Legnano batte Caserta dopo un tempo supplementare e rimane pervicacemente attaccata alla zona playoff.
Legnano vince, alla fine con merito, sconfiggendo Caserta che, in tutta onestà, per il carattere e la buona qualità di pallacanestro espressa, avrebbe altrettanto meritato i due punti. Legnano prevale dopo mille sofferenze, mille stati d’animo contrastanti e mille episodi tutti da vivere trovando nel classico uovo di Pasqua la sua grandissima, graditissima sorpresa: il Nick Raivio che, in tema di superlativi, è il più “bellissimo” dell’anno – 43 punti in 41 minuti di gioco, 14 su 24 al tiro, un determinante 12 su 13 ai liberi, 9 rimbalzi, 9 falli subiti, +17 nel plus/minus.
La prestazione offensiva dell’americano “legnanese” oscura ovviamente tutte quelle dei compagni, comunque sostanziose con il quartetto Marino, Sipala, Sacchettini, Fragonara in buona doppia cifra, ma non offusca la prova dell’altro grande protagonista legnanese: Guido Scali, ormai il vero killer difensivo dei Knights.
Quello che il giocatore toscano ha prodotto nella sua metà campo rappresenta una sorta di clinic difensivo da mostrare a tutti alle voci mentalità, applicazione, spirito di sacrificio, durezza fisica e atletica. Tutte qualità profuse a piene mani da Scali nella marcatura del temuto Alibegovic al quale lascia solo 4 punti nei 15 minuti finali.
Scali, dunque, elemento imprescindibile in un Legano che in difesa, pagando stanchezza e poche energie complessive, concede fin troppo ai campani, più precisi al tiro (56% contro 50%) con il pivot Paci 10 su 15 e 6 rimbalzi e a lungo dominanti a rimbalzo, 34 a 27, con Sergio capace di strappare 10 carambole.
Legnano avvia la gara con Marino, Raivio, Scali, Planezio e Sacchettini, Caserta inizia con Vitale, Cavallero, Pagano, Lucas e Paci e un bruciante 0 a 10 al 2° con i canestri di Paci e la doppia tripla di Vitale e Alibegovic.
Dopo l’ovvio time-out Legnano ritrova un pizzico di concentrazione in attacco per ridurre il gap con Sacchettini e Raivio sull’8 a 13, ma il problema vero per i Knights è la reattività difensiva che, per usare un eufemismo, è adir poco latitante. Caserta infatti trova la via del ferro quando, come vuole e con chi vuole con Alibegovic, Paci e Cavallero a fissare il +12, 15-27 al 9° con un eccellente 67% al tiro.
Le incursioni di Raivio, già 9 punti alla fine del primo quarto, dimezzano il gap (21-26) e l’ingresso, con benefici, di capitan Casini, subito a segno con due triple, riporta Legnano Basket a contatto sul 36-37 al 16°. Negli ultimi minuti del secondo periodo i padroni di casa pareggiano con Fragonara (46-46), ma sprecano almeno tre occasioni per mettere la testa avanti in un quarto in cui Legnano cresce in attacco passando dal 29 al 45%, ma in difesa continua a soffrire la velocità dei casertani. Il match, dopo la pausa lunga, comincia a strappi. Il primo è di Caserta, 50-57 firmato da Vitale e Paci. Il secondo, dei Knights vale il break di 16 a 6 che, finalmente, segnala il primo vantaggio dei padroni di casa sul 66 a 63 al 27°.
I padroni di casa iniziano l’ultimo quarto sul +6 (77-71), ma Vitale, letteralmente assatanato, spara i triploni che ribaltano nuovamente il punteggio sull’82-84. Caserta, sulla tripla di Sergio, 86-91 al 38°, sente addirittura il profumo di colpaccio, ma Tommy Marino, Sipala e Planezio pareggiano a quota 93 e con i tiri liberi sbagliati da Raivio per Legnano e Sergio per gli ospiti si va al supplementare.
Nel prolungamento dopo 3 minuti di “ciapanò”, sale in cattedra Nick Raivio per il primo allungo sul 100-96, ma Paci tiene ancora vivo il match sul 102-100 a 30 secondi dal termine. A decidere le sorti di una gara così complicata è la combinazione di fallo di gioco più fallo tecnico fischiati allo stesso Paci a 15 secondi dal termine con il solito Raivio che in lunetta fa 3 su 3 e manda, finalmente per Legnano Basket, i titoli di coda su una partita tanto bella, quanto infinita.
SERIE B NAZIONALE
TRENTUNESIMA GIORNATA
SAE LEGNANO – BASKET CASERTA 105 – 100 dts (94-94) (73-69) (46-48) (19-27)
Legnano: Casini, Ghigo ne, Planezio 6, Marino 12, Pirovano ne, Ponziani 2, Sipala 11, Sacchettini 11, Fragonara 11, Amorelli ne, Raivio 43, Scali 3. Allenatore: Piazza
Caserta: Lucas 3, Alibegovic 10, Mastroianni 7, Vitale 25, Cavallero 12, Pagano, Paci 2, Pisapia ne, Sergio 8, Mehemodoviq 8. Allenatore: Dell’Imperio.
Massimo Turconi
