Tornano in campo le varesine che dopo tre settimane animeranno tutte insieme la domenica di rugby. Sono passate invece due  settimane da quando Varese e Tradate si sono sfidate nel derby al Levi, in una partita non per i deboli di cuore, e che ha visto la compattezza e il cinismo degli ospiti prevalere sulla squadra di Pella e Galante. Il Rugby Varese dovrà affrontare la trasferta milanese per affrontare al Crespi la corazzata nonché capolista Union Milano. Dopo quattro giornata infatti i milanesi comandano il girone 1 con 20 punti, ergo 4 vittorie con bonus. 45-10 con Pavia, 95-7 con i cadetti del Cernusco,74-0 con Valcuvia e 39-10 con l’altra forza del girone, i Chicken Rozzano. Squadra costruita indubbiamente per stravincere il raggruppamento, e con un progetto giovanile tra under 16 e 20 tra i più importanti a livello nazionale. La Union però,  ha mostrato in diverse occasioni di gioco di poter essere messa in difficoltà. Ne sa qualcosa Pavia, ne sa qualcosa Rozzano e anche Valcuvia che al Comunale aveva mostrato delle buone trame offensive. Capitan Spangaro guida una forte trequarti con l’estremo neozelandese Ellis, una coppia di centri di tutto rispetto formata da Priolisi e Biennati, una mediana composta da Buongiorno, in meta nell’ultima partita, e il piazzatore Solenghi, ma con quel neo che si chiama mischia, parso non imbattibile se affrontato come Varese sa fare. Difficile dunque la trasferta, ma a nessuno verrebbe da dire impossibile. Tra le fila varesine sono out Mazzucchelli e Verdelli, due che di prima linea se ne intendono eccome, da valutare invece l’utilizzo di Lorenzo De Cecilia equello di Gramaglia. Imperativo, crederci fino al fischio finale. Torna tra le mura amiche Tradate che all’Uslenghi ospita Voghera e punta diminuire il distacco in classifica con Varese appunto e Pavia, quest’ultima impegnata però in casa con Parabiago. Dopo quanto visto in campo all’Aldo Levi di Giubiano, pare davvero difficile che la squadra di Bianchi possa perdere l’occasione tanto ghiotta di centrare una vittoria con bonus. Zorzi e Bollini due mete a testa,  Galvalisi topscorer con tre marcature, e Clerici con i suoi piazzati, ultimo quello che ha regalato la vittoria con Varese, e con Zecchin probabile rientrante in prima linea, sono chiamati a confermare il buon avvio stagionale di Tradate e lanciare un segnale forte alle rivali per le posizioni alte di classifica. Voghera è ancora alla ricerca del primo successo stagionale, ed è reduce dal pesante ko interno con gli Unni Valcuvia in casa. Il -8 in classifica pesa come un macigno e arrivare all’Uslenghi in questo modo non è certamente incoraggiante. In campo a sette giorni dai trionfi con Voghera e Parabiago, anche il Valcuvia di Beppe Cattaneo e il Malpensa Rugby di Giorgio Moro. In netta crescita capitan Perdoncin e compagni che domenica scorsa hanno cancellato la penalizzazione e ottenuto il primo risultato utile stagionale con una prova davvero importante. In crescita perché il calendario non è stato agevole, mettendo di fronte agli Unni le trasferte di Rozzano e Varese  e la sfida interna con la Union. Al Levi la prestazione è stata a tratti buona, stesso discorso per l’esordio in casa con i milanesi, devastanti certo, ma con i padroni di casa capaci di non arrendersi mai e lottare in ogni azione di gioco. A Voghera è arrivata la svolta, al Comunale domenica si sfidano i cadetti del Cernusco, squadra quasi invariata rispetto a quello che giocava lo scorso campionato under 20. Cattaneo da buon conoscitore di rugby qual è, non sottovaluterà minimamente un avversario, capace fin ora di strappare solo un punticino sul campo di Parabiago, e chiederà ai suoi ulteriori miglioramenti che possano indirizzare la stagione verso posizioni più alte. Con Voghera ha funzionato bene la mischia, il gioco alla mano è parso fluido e le linee di corsa perfette per la velocità dei vari Biondolillo e Ballarin. Da valutare il rientro dell’estremo Badi, sostituito nell’ultima giornata da Molteni. Dopo un inizio da sogno il Malpensa è chiamato alla prova di maturità al Panzeri di Rozzano. Sfida complicata per i ragazzi di Moro quella con i Chicken, reduci dalla sconfitta sul campo della Union, ma capaci di creare non pochi grattacapi alla capolista, e tornando dal Crespi con “soli” 39 punti subiti. Il primo tempo con Parabiago all’Atleti Azzurri ha evidenziato qualche errore di troppo i fase difensiva e poca incisività negli ultimi metri offensivi. Completamente diversa la ripresa con 4 mete realizzate e poso o nulla concesso agli ospiti. A Rozzano giocare per 40’ potrebbe non essere consigliabile, per questo Moro catechizzerà a dovere i suoi chiedendo massima concentrazione per tutto l’arco della partita. Ancora indisponibile Mandelli in mediana, il quindici di partenza non dovrebbe subire clamorosi ribaltoni rispetto a quello di sette giorni fa. Sulle ali dell’entusiasmo si può volare in alto. Malpensa lo sa e tentare l’impresa con i Chicken è d’obbligo.

Giuseppe Lippiello