La settimana post Piacenza è trascorsa di routine per la Unendo Yamamay. Il gruppo si è allenato tutti i giorni alternando giornate dalla doppia seduta come lunedì, martedì e oggi a giornate come quella di ieri o quella di domani in cui Marcon e compagne hanno svolto e svolgeranno un’unica sessione pomeridiana di palla al Palayamamay. Coach Parisi anche in questi giorni ha dovuto far fronte ad una defezione, quella di Serena Ortolani che non si è allenata né lunedì né martedì perché ha avvertito problemi al collo che, tuttavia, fortunatamente non preoccupano.
Venerdì scorso si è aggregata definitivamente alla squadra biancorossa Lonneke Sloetjes, reduce dall’intervento alla spalla subito alla fine dell’estate. L’opposto olandese, connazionale di Anne Buijs, si è allenata a parte e senza forzare e ha prediletto il lavoro di ricezione a quello di attacco; per vederla a tutti gli effetti a disposizione di Parisi e delle altre compagne si dovranno aspettare ancora alcune settimane e poi sarà pronta per esordire finalmente in maglia Unendo Yamamay. Come il resto della compagine, anche Sloetjes sabato pomeriggio viaggerà verso Treviso dove domenica sera alle ore 18 Busto affronterà l’Imoco Conegliano nella undicesima e ultima gara dell’andata del massimo campionato femminile. Sloetjes tuttavia non andrà nemmeno in panchina, dove invece siederà la giovane e promettente Alice Degradi.
Importantissimo sarà dimostrare che quanto fatto vedere contro Piacenza sabato scorso non è stato casuale, ma si sia finalmente davvero intrapresa la strada della continuità tanto agognata in questi mesi. Ciò che ha maggiormente impressionato nel match contro le campionesse d’Italia è stato l’atteggiamento combattivo di Marcon e socie e il non lasciarsi abbattere nei momenti di difficoltà. Contro Conegliano si dovranno necessariamente avere ancora questi stessi ingredienti.
Conegliano, nel frattempo, ieri sera ha sconfitto per 3-0 l’Omichka Omsk nell’andata dei playoff a 12 di Champions League, dimostrando ancora una volta come il PalaVerde sia un fortino inespugnabile. Le venete sono risultate particolarmente efficaci in battuta (8 i servizi vincenti) e hanno limitato le schiacciatrici russe riuscendo a toccare molti palloni a muro. Come spesso accade, anche ieri sera ha brillato l’opposto Nikolova, autrice di 16 punti. Per espugnare il PalaVerde, dunque, domenica Marcon e compagne dovranno sfoderare una prestazione pressoché perfetta.

Laura Paganini
(foto di Davide Carabelli http://www.volleybusto.com)