Lente di ingrandimento sulle scommesse sportive illecite. La Procura di Cremona sta indagando su 85 gare che coinvolgono 21 delle 22 squadre di Serie B, escludendo solo il Carpi.  Il gip Guido Salvini ha disposto l’arresto di quattro persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Tra i nomi spicca quello di Gennaro Gattuso che ha subito la perquisizione nella sua abitazione di Gallarate. In tutto questo sono comprese anche tre partite del Varese: Varese-Modena 3-0 del 14 maggio 2011, Siena-Varese 5-0 del 23 maggio 2011 (serie B 2010/2011) e Varese-Livorno 1-3 del 13 aprile 2013 (serie B 2012/2013). E un della Pro Patria, quella in casa contro il Santarcangelo persa 1-0 dai bustocchi lo scorso 7 aprile.
Riguardo ai biancorossi, proprio Siena-Varese era già stata tirata in ballo dagli inquirenti e aveva riguardato il caso Pesoli con il patteggiamento del Varese che ha avuto un punto di penalizzazione lo scorso anno. Pesoli invece fu condannato inizialmente a tre anni di squalifica per illecito ma poi la sua pena venne ridotta a dieci mesi perché scomparve l’illecito.
Nelle gare con Modena e Siena i giocatori coinvolti sono legati non al Varese. Secondo la procura ci sarebbe stato un presunto tentativo di manipolazione del risultato attraverso contatti con Claudio Bellucci (all’epoca calciatore del Modena) e Claudio Terzi (in quella stagione al Siena).
Tra i personaggi indagati c’è anche Simone Grillo, ex del Varese, procuratore e fratello dell’ex biancorosso Fabrizio, adesso al Siena. Una vicenda dunque poco piacevole per i biancorossi che al momento sono sereni.

e.c.