Giornata spartiacque per la testa della classifica: la Solbiatese capolista cade in casa del Mariano dopo essere andata in vantaggio e ora ha soli 3 punti di vantaggio in classifica. A rincorrere c’è il Pavia, che va sotto presto contro una buona Sestese, ma alla lunga esce con la sua qualità e ribalta la partita. Vittoria fondamentale anche per la Caronnese nel derby varesotto contro un’Ispra che prosegue il momento di difficoltà. Dall’altre parte per gli uomini di Ferri è l’undicesimo risultato utile consecutivo. In alto vince anche l’Ardor Lazzate contro la Base e il Saronno che batte un Legnano fresco di rivoluzione in panchina. Il Saronno si fa rimontare il vantaggio e pareggia sul campo del Legnano.
Brutta battuta d’arresto invece per la Vergiatese sul campo del Cinisello in uno scontro di media-bassa classifica.

Sestese – Pavia 1-2


Cinisello – Vergiatese 2-1

Brutta sconfitta per la Vergiatese che cade a Cinisello 2-1. Partita condizionata dalle condizioni pessime del terreno di gioco. Il primo tempo non è teatro di grandi gesti tecnici fino al 41’, quando Manta calcia una sassata dai 25 metri che finisce all’incrocio e batte un incolpevole Demalija. Sembra una doccia gelata per i galletti che vanno a riposo in svantaggio. Nemmeno l’intervallo riesce a scuotere la squadra di Rovrena che, dopo appena quattro minuti, subisce il gol del raddoppio a causa di una disattenzione difensiva. Nonostante l’avvio di secondo tempo difficile, gli ospiti si riversano in attacco ma la palla sembra non voler entrare. A dare le ultime speranze quando il tempo sembra ormai scaduto ci pensa Caricati con un gran gol a giro da fuori area ma il Cinisello è bravo a far scorrere gli ultimi istanti aspettando il triplice fischio. Momento di flessione per la Vergiatese che rimane però a metà classifica.

IL TABELLINO
CINISELLO – VERGIATESE 2-1 (1-0)
Cinisello:
Calabrò, Manta, Silvestre, Principi (33’ st Ranzetti), Lazzaroni, Frigerio, Martini (17’ st Cesana), Crimaldi, Stefanoni, Osnato (37’ st Policastri), Caccianiga (24’ st Pardo). A disposizione: Meneghel, Comelli, Ferrari, Vario, Centofanti. Allenatore: Vianello
Vergiatese: Demalija, Ghilardi, Buccino (1’ st Riccelli), Del Santo (24’ st Iovine), Colombo, Sandrini, Midaglia (1’ st Cornelli), Okaingni, Ballgjni, Sansone (17’ st Caricati), Giuricich. A disposizione: Martignoni, Marin, Russo, Priore, Morello. Allenatore: Rovrena
Marcatori: pt: 41’ Manta (C); st: 4’ Stefanoni (C), 47’ Caricati
Arbitro: Soncin di Voghera (Petrosino di Bergamo – Maggio di Monza)
Note: – Ammoniti: Silvestre (C), Manta (C), Principi (C), Midaglia (V), Sandrini (V), Okaingni (V).


Legnano – Saronno 2-2

Legnano – La prima di mister Porro a Legnano è un pareggio acceso, piacevole ed entusiasmante con i lilla capaci di riprendere il Saronno con un gran secondo tempo. Ospiti vivaci e schiaccianti soprattutto nella prima frazione in cui dopo averlo sfiorato a più riprese trovano il vantaggio con Vaglio che manda tutti a riposo sullo 0-1. Nella seconda frazione il Legnano che già non era stato malvagio cambia registro ed inizia attaccando a più riprese. Nel momento in cui lo stadio Mari spera nel pareggio, il Saronno raddoppia e gela i tifosi di casa. Il Legnano però non si scompone e prima riapre e poi va a riprendere il match che finisce in parità dopo aver regalato un pomeriggio piacevole e combattuto ai presenti.

