La vittoria in trasferta per il Varese non deve diventare un’ossessione, ma è chiaro che alla vigilia della trasferta sul campo della matricola piemontese Borgaro Nobis i biancorossi guardino ai tre punti come all’unico obiettivo possibile. Inevitabile, poi, aumentare la concentrazione generale di squadra per migliorare il rendimento difensivo e concedere sempre meno. Mission resa chiaramente più complicata dalla situazione infermeria, aspetto che non rappresenta comunque una scusante e Roberto Floris ne è ben consapevole: “Col Fossano eravamo avanti 2-0 fino all’ottantesimo e firmerei per essere sempre in questa situazione ogni partita. E’ vero, abbiamo ancora concesso un gol, in realtà però poi non abbiamo corso altri pericoli. Non guardo la classifica e cosa fanno le altre, penso al Varese, alle nostre partite e a vincerle, tutto il resto verrà di conseguenza. Il Borgaro è una buona squadra con buone individualità che sta facendo cose buone. Sappiamo quello che valiamo e sappiamo che dobbiamo alzare la soglia di attenzione. I nostri tifosi sono fantastici, mi sono innamorato di loro, del progetto e della città fin da luglio ed è proprio prima di tutto per loro che vorrei portare a casa la prima vittoria esterna stagionale“.
