La Pro Patria presa a pallate a Caravaggio. I giudizi sui tigrotti:
William Rovida 5: Quattro pere tutte nell’angolino. Poche colpe. Nessun merito. Infilzato
Stefano Vaghi 4,5: Vlahovic dispone di altra cilindrata. Sverniciato
Alessandro Minelli 4,5: Tornato quello di settembre. Regressivo
Andrea Moretti 5: Più a fuoco nella metà campo avversaria. Sottosopra
Marco Somma 5: Dura 20′. Come la squadra. Temporizzato (dal 62′ Guillaume Renault 5,5: Fa notizia. Ma solo per il ricongiungimento gemellare. Fraterno)
Gianluca Nicco 4,5: Serata in libera uscita. Contumace (dal 62′ Giovanni Fietta 5,5: In campo a cose (stra)fatte. Verbalizzante)
Davide Ferri 5: Un paio di sprazzi. Poco funzionali. Eterogeneo
Christophe Renault 5: Palestra? Pessimo cliente. Puntato
Davide Castelli 5: Ruolo non metabolizzato. Straniante (dal 46′ Giorgio Citterio 5,5: Ingresso a recente memoria. Scaramantico)
Jonathan Pitou 5,5: Numeri fuori catalogo. Creativo
Sean Parker 5,5: Due anni e 12 giorni di attesa. Protratto (dal 77′ Dennis Curatolo s.v.: Cambio statistico. Pleonastico)
Allenatore: Riccardo Colombo 4,5: L’imperativo era “Coraggio!”. Ecco, appunto. Trasgredito
Arbitro: Matteo Canci di Carrara (Bianchi / Sbardella / Ismail) 6: Sempre vicino (pure troppo) all’azione. Egocentrico
Giovanni Castiglioni