PRIMO TEMPO – 45 minuti iniziali piacevoli nonostante il campo reso abbastanza molle dall’ultima pioggia, giocata dignitosamente da entrambe le squadre con l’esordio di mister Porro in panchina del Legnano.
Primo tempo a marca Saronno con gli ospiti che da subito provano a creare grattacapi alla porta lilla e con i padroni di casa che combattono su ogni pallone provando a pungere in contropiede. Le occasioni capitano sui piedi di Locati prima, fermato miracolosamente da un difensore prima che possa appoggiare in rete, e Mammetti poi, bravo a liberarsi e sparare a lato e con una seconda occasione in cui mette alto da buona posizione un pallone sì vicino alla porta ma non facile da addomesticare e mettere in rete. Il Saronno si rende pericoloso anche su calcio piazzato con una punizione magistrale di Pedrocchi che trova l’incrocio dei pali facendo gridare al gol. Ospiti che perdono Rudi verso la fine della prima frazione per infortunio, il Legnano ci prova ma poco prima dell’intervallo la squadra ospite passa: calcio d’angolo e due colpi di testa in serie in cui le respinte di Cirenei sono a dir poco mostruose, la palla però finisce sui piedi di Vaglio che spara una cannonata su cui nessun difensore lilla riesce ad immolarsi: palla in rete e 0-1 con cui si va a riposo dopo un altro buon tentativo di Mammetti parecchio vivace contro il giovane ma pronto e puntuale Hasanaj.

SECONDO TEMPO – Seconda frazione totalmente diversa dalla prima frazione quantomeno inizialmente con i lilla che sfiorano il pari dopo aver ripreso il gioco con ottimo piglio e buona pressione: La Torre si libera bene e da posizione favorevole seppur defilata calcia a pochissimi centimetri dal palo sfiorando il pari.
Il Legnano spinge, la sfida si innervosisce, un tiro a giro di La Torre alto accende il Mari che prova a trasmettere entusiasmo agli 11 in campo. Poco dopo però il Saronno raddoppia: cross in mezzo e rovesciata magistrale di Mammetti su cui si immola un difensore lilla, si accende una mischia risolta da Favilla che segna e festeggia con i compagni un gol di fondamentale importanza.
La partita resta accesa e quando Mammetti si guadagna a sportellate la possibilità di andare al tiro, è ancora Hasanaj a metterci una pezza lasciando aperto il match che La Torre di lì a poco spalanca con una sassata da dentro l’area su cui Todesco è totalmente incolpevole: è il gol dell’1-2 che il Legnano aveva accarezzato precedentemente.
La sfida resta piacevole com’è stata dal fischio iniziale, il Legnano ci prova con il cuore ma anche con buone trame, il Saronno si difende ordinatamente e riparte pericolosamente con Mammetti sempre sugli scudi a far rifiatare la squadra che sugli sviluppi di un corner perde una marcatura ed i lilla sfiorano il pareggio che lo stadio Mari chiama a gran voce: al 35′ il pari arriva con un altro traversone pericoloso su cui arriva Hasanaj autore di un gran match coronato da un gol importantissimo. Le due squadre hanno il merito di non farsi influenzare dai gol subiti, il Saronno in questo caso continua a fare la propria partita ed il neo entrato Ciceri viene murato al momento di sparare a rete da posizione favorevole.
L’ultima occasione è per il Legnano che su un tiro deviato all’ultimo minuto di recupero vede la possibile vittoria sfumare con la palla che si perde di pochissimo sul fondo.

