E la prima è andata. Il pre-campionato della Varesina inizia con un 3-3 non privo di colpi scena contro l’Inter Primavera. In vantaggio per 3-0 a metà ripresa, la truppa biancorossa viene rimontata da una formazione nerazzurra in crescita che non ha smesso di credere nell’ipotesi remontada. Un test che, a prescindere dal risultato, può considerarsi positivo per le Fenici, tornate al lavoro poco più di una settimana fa.
“Il risultato finale fa parte del percorso – commenta mister Marco Spilli nel suo primo post-partita della stagione 2024/25 –. Era giusto dare spazio a tutti per più motivi, sia perché fisicamente neanche i giocatori più abituati ai ritmi serrati potevano avere già i novanta minuti nelle gambe, sia per permettere ai tanti giovani di iniziare a fare esperienza. Alcuni sono entrati in campo un po’ spaventati e di conseguenza sono stati commessi un paio di errori grossolani. Non è stato sicuramente un approccio positivo, ma ogni aspetto si inserisce nel processo di crescita di questi ragazzi, che devono capire che ci sono loro coetanei più smaliziati, in categorie superiori, e che per arrivare a quei livelli c’è da correre e lavorare”.
Quanto al match in generale, lo analizza così il tecnico: “Nei primi sessanta minuti la squadra si è mossa e ha palleggiato bene, seguendo le poche indicazioni che abbiamo potuto dare in settimana, quindi mi ritengo soddisfatto della prestazione. Chiaro che ci sono due chiavi di lettura della partita: da un lato, nel momento in cui c’erano in campo tanti giovani, anche i due o tre giocatori più esperti sono andati in sofferenza, perché da soli non potevano tamponare la situazione; dall’altro, complessivamente siamo in linea con quello che pensavamo di fare. Credo che ad oggi abbiamo nelle gambe trenta/trentacinque minuti; ora dobbiamo solo continuare a lavorare per prepararci al meglio ed evitare infortuni”.
Silvia Alabardi
