
Splendida e splendente nel primo tempo, solida cinica e “velenosa” nel secondo: con queste qualità TAV Treviglio sbanca il PalaBorsani battendo per la terza volta, una in precampionato e 2 a 0 in campionato, Legnano Basket confermandosi al momento l’unica avversaria plausibile per la capolista.
Al PalaBorsani, pieno di gente e strapieno di tifo, le due squadre hanno dati vita ad una bellissima partita che, mai come in questa occasione, merita la definizione, peraltro abusata di “anticipo dei playoff”. Una grande gara con ottimi interpreti e giocate di alto livello tecnico e fisico che Treviglio ha dominato nel punteggio per 38 minuti lasciando ai legnanesi sol due vantaggi: sull’iniziale 2 a 0 firmato da Scali e sull’8 a 7 ad opera di Mastroianni.
Da quel momento in avanti Treviglio non ha più mollato le redini del match lucrando il massimo possibile dalle sue tre “stelle” ovvero Reati, Alibegovic e Marcius, e portando a caasa tantissimo con i giovani Vecchiola, classe 2004, Zanetti, classe 2005, e Cagliani, classe 2003.
E Legnano? Dopo un primo tempo in oggettiva difficoltà contro il talento cristallino di Reati (4 su 4 da 3) e Alibegovic (4 su 7 al tiro) e di squadra (59% al tiro nei primi venti minuti per Treviglio) Quarisa e compagni nella ripresa difendono nettamente meglio, concedono agli ospiti solo 35 punti e riaprendo clamorosamente una partita che sembrava fosse chiusa. Tuttavia, nel momento “clou”, Legnano spreca tutto il buon lavoro svolto e l’enorme impegno profuso sbagliando l’impossibile ai tiri liberi e inondando di rammarico e rimpianti il parquet di casa. Infatti il pessimo 10 su 24 (42%) e un letale 0 su 3 nel momento “o dentro o fuori” finiscono col condannare i Knights al di là dei loro demeriti.
La cronaca racconta di un Legnano che, con Sodero in condizioni fisiche imperfette, manda negli “starters” Scali insieme ai soliti Oboe, Raivio, Mastroianni e Quarisa. Treviglio invece parte con Vecchiola, Alibegovic, Reati, Zanetti e Marcius, questi ultimi due pronti a siglare il primo vantaggio ospite: 8-11 al 3°. Quando Treviglio attiva i suoi tiratori principali, Alibegovic e Reati, scappa avanti sul 13 a 20 al 7°. Legnano gioca bene in attacco, ma il gap a rimbalzo, un sonoro 13 a 2 nel primo quarto, consente regala ai biancoverdi preziosi extrapossessi trasformati in canestri da Sergio e Vecchiola per il 20-27 alla fine del primo quarto. Treviglio, in splendida forma, non sbaglia un colpo, comanda la partita (27-34 al 14°), risponde a tono alle iniziative di Raivio e Sodero e sui giri di zona proposti dai biancorossi costruisce un allungo importante grazie a tre frustrate micidiali di Reati: 31 a 46 al 18°. Legnano va al riposo lungo a -10 (40-50), ma l’avvio di ripresa, con la quinta tripla di Reati e le affondate di Marcius e Zanetti, lancia cattivi presagi per la SAE Legnano che si ritrova di nuovo pesantemente sotto: 43-59 al 24°.
Treviglio, come normale, sporca un po’ le percentuali, ma Legnano pur tirando meglio (55% contro 49%), paga l’evidente deficit a rimbalzo, non ne approfitta e subisce un ferale 6-0 realizzato da Vecchiola e un gioco da 4 punti di Alibegovic per il 58-71 al 30°.
A questo punto Legnano gioca l’unica pallacanestro possibile, quella dell’arrembaggio e si butta a testa bassa nell’area trevigliese trascinata da un Guido Scali assatanato: 6 su 13, 6 rimbalzi, 2 assist . L’ala toscana pompa entusiasmo e fiducia nelle vene dei legnanesi che reagiscono con le buone iniziative di Agostini (6 su 9) e Raivio (5 su 11 e 9 rimbalzi) e riaprono la partita arrivando al fatidico -4: 71-75 al minuto 36. Però, come già descritto, nei possessi che decidono il match Legnano si suicida, letteralmente, compiendo, o meglio, continuando la “strage” ai tiri liberi con Guido Scali, ahilui, sfortunato protagonista con 2 su 7 nei momenti cruciali.
Treviglio, su questi errori pesantissimi, confeziona invece il break decisivo: prima un importante 2 su 2 ai liberi con Vecchiola che allontana il pericolo immediato, poi con le due triple consecutive che, sparate da Cagliani, spaccano in due la partita, mandano al settimo cielo la TAV e sul 73-84 con 100 secondi da giocare blindano definitivamente il meritato successo orobico.
SERIE B NAZIONALE
VENTITREESIMA GIORNATA
SAE LEGNANO – TAV TREVIGLIO 76-85 (20-27) (40-50) (58-71)
SAE Legnano: Raivio 14, Mastroianni 7, Scali 17, Oboe 7, Sodero 11, Agostini 14, Quarisa 6, Colombo ne, Gallizzi ne, Fernandez, Lavelli ne, Consolandi ne. Allenatore: Piazza.
Treviglio: Daccò ne, Sergio 6, Carpi, Alibegovic 14, Reati 16, Vecchiola 16, Cagliani 8, Manenti 1, Zanetti 10, Sissoko ne, Marcius 14, Abega ne. Allenatore: Villa.
Massimo Turconi