Il Cassano Hc riprende ad allenarsi a pieno ritmo per il prossimo appuntamento di campionato di sabato contro Oderzo, dopo la pausa del weekend scorso per dar spazio alla nazionale italiana in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2015. A vestire azzurro anche il centrale cassanese, Alejo Carrara, rientrato dopo la vittoria contro Cipro a Nicosia di domenica sera.
Come è andata l’esperienza in nazionale?
“È andata molto bene, ci siamo ritrovati dopo 4 mesi per continuare a lavorare e affrontare questo girone per la qualificazione ai mondiali nel miglior modo possibile”.
Quali pensi possano essere le prospettive di questa nazionale per le qualificazioni ai mondiali 2015?
“Le prospettive sono sempre rivolte in positivo: qualificarsi ai play off per continuare a crescere. Abbiamo avuto due partitte e penso che abbiamo giocato bene, però possiamo fare molto meglio. Quindi i prossimi impegni di gennaio ci troveremo meglio”.
Sei a Cassano da due mesi, hai trovato ciò che ti aspettavi?
“A dire la verità non mi aspettavo niente però mi sono trovato con una realtà pallamanistica mai vista in questi nove anni in Italia. Qua a Cassano la pallamano si respira in ogni posto e mi piace tanto questo. Poi mi sono trovato con una società con tanta passione ma sopratutto che lavora tanto per questo sport”.
Il rapporto con i tuoi compagni com’è?
“Molto buono, mi hanno accolto molto bene e sopratutto mi sopportano perché sono uno che la pallamano la vive tanto e mi piace che tutto esca bene. Quindi lavoro tanto e pretendo da tutti lo stesso”.
Sei il più grande, senti qualche responsabilità in più?
“La responsabilità non è un peso, anzi mi motiva di più perché mi fa sentire importante quindi è qualcosa che porto con molto orgoglio”.
L’obiettivo di quest’anno è il quarto posto, nelle prossime settimane due sfide importanti contro Oderzo e Cologne, siete pronti?
“Stiamo preparando bene le due partite. Sono partite importanti e dobbiamo iniziare a vincere anche in trasferta, e a fare sopratutto delle buone prestazioni. Questo è un gruppo che è in crescita e ancora abbiamo tanto di fare. È un bel gruppo e di carattere”.

Federica Scutellà