
Archiviate le festività, il Girone Z di Seconda Categoria si appresta a tornare protagonista con la prima giornata di ritorno in programma domenica 12 gennaio alle 14.30. Turno che offre inevitabilmente tante sfide interessanti e che, vista la classifica cortissima, potrà risultare determinante per indirizzare il 2025 delle 16 protagoniste.
Trasferte da campioni
Si inizia ovviamente dalla vetta e da quel Mocchetti campione d’inverno che proverà a legittimare il primato facendo visita all’Union Oratori Castellanza: trasferta non semplice, a maggior ragioni se si considerano le ambizioni dei padroni di casa che al momento occupano (a -6) l’ultima posizione disponibile per i playoff. Natale da campioni anche per i ragazzi del Samarate che hanno trionfato sul Laveno nella finale regionale di Coppa Lombardia e, con 18 punti all’attivo, vogliono sfruttare il match sul campo del Legnarello (penultimo) per aggrapparsi alla bagarre playoff che dista quattro lunghezze.
Vicini vicini: playoff o…?
Classifica cortissima, dicevamo, visto che in appena 7 punti (quelli che separano la Virtus Cantalupo, seconda a 29, alla decima piazza del Busto81 a 22) sono racchiuse ben 9 squadre: tutte determinate a raggiungere i playoff (o qualcosa in più). La Virtus Cantalupo ha chiaramente ambizioni di ben altro spessore e spera in un passo falso della capolista per concretizzare l’operazione soprasso; per farlo, però, sarà imperativo vincere sul Lonate Ceppino (22 punti). Operazione inseguimento anche per il Torino Club (27) che riceverà l’Ardor (terzultimo a 10 punti), mentre la San Marco (25) farà visita alla Borsanese (15). Delicatissimo match tra Busto81 (22) e Cistellum (24), mentre la Robur (23) dovrebbe avere una trasferta più agevole contro il fanalino di coda Solbiatese (8); sfida da non sottovalutare per la Pro Juventute che sarà impegnata in trasferta contro l’Amor Sportiva (18).
Ovviamente se le ambizioni delle “famose nove” sono presto dette (e tutte orientate verso l’alto), bisognerà fare i conti anche con la voglia di rivalsa di chi occupa le zone basse della classifica: il girone di ritorno, come da tradizione, sarà un campionato a parte in cui non mancheranno le sorprese.
Redazione