Finisce 1-0 la sfida tra Valceresio e Marnate Gorla, ecco i commenti al termine.
Daniele Efrem (allenatore Valceresio): “L’avevamo preparata in un certo modo, volevamo portarli fuori e costringerli a scappare all’indietro perché loro non sono particolarmente veloci, non sempre ci siamo riusciti ma quando lo abbiamo fatto, siamo arrivati lì. In un paio di occasioni nel primo tempo non ci abbiamo creduto, e trovare spazi interni era difficile perché avevano una linea di mediana a 5, c’era grossa densità“. “A fine primo tempo – prosegue il tecnico – ho chiesto di insistere con il lavoro sulle catene, qualche duello in più lo abbiamo vinto, e per questo devo dire grazie anche a chi subentra perché sta dando tanto, posso dire poco, al di là dei numeri, delle 6 vittorie di fila, dei 12 risultati utili consecutivi, mi interessa che la mia squadra abbia un’identità, che si trovino soluzioni anche quando gli avversari ci mettono in difficoltà. Il gol di Di Iorio? Non mi interessa avere un attaccante da 20 gol, lui ne ha fatti 8, alcuni anche pesanti, ma è incredibile il lavoro che fa per la squadra, dà tantissimo, e a lui, come agli altri, io non posso proprio rimproverare nulla“.
Eugenio Turri (allenatore Marnate Gorla): “Sappiamo di non essere nel nostro miglior momento, ed il rigore lo dimostra anche perché è stato sbagliato malamente, da lì l’inerzia non è stata dalla nostra parte, anzi è stata confusionaria e tecnicamente abbiamo sbagliato molto, però a volte la qualità è frutto anche della leggerezza mentale, arrivando da 3 sconfitte consecutive mentalmente non siamo leggeri“. E ancora: “Il gol nasce da un episodio dubbio, a mio avviso, in area avversaria, ma il punto è proprio questo, non sono nemmeno qui a recriminare per l’episodio in sé, quanto sul non trovare più arrabbiatura proprio per reagire, senza contare che quella palla è leggibile, ed anche altre lo erano, anche in fase offensiva, però poi optiamo per la palla lunga, sbagliamo tecnicamente un uno-due facile, a questo punto credo sia opportuno fare un bagno di umiltà perché forse non siamo così bravi tecnicamente, anche se rispetto a qualche mese fa siamo una squadra diversa anche numericamente“.
I MIGLIORI
Di Iorio (Valceresio) 7 – Un gol pesantissimo, arrivato nel momento giusto. Non quantificabile il lavoro di squadra, anche sporco, che mette a referto l’attaccante, mai domo, incapace di tirarsi indietro quando c’è da fare una corsa in più. È vero, forse non arriverà a 20 gol a fine stagione, ma certamente darà un contributo fondamentale per qualsiasi traguardo riuscirà a raggiungere la Valceresio.
Betti (Marnate Gorla) 7 – Già, il premio di migliore in campo se lo prende il secondo portiere che no, non entra tra i pali, entra a fare il terzino. È lo specchio di una situazione difficile in cui si trova oggi il Marnate Gorla, con tanta carenza di cambi, e complice l’infortunio di Amato a pochi minuti dal termine, “costringe” il numero 12 a cambiare maglia e sacrificarsi per la squadra. Ecco, la sua disponibilità merita un plauso. Credo onestamente che il bello del calcio dilettanti passi anche da qui e che è “da qui” che debba ripartire una squadra in difficoltà.
LE PAGELLE
Valceresio: Essis 6, Premoli L. 7, Di Carluccio 7, Ndzie 6.5 (12′ st Bosio 6), Caravà 7, Vita 7 (33′ st Dell’Orto 6.5), Cinieri 6.5 (17′ st Magoga 6.5), Premoli T. 6.5, Di Iorio 7 (33′ st Incendi 6.5), Vezzoli 6, Ippolito 6.5 (22′ st Voza 6.5).
Marnate Gorla: Rinaldi 6, Amato 6 (43′ st Betti 7), Noci 5.5 (36′ st Manuzzato D. 6), Fusè 6.5 (26′ st Tatani 6), Oldani 6, Castiglioni 5.5, Belvisi 6, Monteforte 5.5 (12′ st Nardone 5.5), Passafiume 6, Manuzzato M. 6.5, Baglio 5 (12′ st Paredes 6.5).
Mariella Lamonica
