“Sto ritrovando il piacere di lottare” ci aveva detto Mattia Bellucci prima di affrontare il primo turno del main draw del Roland Garros 2024.

Sembra che il tennista classe ’01 della MXP Tennis Academy non abbia mentito e che abbia veramente ritrovato gli stimoli giusti per competere al livello che vale. Anche nell’incontro di oggi, lunedì 24 giugno, valido per il primo turno di qualificazioni del Wimbledon, è venuta fuori tutta la voglia di combattere e vincere che Bellucci aveva esternato nelle scorse settimane.

In questo caso, la vittima dell’azzurrino è stato il croato Duje Ajdukovic, in un incrocio che speriamo possa essere di buon auspicio anche per la Nazionale di calcio impegnata stasera nell’ultima partita della fase a gironi proprio contro la Croazia.

Anch’egli classe ’01, attualmente numero 137 della classifica ATP, Ajdukovic è giocatore talentuoso e versatile, in grado di giocare bene su varie superfici. Nella fattispecie, dopo due KO consecutivi abbastanza netti nei tornei Challenger in preparazione allo slam londinese, il croato ha fornito una prestazione decisamente migliore, che lo ha portato a sfiorare la vittoria a più riprese. Dopo essersi portato a casa il primo set per 7-5, Ajdukovic è stato sopra nel punteggio per 4-1 nel secondo set, prima di subire la rimonta di Bellucci che ha pareggiato il conto dei parziali vincendo 7-5. Nel terzo set, protrattosi sino al tie-break decisivo (ai 10 punti, ndr), solamente i vantaggi hanno permesso al varesotto di avere la meglio sul talento di Spalato. 14-12 il punteggio finale del tie-break decisivo, con Bellucci che ha potuto staccare il pass per il turno successivo, dove affronterà lo spagnolo Zapata Miralles, vincente oggi contro l’australiano Sweeny. L’iberico, attualmente numero 193 del mondo, ma capace di arrivare sino alla posizione numero 37 nel maggio 2023, sarà un avversario scomodo da affrontare, anche se sull’erba le chance di vittoria di Bellucci possono aumentare notevolmente. 

La partita è attualmente fissata per mercoledì 26, ma il calendario potrà subire variazioni in base al match program e alle condizioni meteo, sempre un’incognita quando si parla dello slam “bianco” che si gioca a Londra. 
Intanto, il varesotto Bellucci ha messo la prima pietra di un sentiero che speriamo sia il più lungo possibile e che possa portare al tabellone principale di Wimbledon.

Filippo Salmini

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