I MIGLIORI IN CAMPO
Hasanaj (Legnano) – voto: 7,5 – Uno dei più giovani in campo ma la sua partita è a dir poco ottimale contro due assi della categoria come Mammetti e Locati che hanno giocato una buona partita. Il centrale lilla è anche il primo ammonito della gara ma il giallo non gli pesa minimamente, continua il proprio match puntuale con un salvataggio di vitale importanza che nega l’1-3 agli ospiti prima di trovare il pari nell’area avversaria facendo esplodere il tifo lilla.
Mammetti (Saronno) – voto: 6,5 – Nessun gol per il bomber ospite ma la prova offerta è davvero di pregevole fattura per aiuto ed assistenza alla squadra sia in fase di attacco che di rifiato. Nella prima frazione potrebbe trasformare due palloni tutt’altro che facili ed il gol viene solo sfiorato, nella seconda frazione meriterebbe la segnatura su una sforbiciata magistrale che respinta dà la possibilità a Favilla di siglare il momentaneo doppio vantaggio del Saronno.

I COMMENTI:
Porro (allenatore Legnano): “Voglio anzitutto ringraziare Foglio e Gambazza che hanno diretto gli allenamenti in settimana prima del mio arrivo e l’hanno fatto in maniera magistrale. Cosa ho trovato di ciò che ho voluto portare? Sicuramente lo spirito, la rabbia ma lucida che ho portato con me e che ho maturato in questi mesi in cui non ho allenato. A livello tattico, invece, molto bene i calci piazzati, li abbiamo provati parecchio ieri ed abbiamo trovato un gol ma soprattutto ne abbiamo sfiorato uno su angolo battuto magistralmente. Le difficoltà vanno toccate con mano, vanno annusate e noi oggi l’abbiamo fatto in pieno. Sembrava una gara fatta su misura con il raddoppio che arriva quasi ad annegarci e con noi che riusciamo a tenere la testa fuori dall’acqua riuscendo a riprenderci quanto stava sfuggendo. Non vale come una vittoria, perché alla fin dei conti il punto è solo uno, ma sicuramente pareggiare così fa bene a tutti, alla squadra che mi ha fatto vedere qualcosa di veramente importante. Lo meritavano i ragazzi, la società per la sua presenza ed il tifo. Guardiamo alla prossima sfida importantissima mentre lavoriamo sul mercato in modo lucido con degli obiettivi che abbiamo ben chiari in testa in maniera equilibrata.”
Roncari (allenatore Saronno): “Buona la supremazia nella prima frazione, mastichiamo amaro per la seconda frazione in cui ci siamo trovati sul doppio vantaggio e non siamo riusciti a mantenerlo. Alla fine credo che il pareggio sia il risultato giusto contro un avversario a cui vanno i meritati complimenti per la rimonta. Guardiamo avanti facendo tesoro degli errori fatti oggi per prenderci i tre punti già da settimana prossima per arrivare bene alla pausa di Natale.”

IL TABELLINO
LEGNANO – SARONNO 2-2  (0-1)
Legnano
: Cirenei, Pagani, Veroni, Barbui, Vallario, Hasanaj, Mezzanzanica, Cozzi, La Torre, Marrulli (35′ st Brugni), Femminò(48′ st Ferulli). A disposizione: Quintiero, Diatta Papa, Khlifi, Vidhi, Cesarini Sforza, Di Lernia, Mathieu. Allenatore: Porro
Saronno: Todesco, Rudi (39′ pt Favilla), Bello, Fasoli, Brenicci (35′ st Ciceri), Vaglio (39′ st Pontiggia), Pedrocchi, Ortolani Della Nave, Ferrari, Locati (23′ st De Vincenzi), Mammetti.  A disposizione: Gargarella, Sironi, Gabezzas, Marangoni, Lanzarotti.  Allenatore: Roncari
Marcatori: pt: 34′ Vaglio (S); st: 13′ Favilla (S), 23′ La Torre (L), 33′ Hasanaj (L).
Note – Pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni. 
Ammoniti: Hasanaj (L), Pedrocchi (S), La Torre (L), De Vincenzi (S).
Recuperi: pt: 1′; st: 4′.

