Domenica 14 aprile alle ore 15:30 si gioca la ventottesima giornata del Girone A di Promozione, la penultima del campionato 2023/24 che potrebbe iniziare a dare i primi verdetti, anche se qualcosa verrà sicuramente rimandato agli ultimi 90’ minuti. Prosegue il testa a testa a distanza tra Lentatese e Accademia BMV che trovano due varesotte sulla via per il titolo. In zona playoff occhi puntati sullo “spareggio” Aurora CMC Uboldese-Besnatese: chi vince si assicura un posto tra le prime cinque. Ispra in cerca di riscatto dopo le tre sconfitte in dieci giorni, Gallarate costretto a vincere per non salutare anzitempo la categoria.

Punti pesanti in palio a Olgiate Olona e Busto Arsizio

Il campo principale della giornata, come direbbe Roberto Bortoluzzi, storico conduttore di “Tutto il calcio minuto per minuto”, è senza dubbio quello di Olgiate Olona. La Lentatese comanda la classifica a 180’ minuti dal termine e questo potrebbe essere l’ultimo grosso ostacolo nella corsa al titolo, visto che il Valle Olona è la squadra più in forma del momento e arriva da quattro vittorie consecutive. I rossoverdi, in caso di quinta vittoria di fila, metterebbero una seria ipoteca sulla salvezza diretta che fino a tre settimane fa sembrava impossibile da raggiungere.

Un’altra sfida cruciale è quella di Busto Arsizio tra CAS Sacconago e Universal Solaro. I padroni di casa devono restare a meno di 7 punti di ritardo da Valle Olona e Ceriano Laghetto per potersi giocare ai playout la permanenza in categoria, oltre a dover difendere il punto di vantaggio sull’Esperia Lomazzo conquistato grazie all’impresa di Ispra. Gli ospiti vedono la conquista aritmetica dei playoff che, sfruttando anche lo scontro diretto tra Aurora CMC Uboldese e Besnatese, sarebbero praticamente certi in caso di vittoria.

Ispra a caccia della vittoria che vale i playoff

L’Accademia BMV prosegue la sua rincorsa alla Lentatese e deve vincere per provare a sfruttare un eventuale passo falso dei brianzoli. L’avversario di giornata è il Gavirate che non ha più nulla da chiedere al campionato ma vuole provare a chiudere in bellezza, e tante volte scendere in campo con la testa libera può aiutare i giocatori ad esprimersi meglio che sotto pressione.

L’Ispra, dopo aver detto addio al titolo con le tre sconfitte subite nel giro di dieci giorni, deve riprendersi dallo shock per salvare almeno un piazzamento ai playoff. Una vittoria sul campo della Baranzatese potrebbe essere sufficiente grazie allo scontro diretto tra Aurora CMC Uboldese e Besnatese, ma passare al Raffin è sempre impresa ardua e i gialloblù hanno dimostrato col poker al Lomazzo di non regalare niente.

La classifica, che le vede appaiate al quinto posto, rende Aurora CMC UboldeseBesnatese sostanzialmente uno spareggio per i playoff. Chi vince si assicura di chiudere tra le prime cinque, chi perde invece deve sperare nei passi falsi di Solaro e Ispra. Un’eventuale pareggio invece lascerebbe tutto aperto fino all’ultima giornata per quello che sarebbe un finale al cardiopalma.

Accademy Turate MozzateGallarate è una sfida importantissima per entrambe le squadre. I padroni di casa, infatti, in caso di vittoria contro il fanalino di coda avrebbero altissime possibilità di conquistare la salvezza diretta con una giornata d’anticipo. Gli ospiti, invece, hanno necessità di conquistare i tre punti per continuare a sperare di accedere i playout, o comunque di rimandare la retrocessione all’ultimo atto.

Le altre

Il Castello Città di Cantù, che non ha più nulla da chiedere al campionato, ospita il Ceriano Laghetto che invece ha necessità di punti salvezza. Il filotto del Valle Olona e l’impresa del CAS a Ispra, infatti, hanno risucchiato i brianzoli in zona playout, ma la salvezza diretta resta a portata di mano.

Situazione analoga per CanegrateEsperia Lomazzo, coi padroni di casa che scendono in campo con l’unico obiettivo di salutare nel migliore dei modi il proprio pubblico. Partita molto più importante invece per i comaschi, costretti a muovere la classifica per cercare di rispondere al CAS Sacconago ed evitare lo spettro della retrocessione diretta.

Alex Scotti

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