Altra giornata di incontri e di trattative per il direttore sportivo Mauro Milanese che si sta occupando dei giocatori in uscita. La Juve Stabia ha richiesto Caetano Calil, ma il giocatore sembra aver rifiutato l’offerta. Il reparto attaccanti va sfoltito e sul piede di partenza ci sono Lupoli e Momenté anche se al momento non sono arrivate offerte. Chi ha catturato le attenzioni dei club di Serie A è l’esterno Lazaar che piace a Torino, Parma, Udinese e Catania, ma la squadra a fare un’offerta concreta sembra essere stato il Palermo di Zamparini. Il Varese è disposto a cedere il giocatore solo con un congruo guadagno, altrimenti Lazaar resterà fino a fine stagione per poi lasciare la Città Giardino la prossima estate.
Le uscite hanno la priorità sulle entrate, ma cosa serve al Varese? Il tecnico Carmine Gautieri ha le idee chiare, ma preferisce non esporsi: “Ho sempre un confronto quotidiano con il direttore sportivo – ci dice – ed è giusto che sia lui a parlare”. Il club  ha bisogno di due esterni, di un regista e anche di un difensore centrale visto che anche Spendhlofer è in uscita. I nomi che gravitano attorno al Varese sono: Di Roberto (in scadenza con il Cittadella), Oduamadi (potrebbe tornare se non si riuscisse a portare a casa Di Roberto), Verdi (del Milan in prestito all’Empoli) e in ultimo Belinghieri del Livorno. Da valutare ci sono anche le situazioni di Neto Pereira e Zecchin. Il brasiliano è in scadenza e non sembra essere considerato fondamentale nel 4-3-3 di Gautieri, anche il centrocampista è in scadenza ma resterà al cento per cento probabilmente cambiando definitivamente ruolo. Al Varese manca un play (il solo Blasi non basta) e se sul mercato non dovesse riuscire a trovarlo potrebbe benissimo adattare il centrocampista veneto.
” Sappiamo dove e come intervenire – continua Gautieri -. Per me è una fortuna poter lavorare con Mauro (Milanese ndr) che è sempre attento e attivo e lavora tantissimo”. Il tecnico del Varese è tranquillo e fiducioso: “Adesso inizierà un campionato diverso con le squadre che cambieranno molto migliorandosi”.
Il Varese è incollato al gruppone che insegue i playoff e attualmente è appaiato a quota 27, ma con una partita in meno, al Siena, squadra che ha subito un ulteriore penalizzazione di 2 punti dalla Covisoc.
Gli allenamenti biancorossi sono appena ricominciati. Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta, mattutina al Bosto e pomeridiana in palestra. Sono rientrati regolarmente Calil e Neto che avevano usufruito di un giorno di riposo in più per rientrare dal Brasile. Chi è rimasto fermo è invece Bjelanovic, ancora alle prese con un problema al polpaccio, ma di natura diversa di quello che lo aveva bloccato poche settimane fa. Per l’attaccante domani è in programma una risonanza magnetica per avere più chiara la situazione. Domani il gruppo lavorerà di mattina allo stadio; domenica doppia seduta: mattina in palestra e pomeriggio alla Cassinetta; lunedì riposo. “Qui ho trovato un gruppo disposto al sacrificio – conclude Gautieri – che è disponibile all’ascolto e che sta migliorando”.

Elisa Cascioli