Inviato Alessandro Bianchi


Mariano – Solbiatese 1-2

La Solbiatese perde lo scontro diretto con il Mariano 2-1. Scontro diretto: prima contro terza e solo 6 punti a dividere le squadre. Parte meglio la Solbiatese che sugli sviluppi di una rimessa laterale trova il vantaggio con una bella giocata di Riceputi. Nel secondo tempo arriva la reazione dei padroni di casa: prima pareggiano Orellana che è bravo ad avventarsi per primo su una respinta in area e poi vanno in vantaggio nel finale grazie a Tocci. Questa sconfitta riapre un campionato che qualche settimana fa sembrava già ipotecato. Ora la capolista è a quota 36 con proprio il Mariano, distante tre lunghezze, a guidare il gruppo delle inseguitrici.

IL TABELLINO
MARIANO – SOLBIATESE 2-1 (0-1)
Mariano:
Stropeni, Pelucchi (25’ st Piombino), Tocci, Cannataro (25’ st Orellana), De Rosa, Calandra, Fumagalli (33’ st Mancosu), Di Noto, Brighenti (47’ st Beye), Abbiati (37’ st Mariani), Della Torre. A disposizione: Negri, Sow, Redaelli, Caldirola. Allenatore: Rione
Solbiatese: Cavalleri, Gabrielli, Lorusso, Monti (21’ st Manfre), Minuzzi (31’ st Laraia), Cocuz, Lonardi, Riceputi (42’ st Lonardi), Silla (13’ st Confalonieri), Scapinello, Torraca (37’ st Mondoni). A disposizione: Seltaj, Mongelli, Giamberini, Mastromatteo. Allenatore: Tricarico
Marcatori: Riceputi (S), Orellana (M), Tocci (M)
Arbitro: Foresti di Bergamo (Golzi di Seregno – Bordone di Milano)
Note: – Ammoniti: Mariani (M), Lorusso (S).


Ispra – Caronnese 0-3

Nel derby varesotto l’Ispra ospita la Caronnese. La partita ha poca storia e viene decisa nel primo tempo con un secco 0-3. Si affrontano due squadre con il morale diametralmente opposto: i padroni di casa sono in un momento complicato complice il calendario non facile e si ritrovano in zona playout con soli 15 punti in classifica. Dall’altra parte la Caronnese raggiunge gli undici risultati utili consecutivi ed è lanciatissima verso un posto per lottare per i playoff. La partita viene indirizza presto dagli ospiti che vanno in vantaggio grazie a Pascale. La reazione dei nerazzurri non arriva e gli ospiti legittimano il vantaggio trovando il secondo e poi il terzo gol prima del duplice fischio. Nel secondo tempo i padroni di casa non riescono a trovare la scintilla giusta per la reazione (emblematico del momento è il rigore sbagliato al 90′) e i tre punti vanno alla Caronnese.

IL TABELLINO
Ispra
: Ferloni, Dardha (13? st Gueye), Parini, Pescara, Ippolito (7? st Contini), Giuliani (29? st Figini), Margiotta, Brovelli (17? st Bortoli), Garcia, Esteri, De Bernardi. A disposizione: Torcasso, Tripoli, Giorni, Cabdura. All. Raza
Caronnese: Paloschi, Cerreto, Dilernia (27? st Napoli), Zibert (17? st Savino), Galletti, Sorrentino, Malvestio (25? st Oliviero), Paltrinieri, Colombo (25? st Rosa), Cannizzaro (12? st Romeo), Doumbia. A disposizione: Vergani, Battistella, Lofoco, De Angelis. All. Michele Ferri
Arbitro: Gianluca L’Erario di Formia (Rossi di Cinisello Balsamo – Sali di Bergamo)
Marcatori: 4? pt Cannizzaro (C), 14? pt Colombo (C), 35? pt Malvestio (C)
Ammoniti: Dharda (I), Gueye (I), Di Lernia (C), Espulsi: Napoli (C)


Base 96 Seveso – Ardor Lazzate 0-1


Lentatese – Casteggio 3-3


Sedriano – Rhodense 1-1


Meda – Robbio Libertas 1-0


In redazione Marco Rotondo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui