Un disastro totale, su tutta la linea. La Pallacanestro Varese perde malamente 107-81 contro la Trieste degli ex, al termine di una partita di una pochezza disarmante da parte degli uomini di coach Herman Mandole che non mettono mai e ripetiamo, mai, in difficoltò Ross e soci, in controllo dal primo all’ultimo minuto.
La Varese di questa sera è una squadra senz’anima, senza spirito, senza qualità, senza idee sia difensive che offensive. Un gruppo allo sbaraglio in attesa di un intervento sul mercato dal quale, vedendo la squadra di stasera, serve arrivino quantomeno due fenomeni per cambiare una realtà crudissima e che mette in luce tutta la pochezza della Openjobmetis di oggi che perde per infortunio, tra l’altro, Justin Gray, out tutto il secondo tempo a causa di un problema muscolare alla gamba sinistra.
Il carattere inesistente e la mollezza globale di squadra lascia disarmati tutti nel mondo biancorosso, compreso coach Herman Mandole, che commenta così’ la sconfitta in conferenza stampa post gara: “Non siamo stati pronti a fronteggiare Trieste. Non abbiamo avuto voglia di vincere, questa partita è stata una vergogna!”
QUANTO ABBIA INFLUITO IL CASO MANNION SULLA PRESTAZIONE DI STASERA: “Non voglio cercare scuse. Abbiamo 6 giocatori americani più Librizzi e dovremmo competere allo stesso modo anche senza Mannion. A me non piacciono le scuse e non ne uso nemmeno stasera”.
COME SI CAMBIA L’ATTITUDINE DI QUESTA SQUADRA: “Dobbiamo vedere chi avremo a disposizione visti gli infortuni di Gray e Alviti. Dobbiamo lavorare e pensare alla prossima partita, non possiamo fare altro”.
IL MERCATO: “Cerchiamo giocatori in tutti i ruoli, dobbiamo capire chi c’è libero. La verità è che non stiamo difendendo, quindi dobbiamo cercare giocatori che prima di tutto mettano il corpo e difendano”.
Alessandro Burin
