Ci sono momenti che sono vere e proprie sliding doors nella vita delle persone, attimi che cambiano. a volte in maniera impercettibile altre in maniera più tangibile e concreta, la vita, propria e degli altri.
E’ stato così anche per Nico Mannion, il capitano della Pallacanestro Varese nonché uno dei principali attori dell’Italbasket di coach Gianmarco Pozzecco, un giocatore sul quale tutto il movimento punta con grande forza e convinzione.
Mannion oggi lo vediamo in campo con la maglia azzurra ma poteva anche andare diversamente, si perché lo stesso Red Mamba ha raccontato al podcast di Danilo Gallinari “A Cresta Alta”, di aver avuto l’opportunità di giocare per la Nazionale degli Stati Uniti d’America, oro olimpico a Parigi 2024.
Questo l’aneddoto: “Quando ero in under 16, sono andato al camp degli Stati Uniti d’America, era un tryout per la Nazionale. Sono passati a 14 giocatori, poi tagliati due a 12 e io ero uno di quegli ultimi due tagli. Quell’anno sono stato poi chiamato dalla Nazionale Italiana Under 16, perché prima dell’under 18 potevi giocare per entrambi. Così andai a giocare per l’Italia in quell’anno, poi in quello successivo l’Italia mi disse praticamente: “vogliamo che tu giochi per noiquando avrai 17 anni. Vogliamo che tu venga a fare il debutto con la prima squadra”. Così dopo essere stato escluso dagli USA Under 16, mi hanno invitato di nuovo l’anno successivo per l’Under 17 e ho pensato che non avesse senso perché potevo andare a giocare con la Nazionale maggiore italiana. E’ stata un’ottima decisione e non lo cambierei per nulla al mondo“.
Alessandro Burin