Scekic 5: come i falli commessi che hanno costretto i suoi compagni a giocare senza di lui.
Sakota 5: in allenamento, ve lo possiamo giurare, le mette dentro tutte dalle posizioni più disparate. In partita sembra un’altra persona; peccato, sarebbe servito tantissimo uno con il suo tiro e la sua precisione.
Rush 5,5: parte alla grandissima con buona sostanza difensiva e la chicca di una tripla precisa che fa esplodere il palazzetto. Appena si pensa che possa essere la sua partita, ecco l’errore in contropiede a tu per tu con il canestro. L’impegno però c’è stato.
Clark 6,5: prima parte di partita ottima e su alti livelli. Poi subisce l’andamento del match spegnendosi piano piano.
Banks 7: ancora una volta è lui il migliore. L’unico a tenere in ansia la retroguardia canturina con le fiammate delle sue che bruciano il parquet. Contrariamente dalla gara contro Pesaro il premio di “MVP Latte Varese” non ha portato la vittoria.
De Nicolao 6: uno dei pochi che ha sempre faccia ed intensità giuste. In 16 minuti però non riesce ad esprimere appieno il proprio potenziale.
Hassell 6: molto difficile fare una valutazione. Statisticamente non ha fatto male, ma ha sulla coscienza quel canestro fallito tutto solo verso la fine del match che poteva interrompere il recupero di Cantù.
Ere 7: pronti e via e fa subito capire che questa sera non vuole regalare niente. Effettivamente continua senza troppi problemi a martellare il canestro avversario senza però trovare conforto nei compagni. Ultimo a mollare.
Polonara 6,5: presente a canestro e a rimbalzo, in particolar modo in quello difensivo.

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MG