Mannion – Varese – Milano: l’affare va avanti. Nonostante la distanza, al momento, tra le parti, i discorsi per il passaggio di Nico Mannion dal biancorosso di Varese a quello di Milano, sono aperti.
Come raccontatovi anche nella giornata di ieri, la richiesta iniziale di un buyout di 600.000€ da parte di Varese per il suo capitano, è stata solo la base di una trattativa che con il passare dei giorni è entrata nella tipica fase delle contrattazioni ed arrivando al punto in cui l’offerta, ultima, per il passaggio di Mannion in maglia EA7 sarebbe di 250.000€ di buyout più il cartellino di Giordano Bortolani, contropartita tecnica a cui Varese tiene moltissimo, non solo per l’ammirazione e la stima, totali, che ha Luis Scola per il giocatore, quanto per l’incastro tecnico nel puzzle biancorosso varesino che si andrebbe a creare, visto che il primo indiziato a lasciare spazio nel roster è Jordan Harris, che dovrebbe essere già l’escluso dalle rotazioni nella gara di domenica con Pistoia per fare spazio a Johnson.
Varese starebbe ragionando su questa offerta, con Milano che vorrebbe chiudere l’affare entro il doppio turno di Eurolega della prossima settimana.
Intanto Varese si sta muovendo anche per cercare un lungo rimbalzista da affiancare a Kaodirichi Akobundu-Ehiogu sotto le plance: il profilo, però, non sarebbe quello di un giocatore pesante e stazzato, quanto di un lungo comunque atletico, se pur dotato di maggiore spessore fisico rispetto a Kao, e con più attitudine difensiva: la vera novità, però, è che la prima scelta per Varese sarebbe quella di un giocatore italiano, che andrebbe a prendere il posto di Fall.
Così facendo, se tutti gli incastri andranno a buon fine, Varese potrebbe anche tenere il 5+5, rimanendo nei parametri FIP per concorrere alle premialità di fine stagione ed al contempo lottare per cambiare le sorti di un’annata iniziata malissimo.
Alessandro Burin