Malgrado il momento delicato in campionato (quattro punti dopo otto giornate), il Gozzano è reduce da un punto d’oro sul difficile campo di Lavagna fermando sullo 0-0 i bianconeri fino a quel momento secondi in classifica (ora scavalcati dal Varese). Un pareggio importantissimo per il prosieguo del campionato piemontese, frutto senza dubbio della voglia di reagire ad un momento difficile. Come? Con la testa.

A tal proposito l’assist arriva da Daniele Dalla Costa, isprese classe ’87 che proprio per i rossoblù riveste il ruolo di match analyst e mental coach. Nel contesto dell’ultima presentazione della rassegna “Lunedì letterario(organizzata dal quotidiano online MEGA), tenutosi nella serata di lunedì 14 ottobre alle 21.00 presso il Mizar Park di Busto Arsizio, si è parlato del ruolo della psicologia nel calcio moderno nell’incontro moderato dallo psicologo e appassionato di sport Marco Terranova.

Vedo ragazzi che pensano solo al fisico e trascurano tutto ciò che di mentale c’è nel palloneha detto Dalla Costa nel suo intervento . Il cervello è la vera arma letale dello sportivo. Ai miei dico di concentrarsi sulle loro emozioni e di conoscere i propri punti di debolezza. Solo così si fa il salto di qualità“. Verità oggettiva che va di pari passo con le qualità fisiche e tecniche; l’augurio implicito di Dalla Costa è che partendo proprio da qui il Gozzano possa risollevarsi.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui