Una finale per accedere in finale. Non è una novità per i Mastini che in stagione si sono già trovati dinnanzi al più classico dei “win or die“: esame brillantemente superato contro Feltre in gara5 dei quarti di finale e i gialloneri sono pronti a ripetersi domani sera, ancora una volta alla Acinque Ice Arena (ingaggio alle 20.30), questa volta contro l’Appiano per gara5 di semifinale.

Percorso lievemente diverso rispetto alla serie precedente (contro Feltre da 0-2 a 2-2, con Appiano in vantaggio per due volte) ma che porta allo stesso punto di (ri)partenza: una finale di 60′ davanti al proprio pubblico per accedere al turno successivo. I Mastini approcceranno la partita con la consapevolezza di poter contare sull’esperienza di Edoardo Raimondi e Massimo Cordiano (rientri che in una sfida del genere potrebbero fare la differenza),, ma non avranno l’estro di Hector Majul là davanti: il messicano è infatti stato squalificato a seguito della protesta al termine di gara4.

E proprio le scorie di gara4 non dovranno inficiare sulla partita di domani sera. I Mastini sanno di aver qualcosa di cui rammaricarsi perché, arbitraggio a parte, alcune ingenuità difensive sono costate penalità evitabili che hanno complicato la serata e agevolato la rimonta dell’Appiano. Il tema della disciplina è un aspetto toccato più volte nel corso della stagione soprattutto dai senatori e un gruppo esperto come quello di Varese non può permettersi di viaggiare ad oltre 20′ di inferiorità, a maggior ragione contro una squadra come l’Appiano che fa della pattinata veloce e del ritmo le sue armi migliori e che, statistiche alla mano, è la più pericolosa in powerplay.

I Mastini, comunque, a loro volta stanno crescendo notevolmente con gli special teams: due dei tre gol di Appiano sono arrivati in PP 5vs3, mentre il momentaneo 2-0 è nato da un’ottima difesa in PK (segno che anche l’attenzione in generale sta migliorando) che ha propiziato il micidiale contropiede di Tilaro. Certo è che aver ribaltato una partita a 33” dalla sirena avrà dato una bella carica emotiva ai Pirati che proveranno a compiere l’impresa di eliminare i campioni in carica sfruttando l’onda dell’entusiasmo. Entusiasmo che sarà compito dei Mastini spegnere subito, dimostrandosi più forti di tutto e tutti con la spinta della Acinque Ice Arena e dell’intera Varese.

Autentica finale anche a Pergine dove le Linci ospiteranno i Lucci di Caldaro per altri 60′ di fuoco tra due squadre ugualmente temibili: Caldaro ha letteralmente dominato le due gare vinte fin qui (0-6 a Pergine in gara1 e 6-2 a Caldaro in gara4), mentre i veneti si sono imposti di misura (ai rigori in gara2 e 4-3 in gara3). I presupposti per una grandissima sfida ci sono tutti. L’IHL è dunque pronta ad incoronare le due finaliste: appuntamento a domani sera per saperlo.

IHL – QUARTI DI FINALE

Varese – Feltreghiaccio 3-2 (dopo gara5)
Pergine – Como 3-2 (dopo gara5)
Caldaro – Valdifiemme 3-0 (dopo gara3)
Alleghe – Appiano 1-3 (dopo gara4)

IHL – SEMIFINALI (gara5)

Varese(2) – Appiano(2) 26/03 ore 20.30
Pergine(2) – Caldaro(2) 26/03 ore 20.30

Matteo Carraro

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