
Ormai è un mantra che con ogni probabilità ci porteremo dietro fino all’ultima giornata: in questo girone X non ci si annoia mai. Anche la 17^ giornata porta con sé infatti numerosi colpi di scena, con la Cuassese che pareggia sul campo di un orgoglioso Bosto e cede la vetta della classifica conquistata la settimana scorsa al Brebbia. I gialloblù trionfano per 2-0 contro il Don Bosco, stesso risultato con cui il Laveno passa (non senza fatica) sul campo di Schianno. Non solo la vetta però, perchè dopo 12 risultati utili consecutivi cade la Jeraghese per mano di un’Angerese che aggancia il treno per i playoff. Treno sul quale è ben presente anche il BuguCaesar, che trionfa contro l’Eagles Caronno, mentre raccoglie solo un punto il Tre Valli contro un buon Caravate. In coda, vittoria pirotecnica dell’Aurora Induno che supera per 5-2 il Ceresium, mentre va incontro ad un nuovo KO la Valcuviana (1-0 contro il Mercallo).
Bosto – Cuassese 1-1
CAPOLAGO – Il Bosto, reduce dal rinvio della scorsa settimana, apre il girone di ritorno con un’importante sfida contro la capolista Cuassese, che arriva dalla vittoria nel derby. Un match che si preannunciava ricco di emozioni e che ha visto i padroni di casa sin dalle prime battute tenere il pallino del gioco, cercando di fare la partita, ma esponendosi ai pericolosi contropiedi della Cuassese.
Nonostante un buon avvio, il Bosto non riesce a creare vere occasioni da gol, se non due situazioni dubbie in area di rigore. A sorpresa, è la Cuassese a passare in vantaggio: Mazzoleni serve Di Benedetto, che con un passaggio millimetrico trova De Gaetano. L’attaccante viene atterrato in area e il direttore di gara concede il rigore. Dal dischetto, De Gaetano si rivela glaciale, portando i suoi in vantaggio.
Nel resto della prima frazione di gioco, il Bosto continua a fare la partita, cercando di costruire azioni da gol, ma la Cuassese resiste. La musica non cambia neppure nella ripresa, quando i ragazzi di Giardini alzano il baricentro e mettono sotto pressione la retroguardia avversaria. I Biancorossi, tuttavia, riescono a resistere fino al 33′, quando Lo Presti si fa trovare pronto per recuperare un pallone vagante in area e servire Redaelli, che con un preciso destro riporta il risultato in parità.
Negli ultimi tredici minuti di gioco, la partita non regala grandi emozioni con le due squadre attente a non subire un gol che costerebbe la partita. Il risultato finale è un 1-1 che lascia soddisfatto il Bosto, autore di una grande partita contro la capolista.
La Cuassese, dal canto suo, perde la vetta della classifica, ma porta a casa un punto che, seppur in una partita difficile, dimostra la maturità della squadra, capace di mantenere la calma e non cedere alla pressione. Per i biancorossi il match di settimana prossima contro il Brebbia sarà cruciale per il proseguo del campionato.
IL TABELLINO
BOSTO – CUASSESE 1-1 (0-1)
Bosto: Marcon, Piatti (44’ st Marchesan), Fronte, Gonzalez (33’ st Granata), Verdina, Molinari (23’ st Redaelli), D’Adda (29’ st Giardini), Ghirandello, Maroni, Lo Presti (41’ st Veneziano), Bertolotti. A disposizione: Santin, Miantoloka. Leka, Antonini. Allenatore: Giardini
Cuassese: Neuroni, Caldogno, Scaglioni, Bosio, Anello (33’ st Madonia), Spoti, Mazzoleni, Basaglia, De Gaetano (37’ st Ceretti), Di Benedetto, Franzoso (35’ st Santone). A disposizione: Bevilacqua, Manfredini, Rosciano, Franzetti, Cialona, Arena. Allenatore: Pedoja
Arbitro: Giuseppe Riccardo Naselli di Gallarate
Marcatori: pt: 25’ De Gaetano (C); st: 33’ Redaelli (B)
Note: Ammoniti: Fronte (B), Giardini (B), Di Benedetto (C), Anello (C)
Andrea Di Benedetto
Gazzada Schianno – Laveno Mombello 0-2
SCHIANNO – Cercava risposte dopo il mezzo passo falso di Buguggiate il Laveno di mister Iori, risposte che arrivano eccome dalla trasferta sul campo del Gazzada Schianno. Tre punti tutt’altro che scontati per i biancoblù, che sudano non poco contro un Gazzada combattivo, ma che alla fine è costretto a cedere ai due gol di Frascoli e Pivetta, arrivati entrambi sul tramonto delle due frazioni di gioco.
PRIMO TEMPO – Margini di errore ridotti praticamente a zero per il Laveno, che per restare aggrappato al treno di testa non ha altro risultato che i 3 punti. Un imperativo che tuttavia accumuna anche un Gazzada Schianno ferito dai 4 KO consecutivi e voglioso di lasciarsi alle spalle il periodo no per evitare di venire risucchiato nella zona playout. Motivazioni che dunque non mancano al fischio d’inizio, per un match che dopo appena 3’ ha subito un colpo di scena. Errore gialloblù in impostazione, il Laveno ne approfitta e manda Maggi in profondità, l’8 ospite dopo il tiro cade per l’intervento di Marcon e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Maggi, ma Cattaneo è bravissimo ad intuire e a bloccare il penalty. Un’occasione che il Laveno paga caro, perché dopo lo spavento iniziale il Gazzada inizia a sistemarsi con ordine in campo, riducendo al minimo i tentativi offensivi di un Laveno che ci prova sì, ma sempre con tentativi poco puliti e che vengono in qualche modo gestiti dalla retroguardia di casa. Al contrario, ben più nitida è l’occasione che al 33’ capita al Gazzada, con una ripartenza rapida che porta Granelli a tu per tu con Riva, con il tiro del centro avanti di casa che si spegne tuttavia alto. Spavento anche per gli ospiti, che tuttavia riprendono subito a giocare, trovando al 40’ il gol nella maniera più rocambolesca: pallone sulla sinistra per Frascoli che fa partire un cross che prende una traiettoria beffarda, sbatte sulla parte interna del palo e si infila in rete. Vantaggio dunque per la formazione di Iori e la sensazione a questo punto è che la partita possa subito incanalarsi sui binari biancoblù; non c’è tuttavia nemmeno il tempo di pensarlo, perché al 43’ ecco che una ripartenza del Gazzada porta Fiori a fermare Cinardi lanciato in velocità, rimediando il suo secondo giallo e lasciando i suoi in 10.
SECONDO TEMPO – Forte di un uomo in più e con la necessità di recuperare, il Gazzada prova subito a spingere sull’acceleratore per cercare di far male ad un Laveno che inizia a questo punto a diventare meno bello e decisamente più concreto. I biancoblù iniziano infatti ad affidarsi molto al lavoro delle punte per far salire la squadra, guadagnando diversi falli che spezzettano il ritmo del gioco. A spingere in questo momento è il Gazzada però, e al 16’ ecco che i gialloblù costruiscono una bella chance con Bernasconi che dopo aver resistito alla carica dei difensori trova un gran riflesso di Riva sulla sua conclusione a rete. Sembra essere il momento migliore dei padroni di casa, ma proprio in questo frangente ecco arrivare un nuovo episodio che cambia le carte in tavola. Da una mischia generata in area gialloblù, un colpo a palla lontana vale il rosso diretto per Colella, con la parità numerica che viene così ristabilita (21’). In 10 contro 10 i gialloblù non riescono ad imprimere lo stesso forcing, consentendo al Laveno di respirare e di costruire anche una ottima palla gol con Riggi (28’) murata quasi sulla linea da Vivona. Nel finale tuttavia il Gazzada prova ugualmente il tutto per tutto spingendosi in avanti alla ricerca del pari, lasciando terreno fertile per le ripartenze di un Laveno che al 44’ trova la via per chiudere definitivamente il match con la deviazione sottomisura di Pivetta che vale il 2-0 finale. Vittoria dunque per il Laveno, che si mantiene in scia del Brebbia capolista; nuovo KO invece per il Gazzada, che dovrà cercare di ripartire dal buon atteggiamento odierno per cercare di uscire dal proprio momento no.
