La stagione sportiva di Varese Young Eagles si è appena conclusa, quella estiva sta per iniziare.
Abbiamo fatto il punto della situazione al termine di un’intensa ed emozionante annata di basket che ha visto coinvolta la società bosina con il Responsabile Vincenzo Crocetti.
Che bilancio possiamo tracciare della stagione?
“Sicuramente un bilancio positivo sia per quel che riguarda il Minibasket che il Settore Giovanile. Parlando di Minibasket, abbiamo incrementato il numero degli iscritti, mentre rispetto al Settore Giovanile abbiamo fatto l’annata con gli Under 13-14 e 15 e tutti i ragazzi delle tre squadre ci hanno già detto che vorranno continuare con noi anche l’anno prossimo nonostante non ci sia più il vincolo sportivo da quest’estate”.
Parlando di numeri, come procede lo sviluppo del vostro progetto in collaborazione con Varese Academy che, lo ricordiamo, riguarda il Settore Giovanile?
“I numeri sono buoni se teniamo conto che ci muoviamo in un territorio come quello di Varese, che vede la presenza di Pallacanestro Varese e della Varese Basket School. La concorrenza, dunque, è molto forte, però nonostante tutto, tra Minibasket e Settore Giovanile siamo sui 200 iscritti e puntiamo intanto a confermare questi numeri e poi a cercare di farli crescere, ripeto, sempre tenendo conto del territorio nel quale ci muoviamo ed operiamo”.
Questa sarà l’estate della riforma ed allora le chiedo cosa pensate di fare per convincere qualche ragazzo da fuori a venire da voi a giocare?
“Noi abbiamo sempre fatto la scelta di puntare sullo slogan “Cresci con noi”. Ci rendiamo perfettamente conto che c’è chi può arrivare più in alto e chi meno, ma noi abbiamo sempre cercato di dare a tutti i ragazzi le migliori opportunità di crescita e di sviluppo, in base, chiaramente, alle proprie capacità, senza mai lasciare indietro nessuno. La possibilità di offrire quindi un percorso o in Varese Young Eagles o in Varese Academy a livello di Settore Giovanile è importantissimo. Questa collaborazione ci ha portato ad avere 4 nostri ragazzi che, negli ultimi due anni, hanno vinto lo scudetto in Under 15 e hanno fatto le Finali Nazionali Under 19″.
Quindi questo matrimonio sta portando frutti?
“Assolutamente sì. In questo momento chi viene da noi sa di trovare un ambiente stimolante in cui poter giocare e divertirsi”.
Gli obiettivi per l’anno prossimo quali possono essere?
“In questo momento, in cui è facile spendersi o cedere con una riforma dello sport che mette in grande difficoltà le società ASD come noi, vogliamo continuare a perseguire la strada che da 25 anni ci fa andare avanti, ovvero quella in cui ogni ragazzino viene messo al primo posto, continuando nella nostra piccola ma costante espansione”.
Farete del reclutamento in estate?
“No, non è nella nostra politica. Lavoreremo per strutturarci al meglio per offrire un percorso di crescita ancora migliore a chi rimarrà con noi anche l’anno prossimo”.
Prima però di pensare alla nuova stagione è tempo di Camp estivo…
“Assolutamente sì. Il nostro camp, sviluppato insieme a Pallacanestro Virtus Luino, inizierà domenica 23 giugno e durerà per due settimane consecutive a Bormio per i ragazzi dai 6 ai 14 anni. Già in 80 si sono iscritti e siamo molto contenti della risposta ricevuta. Ci aspettando due settimane di divertimento e lavoro”.
Alessandro Burin
