Un passo indietro? Nel risultato, non nella prestazione. Aspetto che comunque un perfezionista del calibro di Alessandro Unghero non sottovaluta e fatica a digerire, anche se solo da sabato 14 settembre sarà fondamentale vincere: la Juniores Nazionale del Varese è caduta nell’amichevole di ieri contro la Juniores del Morazzone (1-2 alle Bustecche).
Partita che in realtà è stata a senso unico, ma letteralmente maledetta per i biancorossi: fin dai primi minuti di gioco i ragazzi di Unghero hanno condotto il gioco arrivando frequentemente negli ultimi venti metri senza però trovare la via del gol (una ventina le occasioni costruite nel corso del match). Di contro il Morazzone ha avuto il merito di resistere e colpire nelle proprie sortite offensive portandosi addirittura sul 2-0. La girandola di cambi non ha cambiato l’inerzia della sfida con il Varese che solo allo scadere è riuscito a segnare il gol della bandiera con Pavia.
Nel complesso resta la soddisfazione per la crescita dell’identità in entrambe le fasi di gioco con un focus particolare sull’abilità offensiva nel creare una lunga serie di occasioni da rete (da segnalare anche un palo e una traversa oltre a ottimi interventi del portiere avversario); a fare la differenza è inevitabilmente stata la minor lucidità e una brillantezza fisica appannata (per quanto la tenuta sia stata più che positiva) dagli ultimi intensi giorni di lavoro. Anche le due reti subìte sono state frutto di disattenzioni individuali, non di squadra, ragion per cui la fiducia in casa biancorossa resta alta. Sabato 7 alle ore 15.00 ultima amichevole contro la Primavera della Pro Patria; poi i biancorossi inizieranno la “settimana tipo” e sabato 14 sarà la volta del campionato con il derby di Castellanza.
TC
