Grandi sorrisi ed entusiasmo palpabile si respira tra il pubblico e tra le giocatrici della UYBA, finalmente vincenti e convincenti. La palleggiatrice Joanna Wolosz è stata premiata come miglior atleta in campo della serata: “Sono contenta per l’MVP, ma questo è un premio che devo dividere con tutte le mie compagne. Questa sera abbiamo giocato veramente bene e siamo davvero felici per essere riuscite a sbloccarci. Venivamo da un periodo difficile, ma abbiamo dimostrato di esserci e di poter lottare su più fronti. Quello che è cambiato rispetto alle partite precedenti è il fatto che siamo state aggressive in tutti i ruoli. Speriamo che questo sia il primo gradino di una grande scalata; partiremo da stasera resettando il passato e dando un occhio già al match di Champions League di mercoledì. Ci aspetta una partita difficile e abbiamo poco tempo per riposarci ma il nostro entusiasmo è alle stelle“.
Buona la prestazione delle centrali Arrighetti e Garzaro. Parola a quest’ultima: “E’ scattato qualcosa nella nostra testa. E’ stato proprio questo che e la rabbia accumulata finora ci ha permesso di vincere. Certo, ora dobbiamo essere brave a contenere la positività e ad indirizzarla bene, ma questo è un primo mattoncino per il futuro. Ora ci aspetta il Galatasaray, squadra tosta, ma sicuramente troveremo anche in loro dei punti deboli che cercheremo di cavalcare mercoledì a Istanbul”. Contenta anche la giovane Alice Degradi, reduce ieri sera dal successo per 3-1 sul Club Italia con la formazione di B1: “Siamo davvero contente e si capiva che questa serata sarebbe andata bene fin dall’inizio, dal nostro sguardo, dalla nostra voglia. Siamo un bel gruppo affiatato e sono orgogliosa di farne parte e di avere l’opportunità ogni domenica di misurarmi con giocatrici esperte”.
Dall’altra parte, invece, Enrica Merlo è delusa: “Siamo riuscite nell’impresa di far risorgere, dopo Novara, anche Busto. Faccio i complimenti alle nostre avversarie che hanno giocato con fame e determinazione, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro. Siamo state deficitarie a muro e abbiamo sbagliato troppo. Dobbiamo ripartire subito”.
Laura Paganini
