Ciack, si gira. Si alza il sipario sulla stagione della Pallacanestro Varese che, domenica 29 settembre alle ore 18:15, sarà impegnata sul campo della Germani Brescia per la prima giornata di campionato.

Un impegno subito probante per i biancorossi che dovranno cercare di sfatare il tabù del PalaLeonessa, mai espugnato da quando Brescia si è spostata a giocare qui da Montichiari.

Una sfida complicata per Varese che si troverà di fronte una Brescia che fa del gioco fisico e delle qualità dei suoi lunghi le armi principali del proprio arco. Non è un mistero, infatti, che il pericolo numero 1 per Varese si chiama Miro Bilan: centrone di 213 centimetri per 121 kg, Bilan sarà l’osservato speciale della difesa biancorossa che dovrà essere molto brava a collassare su di lui in costante aiuto alla coppia Kao-Fall, per evitare problemi di falli che sarebbero una vera e propria sentenza sul match. Bilan ma non solo, perché anche Ndour e Burnell sono giocatori che fanno della fisicità e del gioco spalle a canestro le qualità principali del loro arsenale, situazioni tipicamente difficili da contrastare per una Varese che gioca senza un 4 vero. Per questo, il lavoro del trio Alviti, Brown, Gray sarà a dir poco fondamentale, soprattutto in termini di lotta a rimbalzo, dove i ragazzi di coach Herman Mandole dovranno essere bravi a imporsi, non lasciando troppi secondi tiri alla Germani.

Sfida sotto le plance di alto profilo quindi ma anche sugli esterni, dove Mannion e Hands avranno il compito di tenere in costante tensione Dowe, Rivers e soprattutto Della Valle, in dubbio ancora per la sfida a causa di un problema al ginocchio ma le notizie che provengono da Brescia dicono che dovrebbe stringere i denti ed esserci.

La Brescia che si presenta ai nastri di partenza è comunque una squadra diversa da quella del ciclo Magro, che ancora sta cercando la sua vera identità e proprio per questo il match per Varese è un’occasione ghiotta di fare un blitz che, a livello di morale e di fiducia, oltre che di classifica (perché due punti a Brescia, in chiave salvezza, possono valere moltissimo), varrebbe davvero molto.

I tifosi di Varese lo sanno ed infatti sono attesi due pullman de Il Basket Siamo Noi, più altri supporters biancorossi pronti ad invadere il palazzetto biancoblu e non è da escludere anche la presenza degli Arditi, per una sfida molto importante epr tanti motivi tra cui il primo match da “avversari” di Varese con Ferrero e già questo vale tutto il prezzo del biglietto.

Alessandro Burin

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