REGGIO EMILIA – Non poteva cominciare meglio il girone di ritorno per la Cimberio Varese che espugna il parquet di Reggio Emilia (la prima squadra in tutto il campionato a riuscirci) con il risultato di 80-73.
Ottima prova dei varesini che, privi del solito supporto di Banks, hanno sfoderato un’ottima prova di squadra trovando una vittoria preziosa con grinta e volontà, con cuore e, perché no, anche un po’ di fortuna, fattore che fino ad ora non aveva mai sorriso alla compagine di Frates. Sicuramente una bella dose di fiducia in vista del prossimo match casalingo contro Milano, che si preannuncia già molto caldo.
E’ la tripla di Ere ad inaugurare il match, indirizzato anche dal canestro comodo di Hassell e dalla bomba di Polonara che valgono l’8-2 in favore dei varesini. I liberi di Cinciarini e i canestri di White e Bell valgono il nuovo pareggio per i padroni di casa che trovano anche il primo vantaggio del match con Brunner e White costringendo Frates al timeout. La ramanzina non ha effetto sulla Cimberio che, pur trovando qualche buona chiusura difensiva, chiude al 10′ sotto di 2 punti (16-14).
De Nicolao trova quasi subito il pareggio in apertura di secondo quarto, ma il possibile allungo è più volte sprecato da un molle Scekic che viene richiamato in panchina al posto di Hassell. A trovare buone soluzioni per i suoi, ci pensa però Dusan Sakota (osannato dallo spicchio occupato dai tifosi varesini) che, con 4 punti consecutivi, ricuce lo strappo fino al -1 (23-22) a 4 minuti dalla pausa lunga. I liberi di Clark e il canestro di Hassell mantengono il gap invariato dopo i punti di Reggio Emilia, che però è brava a portarsi sul +5 (35-30) grazie alle triple consecutive di Brunner e Silins. I liberi di Clark addolciscono in parte il gap che al 20′ è di 3 punti (35-32) in favore della Grissin Bon.
L’inizio del terzo quarto è uno shock per la Cimberio che, colpita dai canestri di Brunner e White, subisce un parziale di 6 a 0 che obbligano Frates al timeout. Anche in questo caso la strigliata non produce nulla se non il +10 (44-34) emiliano tra gli applausi del pubblico del PalaBigi. Presi per mano da Clark ed Ere, i varesini recuperano fino al -5, che si trasforma in -7 (60-53) al 30′.
La tripla di Mei annulla i canestri in apertura dei padroni di casa e vale il -4 varesino (62-58), gap ricucito dalla Grissin Bon che sfrutta un antisportivo fischiato a Rush (costretto dalla palla persa di De Nicolao) per riportarsi sul +8. La Cimberio non ci sta e con uno Scekic più concreto su entrambi i lati del campo ed uno scatenato Clark riesce a trovare il -2 a 3 minuti dalla fine. De Nicolao riscatta gli errori precedenti trovando prima il pareggio e siglando il nuovo vantaggio ospite che ammutolisce l’impianto di Reggio Emilia. Le due bombe consecutive di Sakota valgono l’allungo per la Cimberio che si porta sul +8 (69-77) e che chiude alla fine sull’80-73.

Grissin Bon Reggio Emilia-Cimberio Varese: 73-80 (16-14; 35-32; 60-53)
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: White 12, Filloy 5, Brunner 16, Antonutti 8, Bell 9, Frassinetti, Kaukenas 5, Cervi 6, Silins 3, Pini, Cinciarini 9. Coach: Massimiliano Menetti.
CIMBERIO VARESE: Scekic 9, Sakota 10, Rush, Clark 22, Banks, De Nicolao 6, Ambrosini, Balanzoni, Mei 3, Hassell 12, Ere 9, Polonara 9. Coach: Fabrizio Frates.

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Marco Gandini