E’ ormai tempo per l’Amca Elevatori Handicap Sport Varese di pensare al prossimo campionato che scatterà il 23 novembre con la trasferta a Torino.

La società biancorossa ha dovuto somatizzare due situazioni piuttosto “pesanti”: dapprima la dolorosa scelta di rinunciare a disputare il prossimo di campionato di serie A, dopo la promozione conquistata sul campo al termine di una stagione perfetta (13 vittorie in altrettante partite), restando così a giocare in serie B; poi la scelta di Gabriele Silva di concedersi un “anno sabbatico”, in attesa di diventare papà per la seconda volta.

Ma il presidente Carlo Marinello, il suo vice Antonio Bazzi e gli altri dirigenti che da molti anni ormai fanno positivamente gruppo hanno dimostrato di avere le idee chiare e, alla vigilia del nuovo campionato, non rimpiangono nulla. “La scelta di rinunciare alla serie A non è stata facile – ammette Marinello – ma, a fronte di un campionato di serie A sempre più qualitativo, la scelta sarebbe stata tra l’affrontare sacrifici economici pesantissimi o rischiare una stagione di delusioni cocenti come quella di due anni orsono, quando finimmo col retrocedere”.

Quanto al sostituto di Gabriele Silva, per diverse stagioni autentica trave portante della squadra, miglior realizzatore e migliore rimbalzista, si è puntato su un “usato sicuro” come Flavio Cardoso, che già tre anni fa aveva vestito la casacca della Handicap Sport Varese mostrando grandi doti di realizzatore e non soltanto. Con lui in campo (accanto a Silva, è vero), l’Amca Elevatori dominò il campionato poi interrotto a causa della pandemia.

Una piacevolissima sorpresa è invece venuta da Alessandro Pedron, nella scorsa stagione allenatore e giocatore. Pedron aveva già comunicato la sua decisione di andarsene da Varese per giocare in serie A e dei contatti in effetti c’erano già stati. Poi, per sopraggiunti motivi famigliari, la situazione è cambiata e Pedron ha deciso di restare, soltanto come giocatore, però, come del resto aveva già fatto sapere di voler fare al termine dello scorso campionato vinto trionfalmente.

In panchina siederà dunque Alberto Zorzi, giovane tecnico che non ha ancora esperienza di basket in carrozzina ma che avrà tutto il supporto dello stesso Alessandro Pedron, oltre che di Carlo Marinello, che in passato ha già ricoperto questo ruolo.

Sul fronte dei giocatori, oltre al ritorno di Flavio Cardoso (lo scorso anno a Taranto), sono da registrare soltanto conferme e cioè quelle di Mauro Fiorentini, Riccardo Marinello, Alessandro Nava, Marco Paonessa, Alessandro Pedron, Francesco Roncari, Mattia Sala e Abdel Samadi.

Il campionato, che, come si è già detto, scatterà il prossimo 23 novembre, presenta diverse novità. I gironi sono diventati soltanto tre e non più sei, per un totale di 24 squadre iscritte. L’Amca Elevatori è inserita nel girone A insieme con Uicep Torino, Pol. Disabili Vicenza, Alitrans Verona, Nordest Castelvecchio, Delfini 2001 Montecchio, Albatros Trento e Cus Padova.

La prima classificata di ciascun girone sarà ammessa direttamente ai playoff, mentre le seconde classificate disputeranno una sorta di pre-playoff. “Il nostro obiettivo è conquistare i playoff – fa sapere il presidente Marinello – e vogliamo giocarcela, sapendo che nel nostro girone ci sono squadre molto competitive, a cominciare dalle due vicentine”.

Claudio Piovanelli
Foto di Massimo Longo

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