorare la traversa.
Pericolo al 35′ in area biancorossa: errore di Zecchin e pallone recuperato da Baraye che si accentra e chiama in causa Bressan, bravo nel deviare in angolo. Immediata la risposta del Varese: Falcone avanza sulla sinistra e mette in mezzo, Calil fa sponda di testa per Zecchin che spedisce fuori. Il Varese non cessa di essere pericoloso: al 41′ angolo battuto da Calil, il pallone spiove e i due centrali, Rea ed Ely, non ci arrivano.
Il primo tempo si chiude con il Varese in vantaggio di un gol. La ripresa si apre con Pavoletti che riceve tutto solo sulla destra, entra in area e a tu per tu con Calderoli spedisce un diagonale oltre il palo. La panchina di casa propesta chiedendo fuorigioco e l’arbitro espelle un dirigente.
Calcio di rigore per la Juve Stabia al 6′ per il fallo di mano di Pavoletti, che da distanza ravvicinata colpisce la sfera con il braccio. Dal dischetto si presenta Di Carmine: tiro rasoterra angolato alla sinistra di Bressan che miracolosamente devia in angolo.
Pareggio della Juve Stabia
al 21′: Zampano salta in area Falcone e offre la sfera a Baraye che con un tiro la fa passare in mezzo alla difesa e oltre alle spalle di Bressan. Gli ospiti restano in 10 al 38′: Jidayi atterra Forte e riceve  il secondo giallo della partita.
Incredibile al 43′: intervento in area di Fiamozzi su Di Carmine con calcio di rigore e conseguenze espulsione del biancorosso. L’arbitro fischia il secondo rigore alla Juve Stabia, Di Carmine questa volta non sbaglia.  Juve Stabia 2 – Varese 1.
Poco dopo Pavoletti rimedia un giallo stupido per proteste che, considerata la diffida, gli farà saltare la prossimo sfida. La gara è tutt’altro che finita: Bjelanovic di testa sigla il gol del 2-2. Tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque gare, un bottino troppo magro per il Varese.

LE PAGELLE

IL TABELLINO
Varese-Juve Stabia 2-2 (1-0)
Varese 4-4-2: Bressan; Fiamozzi, Rea, Ely, Lazaar (dal 29′ st Franco); Falcone (dal 24′ st Forte), Zecchin, Corti, Calil; Neto Pereira (dal 35′ st Bjelanovic), Pavoletti. A disposizione: Bastianoni, Damonte, Blasi, Forte, Momenté, Laverone, Spendlhofer, Franco. Allenatore: Sottili.
Juve Stabia 4-4-2: Calderoni; Ghiringhelli, Lanzaro, Murolo, Zampano; Parigini (dal 15′ st Scozzarella), Mezzavilla, Jiday, Baraye (dal 32′ st Ciancio); Sowe (dal 18′ st Diop), Di Carmine. A disposizione: Branescu, Davì, Doninelli, Martinelli, Doukara, Di Nunzio. Allenatore: Braglia.
Arbitro: Di Bello di Brindisi (Di Iorio, Colella).
Marcatori: p.t.: 7′ Neto Pereira (V); s.t.: 21′ Baraye (J), 43′ Di Carmine rig. (J), 47′ Bjelanovic (V).
Note – Spettatori: 6.183 per un incasso di 32.153,77. Espulso: Jidayi al 38′ st. Ammonito: Mezzavilla. Angoli: 4-4.

Elisa Cascioli