Le semifinali di ritorno di Coppa Lombardia (il 31 ottobre spettacolo con le gare d’andata) potrebbero essere viste come una ghiotta occasione di riscatto per le quattro squadre protagoniste domani sera, giovedì 7 novembre alle ore 20.30, per giocarsi un posto in finale. Se da una parte il Laveno Mombello ha più di un piede in finale grazie al perentorio 5-1 sul Bosto dell’andata, il Samarate dovrà difendere il 2-0 dall’assalto della Pro Juventute. Entrambe le sfide, però, hanno molto più da dire del semplice risultato.
Il Laveno, infatti, arriva all’appuntamento scottatissimo dal primo ko in campionato contro il Caravate che è costato agli uomini di mister Iori la vetta del Girone X. Incidente di percorso che il tecnico biancoblu vorrà archiviare il prima possibile e un’altra vittoria in Coppa garantirebbe una bella iniezione di fiducia per tornare a vincere anche in campionato, con la sfida all’Angerese già messa nel mirino. Dall’altra parte il Bosto non sta certo vivendo il miglior momento stagionale: le sconfitte contro Jeraghese e Brebbia, inframezzate proprio dal crollo di Laveno nella notte di Halloween, sono valse una settimana horror per i gialloblù che dovranno rialzare la testa quanto prima visto il filotto di partite complicatissime che si profila all’orizzonte (Mercallo, Buguggiate Caesar, Gazzada Schianno, Laveno e Eagles Caronno). Se la finale di Coppa sembrerebbe decisamente fuori portata, una vittoria garantirebbe agli uomini di mister Giardini la possibilità di ritrovare un minimo di serenità.
Sfida sulla carta decisamente più aperta quella targata Girone Z con le due squadre che arrivano all’appuntamento con morali opposti. Il Samarate, infatti, dopo il successo di giovedì scorso, è caduto 6-3 sul campo della nuova capolista Mocchetti ed è scivolato pericolosamente vicino alla zona playout da cui è uscita proprio la Pro Juventute (ora a -1 dai biancoazzurri), reduce invece dal bellissimo successo per 3-2 sull’ex capolista Robur. A differenza del Bosto, la mission della Pro non appare così utopistica e i prossimi 90′ saranno senz’altro adrenalinici. Importante, comunque, gestire le energie perché domenica sarà già tempo di rituffarsi in campionato con due match davvero importanti: il Samarate ospiterà il Cistellum, mentre la Pro Juventute sarà chiamata a non fallire il delicato scontro diretto in casa dell’Ardor. Domani sera, però, il focus sarà solo ed esclusivamente sulla Coppa Lombardia: c’è una finale da prendersi.
COPPA LOMBARDIA – SEMIFINALI
ANDATA
Pro Juventute – Città di Samarate 0-2
Laveno Mombello – Bosto 5-1
RITORNO (07/11 ore 20.30)
Città di Samarate – Pro Juventute
Bosto – Laveno Mombello
Risulterà qualificata (o vincente) la squadra che nei due incontri avrà ottenuto il maggior numero di reti nel corso delle due gare.
Qualora risultasse parità nelle reti segnate l’Arbitro procederà a fare eseguire i tiri di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti.
COPPA LOMBARDIA – FINALE
Data ancora da definire per l’atto finale che assegnerà il titolo provinciale, ma la sezione di Varese del CRL ha pubblicato un aggiornamento in merito alle modalità di svolgimento del match:
La finale della Coppa VARESE 2024/2025 sarà disputata in gara unica ed in campo neutro con l’organizzazione a cura della Delegazione. In caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari, per l’assegnazione della vittoria, si procederà alla disputa di 2 tempi supplementari di 15’ minuti cadauno ed in caso di persistente parità all’effettuazione dei calci di rigore secondo le vigenti modalità.
Si ricorda che nell’eventualità di tempi supplementari è consentito, in deroga alle decisioni ufficiali della F.I.G.C. relative alla Regola 3 del Regolamento del Giuoco del Calcio, di utilizzare un calciatore/calciatrice in più negli eventuali tempi supplementari, e quindi di avere una opportunità di sostituzione aggiuntiva indipendentemente dal fatto che la squadra abbia già utilizzato o meno tutte le sostituzioni consentite.
Matteo Carraro