Varese – Reduci da tre successi consecutivi, i Mastini chiedono spazio ai giovani Falcons di Bressanone che sono ancora a zero alla voce vittorie. Con il big match fra Caldaro e Aosta, questa appare l’occasione giusta per strizzare l’occhio verso la vetta della classifica. Mastini senza Franchini: l’ala sarà assente una decina di giorni per infortunio.
Ne esce una gara assolutamente pazza con continui inseguimenti fra le due formazioni ed un Varese che riesce sempre a tenere il pallino del gioco pur chiudendola solamente a 48″ dalla fine con un gol a porta vuota di Schina. Certo la mole di gioco sviluppata pende nettamente a favore dei gialloneri che chiudono anche con un netto 52-29 alla voce tiri in porta con Leitner che non ha certo vissuto una serata comoda. Anzi. Restano i dettagli, quelli che nell’hockey fanno da sempre la differenza, a dover esser limati. Che per una squadra comunque giovane si traducono in lavoro ed è normale sia così nelle fasi iniziali della stagione. Stasera i Mastini hanno mostrato alcune ingenuità difensive che sarebbero potuto costare care contro altri avversari. Però, va anche sottolineato come sia giunta la quarta vittoria consecutiva che lancia ancora di più nei piani alti della classifica i gialloneri. Poi, accanto ai soliti Marcello Borghi (2 gol e un assist stasera) e Michael Mazzacane (2 reti da vero rapace d’area e servono anche questi) splende netta la stella di Dylan Ghiglione. Prestazione ficcante a livello offensivo con due gol e due assist per lui e tanta pericolosità là davanti. Con assente Franchini, è chiaro che questo Varese è offensivamente importante: servirà crescere a livello di tenuta difensiva. Con 3 punti in più, però, è dolce la notte.

LA DIRETTA

PRIMO TEMPO

Passa poco più di un minuto e Marcello Borghi viene lanciato in contropiede: il suo uno contro uno con Leitner, però, non è vincente. Mastini ancora pericolosi con Michael Mazzacane al tiro, poi Tilaro non riesce ad approfittare del rimbalzo al 3′. Raimondi dalla blu impegna Leitner che respinge col gambale, ma arriva la doccia fredda: al primo affondo gli altoatesini bucano la gabbia con un fendente di Stupak: 0-1 dopo 4’21” di gioco. Pronta reazione dei Mastini che prendono prima con Tilaro la traversa, poi Ghiglione scheggia il palo al 6′. Al 7′ prima situazione speciale per Varese: Marcello Borghi subisce fallo nello slot e arrivano 2′ di powerplay giallonero. Arriva una botta di Schina dalla blu dopo 1′ di superiorità: Leitner risponde col guantone. Makinen con un fulmine dalla blu centra un clamoroso palo a goalie immobile, poi il disco non esce dal terzo offensivo e Piroso serve l’assist per Marcello Borghi: lato destro della gabbia, da tre metri oltre la blu lascia partire un tiro imparabile. 1-1 dopo 9’13” di gioco. Dopo il pari subentra una fase di studio, poi Marcello Borghi impegna Leitner, ma il goalie altoatesino è sempre attento al 13′. Ingaggio vinto dai gialloneri, Tilaro lascia partire un tiro velenoso dal lato sinistro, serie di deviazioni, ma Leitner c’è. Mastini sostanzialmente in controllo, rara incursione offensiva di Bressanone: Bedin con un tiro impegna Matonti che risponde. Rovesciamento di fronte e arriva un gran gol di Ghiglione: entra velocemente nel terzo difensivo dei rossoblu e dal lato destro della gabbia lascia partire uno slap dai 4 metri che si insacca nell’angolino alto: 2-1 al 14’45”. Ancora Varese al 16′: stessa posizione di Ghiglione, Perino tira, ma Leitner para. Tiretto di Erik Mazzacane dal lato destro, Leitner para in qualche modo al 18′. Al 19′ Bressanone pericolosissimo con due tiri a breve distanza: con qualche ansia Matonti respinge e sull’altro fronte Schina vola in contropiede, passaggio nello slot per Tilaro che non riesce a centrare la porta.

