Mattia Bellucci è il primo italiano nella storia a raggiungere i quarti d i finale nell’ATP 250 di Atlanta. Sul cemento dello stato americano della Georgia, il tennista mancino nato a Busto Arsizio dà seguito al suo ottimo periodo di forma, centrando la quarta vittoria consecutiva nel torneo e raggiungendo per la prima volta in carriera i quarti di finale in una manifestazione del circuito maggiore.

Le vittorie contro Yevseyev e Walton nelle qualificazioni sono state solo un riscaldamento per l’atleta della MXP Tennis Academy, che dopo aver superato anche l’australiano Vukic al primo turno di main draw si è ripetuto superando anche la concorrenza di Adrien Mannarino negli ottavi di finale. 7-6 4-6 6-3 il punteggio finale in favore di Bellucci che, dopo aver vinto un combattutissimo primo set al tie-break (superando anche l’interruzione causa pioggia arrivata sul 6-5 in favore di Mannarino, ndr), ha concesso all’avversario il secondo parziale, per poi rientrare a pieno regime nel terzo e decisivo set, facendolo suo. Proprio nel momento decisivo (sul 4-3 del terzo set, ndr) Bellucci è stato abile a strappare il turno di servizio a Mannarino e a breakarlo, come si dice in gergo, spianandosi la strada verso una vittoria pesante e prestigiosa.

Prosegue il periodo nero di Mannarino, dunque, con il nativo di Soisy-sous-Montmorency costretto all’ennesima sconfitta stagionale. L’attuale numero 32 ATP, però, è stato avversario tutt’altro che facile da affrontare per Bellucci, che ha gestito benissimo i frangenti fondamentali del match, nonostante l’esperienza facesse propendere per una svolta in favore di Mannarino. Sarà, nel pomeriggio di domani, un altro francese il prossimo avversario del mancino cresciuto a Castellanza, perchè nei quarti di finale affronterà Arthur Rinderknech. Tennista classe ’95 dotato di un ottimo servizio e un tennis verticale, Rinderknech al momento milita alla posizione numero 64 della classifica ATP ed è reduce dalle vittorie con Wolf e Walton (ripescato proprio dopo la sconfitta con Bellucci nelle qualificazioni, ndr) nei turni precedenti. Il favore dei pronostici, anche in questo caso, sorride al francese (nativo di Gassin, ndr), probabilmente per l’abitudine a giocare certe partite. Il match, però, è apertissimo e la condizione psico-fisica ottimale di Mattia Bellucci, accompagnato nella trasferta statunitense da coach Paolo Moretti (inquadrato a più riprese dalle televisioni, ndr), fa sì che ci siano tutte le chance per il varesotto di poter proseguire il proprio percorso in quel di Atlanta. 

Insomma, Paganini non ripete, ma Bellucci sì. Il talento varesotto nell’arco di due giorni si è tolto due grandi soddisfazioni consecutive, quella della prima vittoria in un main draw ATP e quella di servire il bis strappando il pass per i quarti di finale, essendo il primo italiano a riuscirci nella storia dell’Atlanta Open. Nelle credenze popolari è noto che “non c’è due senza tre”, vedremo se anche in questo caso il detto verrà rispettato. 

Filippo Salmini

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