Wolosz 5.5: come tutta la squadra, anche lei è in balia delle avversarie per due set; poi si ritrova e serve con continuità non solo le bande ma anche le centrali, trovando in loro una miniera di punti.
Bianchini 6: non stava facendo male nel primo set (40% in attacco), ma sul 19-10 per Ornavasso Parisi la richiama per inserire Ortolani. Non dispiace, c’è e ci prova sempre fino all’ultimo.
Arrighetti 7: due set a guardare la barca che affonda, poi suona la carica e, rabbiosamente, schiaccia punti su punti e finalmente è pungente anche a muro. È questa la Arrighetti che tutti si aspettano.
Garzaro 5: prova incolore, la sua. È risucchiata anche lei nella tempesta dei due set iniziali. Esce per Michel.
Marcon 5.5: sottotono in attacco in cui si prende spesso e volentieri delle murate; in ricezione ha percentuali di 52% di perfetta e 67% di positiva. Non è la Cisky dell’anno scorso, ma la condizione crescerà.
Buijs 5.5: come Marcon, sbaglia tanto in attacco e in difesa soffre terribilmente. Ha una reazione nel terzo set, ma non è mai completamente in partita, pur risultando la migliore realizzatrice delle sue (19).
Leonardi 6: da incubo i primi due set in cui commette anche lei qualche errore a cui non siamo abituati (vedi i 3 ace subiti). Poi cresce e i suoi salvataggi consentono una rapida risalita.
Ortolani 6.5: è la sua prima vera partita dopo la gravidanza e suona la carica dal terzo set in poi. Ha stoffa e si vede e quando la benzina finisce, proprio sul più bello del tie-break, tutta la squadra ne risente.
Michel 7: buttata nella mischia, dà buone risposte a muro (3) e quanto a punti (9). È ancora un po’ grezza, ma ci mette entusiasmo e freschezza. Una buona prestazione da chi proprio non ti aspetti.

LA PARTITA
LE INTERVISTE

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com)