E’ una giornata di profondo lutto per tutto il BasketBall Gallarate che con immenso dolore ha comunicato la scomparsa, all’età di 76, di Carlo Rogora.
Figura iconica della società, Rogora è stato sempre un punto di riferimento per tutta la BBG Family, non facendo mai mancare il suo supporto e la sua costanze collaborazione.
Non mancava mai ad una partita della sua Gallarate, là, in tribuna, sul suo seggiolino, che da oggi in poi lo vedrà sempre, ancor di più, presente.
Questo il comunicato del club biancoblu apparso sui canali social societari.
Tutta la società BasketBall Gallarate comunica con immenso dolore la scomparsa di Carlo Rogora.
Una figura iconica e fondamentale della nostra società che con infinita passione per la pallacanestro, ma soprattutto per i ragazzi, è sempre stato un punto di riferimento per tutta la BBG Family.
Non mancava partita che fosse sul suo seggiolino in tribuna a tifare per la sua Gallarate e da oggi in poi, lo sappiamo, sarà sempre più al nostro fianco in ogni momento.
Il più sincero abbraccio e le più sentite condoglianze vanno alla moglie Beatrice, al figlio Tiziano e a tutta la sua famiglia.
“È un giorno di profonda tristezza per me come per tutto il BasketBall Gallarate – dice il Presidente Onorario Thomas Valentino -. Di Carlo ho due ricordi che mi porto stretti nel cuore: presi la società dopo il Presidente Leoni e Carlo mi disse: “Conoscendoti farai meglio dell’Egidio, però tieni gli occhi aperti”. E poi quando, dopo la promozione dalla CGold alla B Nazionale, durante la cena finale mi regalò dal nulla una targhetta fatta da lui. Gesti spontanei d’amore, di ringraziamento per lui che amava il BasketBall Gallarate. Era come un padre per me, per tutta la nostra società e sarà sempre con noi. Lui che era e sarà per sempre il Signor Rogora”.
Per chiunque gli volesse dare un ultimo saluto, può recarsi dalle 15 di oggi presso la Camera Ardente dell’Impresa Guida di via Statuto a Samarate. Il funerale, invece, sarà celebrato sabato 1 giugno alle ore 15:00 presso la chiesa della SS. Trinità di Samarate.
Alessandro Burin