IL TABELLINO
GAZZADA SCHIANNO – LAVENO MOMBELLO 0-2 (0-1)
Gazzada Schianno: Cattaneo, Saitta, Cian, Vivona, Colella, Marcon (6’ st Montalbetti D.), Crespi (22’ st Montalbetti M.), Bottelli, Esposito (6’ st Bernasconi), Cinardi (36’ st Vasco), Granelli. A disposizione: Bernabo, Tamborini, Aliotta, Giampaglia. Allenatore: Tamborini
Laveno Mombello: Riva, Francescato, Hamataj, Fiori, Pivetta, Laghezza (30’ st Mazza), Golisciano (50’ st Roncari), Riggi (36’ st Trani), Frascoli, Hafid (1’ st Tancredi), Cerutti (21’ st Poroli). A disposizione: D’Angelo, Marzagora, Leone, Federici. Allenatore: Iori
Arbitro: Alessandro Onofrio Scianna di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 40’ Frascoli (L); st: 44’ Pivetta (L)
Note: Ammoniti: Marcon (G), Bottelli (G), Pivetta (L), Laghezza (L), Golisciano (L). Espulsi: Fiori (L), Colella (G)
BuguCaesar – Eagles Caronno 3-0
BUGUGGIATE – Finisce con la vittoria casalinga del BuguCaesar il match contro l’Eagles Caronno, con i ragazzi di Bongiolatti che si portano così a ridosso delle prime posizioni. Pronti via e i padroni di casa sono avanti di due goal, prima grazie l’autorete di Nervo e poi con Michelotti, mentre nella ripresa il guizzo di Agnero chiude i giochi: al triplice fischio è 3 a 0 per il Buguggiate.
PRIMO TEMPO – Il primo pericolo arriva dopo pochi giri d’orologio ed è creato dalle aquile, con Giardino che riceve palla fuori area e libera il tiro, ma Diana è ben appostato a blocca. La risposta dei padroni di casa arriva poco dopo ed è affidata alla conclusione da lontano di Michelotti, che costringe Rovetta a distendersi e rifugiarsi in angolo. E’ il preludio al goal, che arriva all’8’: Bregnaj mette in area una punizione dalla trequarti su cui interviene Nervo di testa, ma la sfera finisce in porta. Passano quattro minuti e il Buguggiate raddoppia con la botta da fuori di Michelotti che, complice una deviazione, termina in porta spiazzando Rovetta. Il Buguggiate continua a premere e al 25’ sfiora il tris con il tiro da lontano di Bovo, che colpisce la traversa e si spegne sul fondo. Solo nel finale torna a farsi vedere l’Eagles, quando Giardino prende palla in area e da posizione defilata libera il tiro, bloccato da Diana. All’intervallo il Buguggiate è avanti per 2 a 0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa succede poco fino al quarto d’ora, quando i ragazzi di Bongiorni si fanno vedere con la punizione di Giardino, su cui Diana è attento e fa sua la sfera. Ben più pericoloso è il Buguggiate al 22’, quando Del vecchio va via sulla corsia mancina e tu per tu con Rovetta calcia, ma il numero 1 si fa trovare pronto e devia il pallone. Alla mezz’ora il Buguggiate trova il tris: sugli sviluppi di una punizione, il neoentrato Agnero prende palla al limite, salta la linea difensiva e da solo davanti a Rovetta non sbaglia. Le aquile ci provano fino alla fine per trovare almeno la rete della bandiera: l’occasione più grande arriva al 35’, quando Giardino imbuca per Tavelli, che da solo davanti a Diana prova lo scavetto, colpendo la parte alta della traversa e terminando sul fondo. Nel finale Vedovato s’incunea in area e calcia, ma non inquadra lo specchio. Alla fine è 3 a 0 per il Buguggiate.
IL TABELLINO
BUGUGGIATE CAESAR-EAGLES CARONNO 3-0 (2-0)
Buguggiate Caesar: Diana, Dosi, Degli Abbati, Corti (31’ st Fiore), Muca, Gitti, Bovo, Bruno (19’ st Del Vecchio), Veronesi (33’ st Piras), Michelotti (35’ st Jawo), Bregnaj (29’ st Agnero). A disposizione: Markaj, Bianco, Vescia, Monceri. Allenatore: Bongiolatti.
Eagles Caronno: Rovetta, Carraro (12’ st Bardelli), Bassi, Fanali, Nervo, Vedovato, Mattiuz A, Scaccabarozzi (12’ st Costa), Levorin (12’ st Tavelli), Giardino, Piantanida. A disposizione: Macchi D, Sala, Macchi L, Marchioro, Tullio, Sorrentino. Allenatore: Bongiorni.
Arbitro: Cerami di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 8’ aut. Nervo (E), 12’ Michelotti (B); st: 30’ Agnero (B).
Note: giornata fredda e nuvolosa, terreno in pessime condizioni. Spettatori 50 circa. Ammoniti: Gitti (B), Carraro (E), Costa (E). Angoli: 4-5. Recupero: 0’ – 3’.
