BUSTO ARSIZIO – La Unendo Yamamay si congeda dall’Europa e dalla Champions League con una vittoria per 3-0 (25-14, 25-17, 25-19) al Palayamamay contro l’Azeryol Baku dell’ex Maggie Kozuch. Per la tedesca un mazzo di fiori, applausi e uno striscione dei suoi ex tifosi (foto a destra). Un successo, il primo di questa annata europea, che consente a Busto di non chiudere a quota zero nella casella delle vittorie e che sicuramente dà una iniezione di fiducia al gruppo. L’Azeryol Baku non è parso mai in partita (cosa inspiegabile perchè con i tre punti si sarebbe qualificato ai playoff come migliore terza), ma alcuni meriti vanno sicuramente attribuiti anche alle Farfalle che da subito ci hanno messo impegno e determinazione e hanno mostrato passi avanti in tutti i fondamentali a partire dal servizio. Che questi tre punti siano un buon viatico per i match a venire, fin da quello di domenica 22 dicembre alle ore 18, quando al Palayamamay arriverà Modena.
Consueto sestetto titolare per le biancorosse che si presentano in campo con Wolosz-Ortolani, Arrighetti-Garzaro, Marcon-Buijs e Leonardi libero. Le azere allenate da Angelo Vercesi rispondono con Silie-Kozuch, Kovalenko-Vargas, Aliyeva-Di Iulio e Thomsen libero. Pur non avendo niente da chiedere alla gara, le Farfalle hanno un buon approccio al match e l’iniziale 6-1 fa chiamare time out alla panchina ospite. Grintose, anche se contro un avversario che non oppone molta resistenza, Marcon e compagne inanellano punti su punti fino a scavare un solco importante (16-7); la difesa è piuttosto attenta (45% perfetta e 55% positiva), l’attacco funziona più delle ultime uscite (42%), il servizio è più incisivo e i muri in totale sono 4 (2 di Arrighetti) contro uno solo azero. Di Iulio è contenuta molto bene così come Kozuch (17% per entrambe su 6 palloni) e le biancorosse volano sul +10 del 21-11 e poi chiudono con un muro di Buijs sulla Aliyeva per il 25-14 finale.
Il secondo set è combattuto fino al primo time out tecnico che dice 7-8 e coincide con il primo e unico vantaggio dell’Azeryol Baku della gara. Il muro di una scatenata Arrighetti su Di Iulio, un pasticcio difensivo azero e un bel diagonale di Buijs ristabiliscono le cose (12-10) e la Unendo Yamamay si mantiene sempre avanti (16-13). Senza patemi le Farfalle conquistano anche il secondo parziale con un rotondo 25-17. La ricezione positiva aumenta e si stanzia sul 71% e anche l’attacco cresce fino al 50% (60% di Marcon, 56% di Ortolani e 57% di Buijs); ben cinque i muri (3 di Arrighetti) e due gli ace.
Sostanzialmente senza storia anche il terzo set: la Unendo Yamamay ha vita facile su un Azeryol Baku troppo morbido. L’8-5 della prima parte di parziale diventa in un baleno 16-9 e soltanto allora le azere hanno un moto di orgoglio e tentano di avvicinarsi (16-12). Ma Busto non si scompone e marcia inesorabile verso la vittoria (25-19). L’ultimo pallone è messo a terra da Buijs che domani partirà per rispondere alla chiamata della sua nazionale, impegnata nelle qualificazioni dei mondiali.

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Azeryol Baku 3-0 (25-14, 25-17, 25-19)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 12, Degradi ne, Garzaro 8, Bianchini ne, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 4, Spirito, Buijs 13, Arrighetti 7, Wolosz 8, Petrucci ne. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 10, vincenti: 4. Muri: 11 (Wolosz 6).
Azeryol Baku: Vargas Valdez 2, Kovalenko 3, Parkhomenko 2, Aliyeva 10, Di Iulio 4, Matiasovska ne, Jones 4, Kozuch 6, Silie, Agayeva, Rahimova 6, Thomsen (L). All. Angelo Vercesi. Battute errate: 6, vincenti: 2. Muri: 8.
Arbitri: Rajkovic – Chaladay
Spettatori: 2423

Risultati 6a giornata del Pool E:
Galatasaray-Conegliano 3-2 (24-26, 23-25, 25-19, 25-15, 15-3)
Busto Arsizio-Azeryol Baku 3-0 (25-14, 25-17, 25-19)

Classifica: Galatasaray 14, Conegliano 11, Azeryol 7, Busto 4

LE INTERVISTE
LE PAGELLE

Laura Paganini