Centottanta minuti poi chiuderanno i battenti della regular season e tutti i verdetti di questa Prima Categoria verranno a galla. Chi vincerà il campionato? Chi si giocherà una chance Promozione ai playoff? Chi giocherà in questa categoria anche il prossimo anno? Due turni, e sapremo tutto. Scopriamo questa giornata al ritmo di “hit italiane”.
Sinceramente…Quando? Quando? Quando?
Adesso! È l’unica risposta plausibile in casa Morazzone. Il momento è adesso. Dopo la vittoria nel big match con l’Olimpia di una settimana fa, dopo altri tre punti fondamentali guadagnati mercoledì nel recupero con il Ceresium Bisustum, la banda di mister Cau ha tra le mani una chance troppo ghiotta per non approfittarne. Il match in casa con la Sommese, squadra salva ma mai doma e che sicuramente non si tirerà indietro nemmeno in questi novanta minuti, basta tornare ad un anno fa quando contro il Mozzate, alla penultima di campionato, fece di tutto per rendere difficile la vita a coloro che poi si laurearono “Campeones”, è però ampiamente alla portata e festeggiare tra le mura amiche ha sempre un valore speciale. Certo, vincere non basta, bisognerà avere le orecchie tese verso il big match di questa giornata Luino-Olimpia: se i tresiani non fanno tre punti ed il Morazzone sì, è festa grande.
Sei così bella, anzi bellissimissima
Nella speranza che la stanchezza non si faccia sentire proprio ora, sulla carta la partita più bella di giornata è Luino – Olimpia. Qualità a grappoli tra le due rose, la voglia di credere ancora nei playoff da parte dei primi, la voglia di riscatto da parte dei secondi che dopo aver pagato dazio sette giorni fa nella super sfida con il Morazzone, non hanno alcuna intenzione di mollare un centimetro. I ragazzi di Bongiolatti vogliono tornare a vincere subito uno perchè crederci non costa nulla, due perchè se anche il titolo sembra sfumato c’è un percorso playoff da affrontare con il temperamento e le motivazioni giuste. Luino – Olimpia sarà bella, o forse “bellissimissima”.
Che a stare fermi a noi ci viene…la Noia
Vietato fermarsi, soprattutto adesso, sul più bello. Quando i playoff dipendono solo da te, allora devi fare di tutto per tenerteli stretti. La Folgore Legnano dopo una stagione incredibile si è presentata all’ultimo mese di bagarre con il fiatone e forse con le gambe che tremano un po’, ma il terzo posto resta una posizione di enorme rispetto e la post season un vanto per una formazione così, che ha tenuto testa a lungo alle più grandi del campionato risultando grande a sua volta. Bisogna però tornare a vincere per non rischiare nulla, e bisogna farlo sul campo del Victoria, squadra che sta giocando a cuor leggero e che sta mettendo in scena anche un bel calcio.
Discorso simile per il Gorla Minore che da neopromossa ha messo in fila, a sua volta, una stagione da applausi e che dopo una rincorsa importante ora è rientrata a tutti gli effetti nella forbice playoff e non vuole più uscirne. Occhio al Tradate, darà filo da torcere ai ragazzi di Viceconti nonostante non possa più raggiungere alcun obiettivo.
Apnea!
Ultimi due giri di giostra da vivere con il respiro corto, in affanno, con la paura di non essere più in questa categoria a battagliare il prossimo anno. Si giocano tutto Arsaghese, Lonate, Ceresium Bisustume e Laveno.
Nonostante una classifica piuttosto delineata, ad oggi la matematica non condanna nessuno.
Partendo dell’Arsaghese, capace di vincere contro la Folgore Legnano settimana scorsa, c’è da ripetersi contro l’Union Villa Cassano per tenere a distanza tutte le compagini alle spalle e per puntare su quel gap che se fosse di 7 o più punti garantirebbe una salvezza diretta.
Ostacolo probante per il Lonate, la trasferta è sul sintetico di Vedano Olona dove li aspetta la Nuova Abbiate. I ragazzi di Caon stanno dimostrando di voler chiudere in bellezza l’annata nonostante tutto, e proveranno a far bene anche contro una squadra che si presenterà con il coltello fra i denti.
Vincere e sperare è invece l’obiettivo di Ceresium Bisustum e Laveno. Non sarà facile visto che di fronte ci sono San Michele e Cantello Belfortese (già matematicamente salve). L’obiettivo principale è quello di non chiudere all’ultimo posto della classifica, e provare ad acciuffare un playout che sarebbe già un risultato enorme ma il destino non è tutto nelle loro mani, bisogna tenersi d’occhio l’un l’altra e poi fare i conti con gli altri campi coinvolti in questa bagarre. Nonostante i calcoli siano un po’ complicati, resta tutto aperto perchè non solo c’è la possibile di ridurre il gap a 6 punti o meno (con Arsaghese ago della bilancia in questo senso), ma soprattutto c’è la possibile di scavalcare posizioni fino alla 14ª dove a maggior ragione entra in gioco il discorso della forbice.
Appuntamento su tutti i campi della provincia alle ore 15.30.
Mariella Lamonica