SECONDO TEMPO

Si torna sul ghiaccio alla Acinque Ice Arena con un Bressanone un pò più intraprendente del primo periodo, ma è Varese ad avere l’occasione migliore: contropiede e tre conclusioni filate con Ghiglione, Tilaro e Michael Mazzacane, ma Leitner è irreprensibile. Sempre 2-1 al 22′. Al 23’11” il gol che non ti aspetti: Bressanone scende all’ala destra, Tsurkan mette in mezzo e Ghiglione devia perfettamente nella propria porta: 2-2. Ancora una volta arriva il pronto riscatto dei gialloneri: off the rush velocissimo per i Mastini e Michael Mazzacane si trova a tu per tu con Leitner. Il suo tiro si infila velenosamente sul lato sinistro della gabbia: 3-2 al 24’32”. Poco dopo il 25′ arriva la prima penalità per i Mastini che cambiano male e si prendono 2′ per troppi uomini sul ghiaccio. Primo affondo e gol del Bressanone al 25’50”: disco che arriva sotto gabbia a Kruselburger che realizza davanti a Matonti. 3-3 e parità. Situazione che cambia subito: assalto dei Mastini, Leitner respinge il tiro, ma sul rimbalzo è lesto Ghiglione che infila a porta vuota. 4-3 al 26’09”. Altro palo di serata per i Mastini con Makinen dalla blu, ma il disco resta nel terzo e Varese assedia: Leitner respinge l’ennesima conclusione di Makinen e Michael Mazzacane infila lestissimo il rimbalzo: 5-3 al 28’50”. Al 29’33 arriva altra penalità per i Mastini con Marco Matonti che sgambetta un avversario. Bressanone vince l’ingaggio e arriva dalle parti di Matonti: il goalie si stende a respingere il primo tiro, poi Staudacher prende il disco e lo mette sotto la traversa con Matonti sul ghiaccio. 5-4 al 29’52”. Situazione che si calma dopo i fuochi d’artificio dei primi 10′, poi arriva un’altra penalità per sgambetto ai danni di Tilaro al 33′. Varese uccide la penalità con anche un paio di buone parate di Matonti che ha bisogno di incassare un pò di fiducia: 5-4 al 35′. Altra azione fulminante in attacco con Tilaro che aggira il difensore, tira e centra il sesto palo di serata per i Mastini al 36′. Situazione pericolosa per gli ospiti, ma Tsurkan si fa immobilizzare da Matonti al 38′. Nulla da segnalare negli ultimi 2′ con le squadre che vanno all’ultima pausa distanziate di un solo gol.

TERZO TEMPO

Al club dei pali si iscrive anche Raimondi che dalla blu centra l’incrocio dei pali al 41′. E’ il settimo legno colpito dai Mastini. Al 42′ arriva una penalità a Ghiglione per ritardo di gioco: il disco aveva toccato la volta della Acinque Ice Arena. In inferiorità i Mastini mordono: Marcello Borghi si trova solo in contropiede ed è freddissimo ad infilare a tu per tu Leitner: 6-4 al 42’44. Matonti si oppone all’unico tiro in superiorità del Bressanone e al 45′ siamo sul 6-4. Gioco che non si ferma, ma che nemmeno crea occasioni in questi minuti e si arriva al 48′. Varese sostanzialmente controlla e il primo vero tiro da minuti a questa parte arriva dalla stecca di Schina che tira da posizione centrale sperando nel traffico: Leitner c’è al 50′. Al 51′ arriva il gol del Bressanone: scende col disco e Staudacher arriva davanti a Matonti. Il suo tiro d’infila in mezzo ai gambali per il 6-5. Disco perso in malo modo dietro la gabbia dai Mastini, Bressanone recupera e mette in mezzo nello slot per Nitz, ma stavolta Matonti è bravo ad opporsi e dire di no al 53′. Ghiglione fa gridare al gol, ma è solo esterno della rete al 54′. Altro disco perso dietro la rete dai gialloneri, ma Bressanone non ne approfitta appieno e al 56′ arriva un’altra penalità per Varese. E’ Tilaro ad andare in panca puniti per colpo di bastone. Non arrivano pericoli dalle parti della gabbia di Matonti e si arriva così al 58′. Vanetti impegna dal lato Leitner: 59′ e time out degli ospiti. Coach Eddy toglie Leitner, ma Varese vince l’ingaggio e Schina da metà campo tira a porta vuota: 7-5 a -48″ e giochi finiti.

HCMV Varese Hockey – Hc Falcons Bressanone 7-5 (2-1, 3-3, 2-1)
Varese: Matonti F. (Perla); Makinen, Crivellari, Ghiglione, Kuronen, Piroso; Raimondi, Schina, Perino, Vanetti, Borghi M.; Matonti M., Mazzacane E., Mazzacane M., Tilaro; Fanelli, Allevato, Borghi P., Fornasetti. All. Glavic.
Bressanone: Leitner (Costazza); Pezzetta, Staud.acher, Kruselburger, Phelps, Pohlin; Magro, Kirchler, Nitz, Stupak, Cassibba; Bedin, Rainer, Venturi, Hofer, Lanz; Tsurkan, Demetz. All. Eddy.
Arbitri: Biacoli, Zatta (Brondi, Pignatti).
Reti: 4’21” (Bre) Stupak (Kruselburger, Pohlin); 9’13” (HCMV) Borghi M. (Piroso, Makinen) pp1; 14’45” (HCMV) Ghiglione (Matonti M., Mazzacane M.); 23’11” (Bre) Tsurkan; 24’32” (HCMV) Mazzacane M. (Ghiglione, Mazzacane E.); 25’50” (Bre) Kruselburger (Staudacher, Hofer) pp1; 26’09” (HCMV) Ghiglione (Crivellari, Kuronen); 28’50” (HCMV) Mazzacane M. (Makinen, Ghiglione); 29’52” (Bre) Staudacher (Kruselburger, Stupak) pp1; 42’44 (HCMV) Borghi M. (Matonti M.) sh1; 51′ (Bre) Staudacher (Phelps, Tsurkan); 59’12” (HCMV) Schina (Borghi M., Vanetti) en.

Matteo Gallo

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