Daniele Macchi
Angerese – Jeraghese 1-0
Non ha deluso le attese uno degli scontri più interessanti di questo turno, tra due delle formazioni più in forma di questo momento. A spuntarla è l’Angerese che ferma la lunga striscia di risultati utili consecutivi della Jeraghese, superandola in classifica al sesto posto, lì a ridosso del treno playoff. La gara è bella e combattuta, con i rossoblù che pronti via colpiscono un palo con Lamorte. Le occasioni tuttavia non mancano ne da una parte ne dall’altra, anche se alla fine, il risultato si sblocca solamente a 20′ dalla fine, quando il neo entrato Cizzico (all’esordio con la maglia rossoblù), inizia a finalizza un’azione che lo porta a battere Manica trovando il gol da 3 punti che manda in estasi l’Angerese.
IL TABELLINO
ANGERESE – JERAGHESE 1-0 (0-0)
Angerese: Fabbricatore, Maffioli (30′ st Talerico), Minchio (18′ st Lunardon), Magistri (36′ st Jusufi), Piras, Bazzali, Sartorio, Baranzini, Verde, Lamorte (17′ st Cizzico), Vicari (11′ st Belloni). A disposizione: Garini, Ongarato, Zaniboni, Cortese. Allenatore: Cau
Jeraghese: Manica, Guenzani, Cardani, Miele (36′ st Cataldo), Spitaleri (48′ st Bogni), Libralon (10′ st Ghiringhelli), Prela, Boccia, Viceconti (29′ st Scherma), Federico, Longinotti (25′ st Bonicalzi). A disposizione: Cairoli, Piu. Allenatore: Piana
Arbitro: Luca Mondini di Busto Arsizio
Marcatori: st: 27′ Cizzico (A)
Note: Ammoniti: Verde (A), Maffioli (A), Guenzani (J), Cardani (J)
Brebbia – Don Bosco 2-0
Vince e si riprende immediatamente il primato in classifica il Brebbia, approfittando del mezzo passo falso della Cuassese. In quello che era un testa coda del campionato i ragazzi di mister Beltrami ci impiegano un po’ più del previsto per sbloccare il match. Nonostante i tentavi infatti nella prima frazione il risultato non si sblocca e bisogna aspettare la ripresa per vedere aggiornato il tabellino, con Pedron Messina che si mette in proprio e finalizza un’azione personale. Il 7 gialloblù risulta particolarmente ispirato, e pochi minuti dopo è da un suo cross che arriva la deviazione vincente di Beltrami che vale il 2-0. Nel finale di gara i padroni di casa riuscirebbero anche a trovare altri due gol con il neo entrato Zanarella, ma in entrambi i casi la gioia è fermata dalla segnalazione di fuorigioco del direttore di gara.
IL TABELLINO
BREBBIA – DON BOSCO 2-0 (0-0)
Brebbia: Perna Mar., Perna Mat. (37′ st Raccagni), Corcella, Bezzolato, Infantino, De Carli (16′ st Reale), Pedron Messina (30′ st Ielpo), Giordano, Beltrami (40′ st Zanarella), Barbarito (28′ st Touili), Rocchino. A disposizione: Menegon, Sala, Antonetti, Verrano. Allenatore: Beltrami
Don Bosco: Milani, Canavesi (33′ st Gueye), Fusco, Amendolagine, Dominici, Sahnane (30′ st Tosi), Beretta, Muharemi (5′ st Bellin), Rizzon (13′ st Sottoriva), Gnonto (35′ st Rascuna), Ennaour. A disposizione: Riccitelli, Rigoli, Dieng, Rigatto. Allenatore: Giacomini
Arbitro: Alessandro Mauro di Gallarate
Marcatori: pt: 6′ Pedron Messina (B), 15′ Beltrami (B)
Note: Ammoniti: De Carli (B), Rocchino (B), Sahnane (D), Beretta (D), Muharemi (D), Bellin (D)
Aurora Induno – Ceresium Bisustum 5-2
E’ un match a dir poco spettacolare quello che va in scena ad Induno, con i padroni di casa che colgono un’importante vittoria per allontanarsi dalla zona rossa. Pronti via, tuttavia, ed è il Ceresium a colpire con Tristano; vantaggio che tuttavia viene vanificato pochi minuti più tardi, quando con una strepitosa doppietta Rossi ribalta il risultato in favore dell’Induno. Prima dell’intervallo però è Alves a trovare il 2-2, facendo presagire una ripresa altrettanto scoppiettante ed equilibrata. In realtà nei secondi 45′ è l’Induno ad averne di più: Binda al 50′ rimette in vantaggio i suoi e nel finale prima il rigore di Rossi e poi il sigillo di Ventura mettono la parola fine sul match.
