Tra le “new entry” del Girone Z di Seconda Categoria figura una certa Borsanese, una società storica di Busto Arsizio che la scorsa estate ha intrapreso un percorso di rinascita ben definito. Il primo step è stato raggiunto in anticipo sui tempi con l’immediato ripescaggio e i rossoblù guardano ora con fiducia alla stagione 2024/25, annata che giocoforza si prefigura di straordinaria importanza a 360°.

“Due anni fa la Borsanese è retrocessa in Terza Categoria – spiega il ds Bruno Toia – e l’anno scorso il presidente Marco Barlocco mi ha coinvolto in un progetto biennale: volevamo raggiungere i playoff, non ci eravamo prefissati l’immediato salto di categoria, ma per merito di staff e giocatori è arrivato il meritato ripescaggio”.

E adesso?
“Non ci tiriamo indietro: affronteremo la stagione con entusiasmo consapevoli di dover difendere la categoria, e non sarà facile, con la volontà di proseguire il nostro progetto che coinvolge anche una crescita del Settore Giovanile. Alessandro Cassani, il nostro esterno basso, sarà il Responsabile: ogni anno aggiungiamo un pezzettino e il nostro augurio è di arrivare al 2027 il più preparati possibili per festeggiare nel migliore dei modi il centenario della Borsanese”.

Come vi muoverete per quanto riguarda il Settore Giovanile?
“Cassani sa il fatto suo, io quest’anno cercherò di dare un aiuto nei limiti del possibile: ad oggi abbiamo tre squadre nella Scuola Calcio e vorremmo inserire almeno una squadra di Allievi e, se possibile una Juniores. Abbiamo fatto gli open day a inizio estate che hanno avuto ottimi riscontri e siamo costantemente all’opera per allargare il nostro bacino”.

Tornando alla Prima Squadra, cosa ne pensa del Girone Z?
“Sicuramente sarà un bel girone con quattro squadre che arrivano dalla Terza e due che scendono dalla Prima: sarà un campionato davvero combattuto. Come già detto noi non dobbiamo vivere d’illusioni: il nostro obiettivo sarà la salvezza o, al massimo, provare a vivere un campionato tranquillo. Le prime impressioni sono positive: tutti noi siamo intrigati e stimolati da questo raggruppamento, e siamo già pronti a lottare ogni domenica per conquistare punti”.

Per farlo, mister Mauro De Stefanis e il suo vice Gino Alberi che squadra avranno a disposizione?
“Una squadra piuttosto giovane con tanti 2003, qualche 2005 e qualche innesto di esperienza: abbiamo preso ragazzi dal Nerviano, dal Torino Club, dal Marnate Gorla e dalla Gerenzanese. Riteniamo di aver messo su un bel mix tra esperienza e gente che ha tanta voglia di fare ma, in generale, questo è un po’ il nostro segreto: la Borsanese è una realtà familiare, che non stressa i suoi giocatori l’imperativo di vincere, e lo dimostrano gli 82 allenamenti dello scorso anno con sempre oltre venti ragazzi. Non a caso uno dei nostri obiettivi, cui personalmente tengo molto, è la Coppa Disciplina”.

Quali saranno i primi passi della vostra stagione?
“Inizieremo la preparazione domenica 25 agosto, un po’ in ritardo rispetto alla concorrenza: non avendo la certezza del ripescaggio molti ragazzi si erano già organizzati e non riuscirebbero a rientrare prima del 25. Non faremo pertanto la Coppa Lombardia e ci riscalderemo con due amichevoli: l’1 settembre contro la Legnanese al “Pino Cozzi” e il giovedì seguente a Borsano contro il Lonate Pozzolo. Per il debutto in campionato saremo comunque pronti e vogliosi di dare il massimo ogni domenica”.

Matteo Carraro

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