La Unendo Yamamay si presentava alla partita del PalaVerde di Treviso contro Conegliano (quinta e penultima sfida di Champions League, pool E) consapevole che la qualificazione ai playoff a 12 di Champions League era ormai sfuggita e che la Coppa Cev sarebbe passata soltanto da una vittoria per 3-0. Risultato che, già improbabile alla vigilia, non si è verificato. Conegliano, infatti, ha superato Busto per 3-0 (25-20, 25-15, 26-24) e si è qualificato alla fase successiva della massima competizione europea. Diverse, impari, le motivazioni delle giocatrici delle due formazioni: le venete alla ricerca di uno storico posto tra le migliori d’Europa, la Unendo Yamamay alla ricerca ancora di se stessa. Anche stasera troppi gli errori in battuta, la confusione in campo e le difficoltà palesate in ogni fondamentale.

Coach Parisi conferma il sestetto titolare formato da Wolosz-Ortolani, Arrighetti-Garzaro, Marcon-Buijs e Leonardi libero. Conegliano schiera Lloyd-Nikolova, Barazza-Kauffeldt, Barcellini-Fiorin e De Gennaro libero.
Dopo alcuni primi set brutti (vedi contro Novara, Galatasaray e ancora a ritroso Casalmaggiore e Ornavasso), le biancorosse hanno un buon approccio al match: Ortolani e Marcon fanno capire alle avversarie di esserci e l’equilibrio si mantiene fino al time out tecnico che vede le Pantere avanti 8-7. Il muro di Arrighetti porta alla parità dell’8-8 dopo il quale, però, Conegliano piazza un break di 3-0 con Nikolova, Fiorin e un diagonale out di Ortolani. Nonostante i tentativi, le Farfalle non riescono più a farsi sotto e a insidiare veramente le Pantere che si mantengono in vantaggio (16-12 e 21-18) e chiudono sul 25-20.
Nel secondo set le padrone di casa prendono subito l’iniziativa e con un doppio muro di Lloyd su Buijs e di Barazza di Wolosz vanno in un attimo sul 5-2 e poi al +5 dell’8-3. Il servizio di Busto non incide, anzi, Buijs, Michel e poi Ortolani sbagliano in successione tre battute consecutive. Parisi prova a inserire Michel al posto di una spenta Garzaro e proprio un errore della neoentrata costa il 16-11. Molte le imprecisioni nella metà campo biancorossa, mentre Fiorin e Barazza continuano a mettere a terra punti (21-13). L’ennesimo servizio errato, questa volta di Marcon, fa calare il sipario sul set sul punteggio di 25-15.
L’avvio di terzo set è a favore di Conegliano (3-0), con la Unendo Yamamay costretta ancora una volta a rincorrere (8-5). Sull’11-5 Bianchini entra su Ortolani e sul parziale di 13-7 Busto trova un break di 0-5 che spaventa le venete (13-12); la rimonta è completata sul 14-14 da Michel, ma il successivo errore di Wolosz ricaccia indietro le ospiti (15-14) che subiscono un contraccolpo (16-14). Il finale di set si infiamma e il muro di Arrighetti su Nikolova dà ancora la parità sul 19-19; c’è la sensazione che la Unendo Yamamay possa conquistare il set, ma ai vantaggi Barcellini e Fiorin chiudono il discorso sul 26-24. Conegliano vince e si qualifica ai playoff a 12 di Champions League con un turno di anticipo, la Unendo Yamamay dice ufficialmente addio all’Europa.

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-15, 26-24)
Prosecco Doc – Imoco Conegliano: Lloyd 3, Fiorin 16, Daminato ne, Kauffeldt 11, Donà, De Gennaro (L), Nikolova 10, Bechis, Barcellini 8, Tirozzi ne, Barazza 9. All. Gaspari. Secondo allenatore: Flisi. Battute errate: 6, vincenti: 3. Muri: 9.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 7, Angelina ne, Garzaro 1, Bianchini 2, Michel 6, Leonardi (L), Marcon 10, Spirito, Buijs 12, Arrighetti 8, Wolosz 1, Petrucci. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 12, vincenti: 2. Muri: 7.
Arbitri: Georgouleas (GRE) – Simonovic (SRB)
Spettatori: 3512 (50 da Busto Arsizio)

Parisi: “Faccio innanzitutto i complimenti a Conegliano, noi sapevamo che la situazione era compromessa, ma ci tenevamo a fare una buona partita. Nonostante questo anche oggi abbiamo avuto evidenza che la nostra è ancora una squadra che si disunisce alla prima difficoltà, e non riesce a mantenere il necessario livello di lucidità. La Imoco ha meritato la vittoria, ma molti errori sono avvenuti nel nostro campo e non in maniera forzata dall’avversario”.
Marcon: “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura e che per continuare il percorso europeo ci sarebbe voluto un mezzo miracolo. Nonostante questo non credo che ce la siamo giocata bene, anzi non riesco a trovare qualcosa di positivo nel nostro campo. La Imoco ha giocatrici forti, che non siamo riuscite a contrastare. Ora concentriamoci sul campionato”.

LE PAGELLE

Risultati 5a giornata pool E Champions League:
Azeryol Baku-Galatasaray 2-3 (25-21, 22-25, 25-21, 15-25, 14-16)
Conegliano-Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-15, 26-24)

Classifica: 
Galatasaray 12
Conegliano 10
Azeryol Baku 7
Unendo Yamamay Busto Arsizio 1

Laura Paganini