IL TABELLINO
AURORA INDUNO – CERESIUM BISUSTUM 5-2 (2-2)
Aurora Induno: Mambretti, Giardino, Ventura, Sassaro, Zampieri, Lucarelli (43′ st Mileti), Ricci (30′ st Campea), Scalamandre, Rossi (43′ st Valenti), Binda (22′ st Brunello), Ceci (37′ st Casati). A disposizione: Canciani, Fairtlough, Bogdan. Allenatore: Criscimanni
Ceresium Bisustum: Rainer, Vitale (11′ st Consoli), Artoni, Kesse, Alves (22′ st Pisera), Salvetti, Balsanu (42′ st Tavella), Ekesili (27′ st De Bortoli), Canciani (32′ st Falzetti), Puka, Giacopinelli. A disposizione: Bianchi, Ermoli, Sabatini, Agrillo. Allenatore: Rossini
Arbitro: Alessandro Radici di Varese
Marcatori: pt: 5′ Tristano (C), 20′ Rossi (I), 35′ Rossi (I), 40′ Alves (C); st: 5′ Binda (I), 25′ rig. Rossi (I), 35′ Ventura (I)
Note: Ammoniti: Balsanu (C), Artoni (C), Canciani (C), De Bortoli (C). Espulsi: De Bortoli (C)
Mercallo – Valcuviana 1-0
Si prende un match teso e delicato il Mercallo, che supera per 1-0 una Valcuviana combattiva ma poco cinica. L’episodio che decide il match arriva subito in avvio, con Tessarolo che al 7′ trova la rete che porta avanti il Mercallo. I padroni di casa con l’andare dei minuti sono bravi a gestire a proprio favore il vantaggio, portando l’1-0 fino al 90′ e trovando così la vittoria numero 7 del proprio campionato che li porta ora a 24 punti in classifica.
IL TABELLINO
MERCALLO – VALCUVIANA 1-0 (1-0)
Mercallo: Taverna, Bodio, Tamborini, Viganotti, Pomi, Colombo, Marzetta (42′ st Sonnifero), Tessarolo (27′ st Sculco), Zantomio (45′ st Pirri), Galbignani, Taverna (1′ st Shabani). A disposizione: Ambrosini, Giuliani, Colombo, Mentasti, De Gregorio. Allenatore: Peloso
Valcuviana: Carlesso, Riganti, Sardo (33′ st Cavarra), Giussani, Talamona, Bellorini, Giammaresi, Cannova (15′ st Bignotti), Nanu (27′ st Giuliano), Maggi, Galbiati (7′ st Panosetti). A disposizione: Zerboni, Del Fonso, Olaya. Allenatore: Dell’Ovo
Arbitro: Pascal Ilboudo di Varese
Marcatori: pt: 7′ Tessarolo (M)
Note: Ammoniti: Taverna (M), Shabani (M), Sardo (V)
Union Tre Valli – Caravate 1-1
Finisce in parità lo scontro tra Tre Valli e Caravate, con i padroni di casa che non riescono a replicare la bella vittoria di settimana scorsa con il Ceresium. L’inizio tuttavia è favorevole alla formazione di Caporali, che dopo appena 10′ trova il vantaggio con De Maddalena su assist di Russo. Il Caravate tuttavia non si scompone e al 35′ riesce a trovare il pari con Macella. Nella ripresa il risultato, nonostante i tentativi, non cambia. Buon punto portato a casa per il Caravate, che ritorna così a muovere la classifica dopo il KO con l’Angerese.
IL TABELLINO
UNION TRE VALLI – CARAVATE 1-1 (1-1)
Union Tre Valli: Camboni, Carcano, Togni (28′ st El Fatni), Bruno, Zidane, De Maddalena, Russo (33′ st Palombi), Pastorelli E., Bodari (18′ st Pastorelli N.), Londino (28′ st El Fatni), Leonardi. A disposizione: Valsecchi, Passera, Rogna, Vecera. Allenatore: Caporali
Arbitro: Patrizio Palmeri di Varese
Marcatori: pt: 10′ De Maddalena (T), 35′ Macella (C)
Note: Ammoniti: Giudice (C), Bozzato (C), Casartelli (C)
In redazione Francesco Vasco