Il percepito è quello di potenzialità (in parte), inespresse. La realtà è invece quella di una squadra posizionata dove ce la si poteva attendere: 13^ a più 2 sui playout. Nulla per cui alitarsi sulle unghie ma nemmeno molto per giustificare una sirena d’allarme. Alla vigilia della sfida all’Atalanta U23 (domani ore 15, stadio Comunale di Caravaggio), Riccardo Colombo mostra fiducia consona al momento vissuto dentro e fuori dal campo dalla Pro Patria. Allontanando i mugugni piovuti dallo “Speroni” durante e dopo lo 0-0 con la Triestina: “L’anno scorso di questi tempi ero più preoccupato. Vedevo cose che non andavano bene. In questa stagione la squadra è sempre stata viva. Ci manca qualche punto per poter fare discorsi diversi. Ma siamo in linea con gli obiettivi”.
Tornando agli umori della piazza, la sensazione è che difficilmente la svolta di gennaio possa trovare collocazione nella sceneggiatura di questo Campionato: “Non è detto che non si possa fare anche quest’anno. Stiamo preparando delle soluzioni nuove”. Da vedere in azione in un futuro prossimo. Ma non domani contro il primo attacco del Girone rimasto a secco nelle prime 13 solo a Vicenza: “Servirà una partita eccellente sotto il piano difensivo. Dovremo sopportare la loro pressione. Hanno una forte identità plasmata sul modello della prima squadra di Gasperini di cui non a caso Modesto è stato giocatore. Attaccano in tanti e sanno riempire l’area. Ma sappiamo che concedono anche qualcosa. Questa settimana abbiamo lavorato soprattutto su questo. Servirà più coraggio al tiro ma anche nell’ultimo passaggio”.
Sul fronte dei disponibili, rientra Palazzi ma si ferma Citterio: gli esami strumentali dovranno stabilire l’entità del (serio) infortunio muscolare al 14 biancoblu. Per il resto, sempre out Travaglini, Lombardoni, Vaglica, Renault, Bongini oltre (da ultimo) a Frattini. In calce i probabili 21 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Pratelli (12), Rovida (1)
Difensori (6): Alcibiade (13), Bashi (5), Cavalli (27), Miculi (24), Reggiori (4), Sassaro (33)
Centrocampisti (7): Ferri (25), Mehic (6), Nicco (10), Palazzi (8), Piran (18), Somma (28), Mallamo (75)
Attaccanti (6): Beretta (9), Curatolo (7), Ferrario (21), Pitou (11), Terrani (31), Toci (29)
Metti la quarta
Match della 14^ affidato a Nicolò Dorillo di Torino (Thomas Storgato di Castelfranco Veneto e Paolo Di Carlo di Pescara gli assistenti, Michele Piccolo di Pordenone il quarto ufficiale di gara). Il fischietto piemontese è un primo anno in categoria con 3 gare dirette e nessuna vittoria esterna (1 successo interno, 2 pareggi, 21 gialli, un rigore).
Dea gratias
Bookies privi di dubbi con vittoria Atalanta U23 bancata in media 1.75, pareggio quotato a 3.50 e successo biancoblu a 4.20.
Lego ergo sum
La Serie C aderisce alla campagna #ioleggoperché, organizzata dall’Associazione Italiana Editori e giunta alla sua nona edizione. Il campionato di Serie C NOW, che coinvolge 19 regioni, 60 città e milioni di persone tra tifosi e appassionati, aprirà le porte dei propri stadi in ben due giornate, la 14a e la 15a di andata, nei weekend dall’8 all’11 e dal 15 al 18 novembre 2024, quando i capitani ed il direttore di gara entreranno in campo con in mano i libri di #ioleggoperché, per poi donarli ai bambini che li accompagnano. Didascalia all’iniziativa del Presidente di Lega Pro Matteo Marani: “Calcio, Cuore e Cultura sono le parole che ho voluto affiancassero il nuovo logo della Serie C sin dalla sua presentazione. Sono orgoglioso che le nostre città e i nostri sessanta stadi siano protagonisti della campagna #ioleggoperché. La Cultura rappresenta ciò che tradizionalmente ha reso l’Italia il Paese del bello. Chi legge è un uomo più libero. È necessario che nei più piccoli si diffonda sempre più l’abitudine alla lettura, poiché è da ciò che si costruisce una società con radici solide. #ioleggoperché, progetto dell’Associazione Italiana Editori, va in questa direzione, e siamo fieri di poterne fare parte”.
Giovanni Castiglioni