Doveva essere la partita dei bambini e così è stata.
Prima della gara tra Varese e Juve Stabia oltre 2500 bambini hanno sfilato intorno al campo del “Franco Ossola” ricevendo l’applauso di tutto lo stadio sentendosi proprio loro, per una volta, i veri protagonisti.
Merito del Presidente biancorosso Nicola Laurenza, ideatore dell’iniziativa: “La cosa più bella -ha affermato il numero uno di via Manin- è vedere la luce negli occhi di tutti questi ragazzi il cui entusiasmo, oltre a farci bene, ci può spingere lontano. Loro sono il nostro futuro e dovrebbe essere naturale vederli tutte le domeniche a tifare il Varese, che è un bene prezioso e di tutti”.
Prima del fischio d’inizio l’orda di bambini si è posizionata nel settore dei Distinti occupandolo in toto, colorando di colori accesi e di gioia immensa i grigi “scaloni” dell’impianto di Masnago.
“Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere -racconta Alessandro, responsabile dell’Olimpia Ponte Tresa- e spero che si possa ripetere più volte perché sono cose che fanno bene al calcio”.
“Il presidente del Varese Nicola Laurenza si sta facendo amare con queste iniziative e manifestazioni che sono il bello del nostro sport -fa eco il vicepresidente della Vergherese– Spero si possa ripetere”. “Si deve ripetere -‘tuona’ Marcello Binaghi, Presidente della Vedanese-. Quando abbiamo proposta la cosa ai ragazzi dei nostri settori giovanili, oltre la metà ha aderito con entusiasmo”.
Lo stesso entusiasmo che, a detta di Massimo Cerutti, responsabile del Laveno Calcio, e Besana, Responsabile del settore giovanile del Solbiate Arno, “deve essere la parola d’ordine del nostro sport; quella cosa che ci deve far restare sempre con i piedi per terra facendoci apprezzare le cose semplici della vita”.

[flickr count=”61″ id=”103980094@N05″ display=”latest” type=”user”]

Marco Gandini