VARESE Paganini non ripete, ma i Mastini lo fanno eccome! Dopo un’altra partita di ordinaria follia, sono ancora i gialloneri ad esultare all’overtime per l’ennesima impresa: il gol di Ghiglione al 62’37” sancisce il secondo trionfo consecutivo di Varese sul Caldaro (nei tempi regolamentari il solito Schina aveva risposto a Reffo) che consente a capitan Vanetti e compagni di pareggiare la serie di semifinale. Da 2-0 a 2-2 per regalarsi un’altra pagina della storia di questa pazza stagione da scrivere martedì sera a Caldaro: gara5 sarà un delirio.

Per questo sabato resta impresso il boato di un’Acinque Ice Arena ruggente come nella finale di due stagioni fa (proprio contro i Lucci) che ha spinto i suoi Mastini dal primo all’ultimo secondo. E, riprendendo un vecchio mantra giallonero, con un ambiente del genere come si fa a perdere? Impossibile. Attenzione però, perché come sempre nulla è ancora fatto: il Caldaro avrà il terzo match point consecutivo da giocarsi per raggiungere la finale contro l’Aosta (coach Luca Giovinazzo in tribuna), ma questa volta il match point ce l’avrà anche il Varese.

Venendo alla partita, ritmi infernali fin da subito con il Caldaro che la butta sull’agonismo trovando però la pronta reazione di un Varese davvero gagliardo. Partita bellissima e ad alto ritmo con Reffo che è bravo e fortunato a costruirsi l’occasione per il vantaggio ospite. La replica dei Mastini non tarda ad arrivare, ma Rohregger dice sempre no, almeno fino a metà del secondo drittel quando deve cedere ancora una volta alla legge di Schina: bordata sotto la traversa e 1-1 che manda in delirio la Acinque Ice Arena. Portieri sempre protagonisti con Ohandzhanyan che leva più di qualche castagna dal fuoco (clamorosa quella su Vinatzer prima del pareggio) e al secondo intervallo è 1-1. Nel terzo periodo le occasioni non mancano ma inizia a prevalere anche e soprattutto la paura di prendere gol. Ai Mastini viene il braccino nel power play finale, ma all’overtime c’è solo una legge: quella giallonera. Parata folle di Ohandzhanyan, ripartenza di Ghiglione, super giocata di Kuronen e proprio Ghilgione ghigliottina il Caldaro.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 0-1

Ore 18.00 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento. Stesse linee di giovedì per i gialloneri, nel Caldaro out Marko Virtala.

Ore 18.15 – Giocatori negli spogliatoi.

Ore 18.28 – Luci spente! Gialloneri pronti ad entrare sul ghiaccio.

Ore 18.35 – Kuronen e Wieser vengono alle mani prima dell’ingaggio! 2′ a testa e animi subito infuocati!

Ore 18.36 – Ingaggio vinto da capitan Vanetti! Disco di Varese!

Subito penalità Caldaro! Piroso costringe Siiki al fallo: power play giallonero dopo 32”. Controfuga altoatesina e Ohandzhanyan compie la prima parata di serata su Selva. Il PP giallonero tarda a ingranare, il Caldaro gioca veramente duro: conclusione di Makinen a 20” dalla fine della superiorità che viene bloccata da Rohregger. Tiro di Marcello Borghi alzato sulla traversa e il Caldaro riparte con De Donà (sul rientro di Siiki) trovando però l’attenta replica di Ohandzhanyan. Super azione di Marcello Borghi che non riesce però a tirare. Ritmi altissimi, le due squadre giocano a mille e non mancano contrasti energici: ci prova Franchini e Rohregger blocca. Grandissima azione di Maximilian Soelva, ma la sua conclusione è ribattuta e Marcello Borghi esce divinamente dal terzo, anche se Piroso non può ricevere. Il Caldaro alza i ritmi e Varese deve ricorrere a un paio di liberazioni vietate. Selva pericolosissimo non inquadra la porta. La partita rimane davvero bella e carica di tensione: Crivellari ci prova dalla blu trovando una deviazione che alza il disco sulla rete di protezione. Ingaggio e ripartenza immediata del Caldaro. Reffo riceve il disco e si allarga a sinistra: disco a rimorchio con Ohandzhanyan che fa il movimento ad accentrarsi, ma c’è un rebound beffardo su Marcello Borghi e lo stesso Reffo scaraventa dentro. Si riparte e i Mastini devono subito vivere un momento complicato perché viene fischiata una penalità a Michael Mazzacane. Marcello Borghi è clamoroso in ripartenza e costringe Michael Soelva al fallo. In 4vs4 il Caldaro si rende pericoloso con Schoepfer. 30” di PP giallonero che non frutta il risultato sperato e i Mastini rischiano tantissimo sull’uscita dalla panca puniti di Michael Soelva che appoggia per Maximilian Soelva, ma Ohandzhanyan si supera. C’è però un altro PP per i Mastini: 2′ a Jonas Oberrauch. Inspiegabile la scelta di Makinen di non tirare da buonissima posizione: servizio per Kuronen che, spalle alla gabbia, non riesce a infilare Rohregger. Makinen combina poi una frittata sulla blu sull’attacco di Siiki e commette fallo. In 4vs4non si registrano particolari occasioni e, in PK, i Mastini tengono bene il possesso. Sul rientro di Makinen è il solito Marcello Borghi a ripartire in controfuga, trovando il gambale di Rohregger. Finisce qui il primo periodo: Caldaro avanti 1-0.

SECONDO PERIODO 1-0

Ore 19.22 – Squadre di nuovo sul ghiaccio.

Ore 19.24 – Ingaggio! Disco del Caldaro!

Occasione clamorosa per i Mastini: Piroso libera Kuronen che da destra colpisce in diagonale mancando però la porta. Il Caldaro risponde con la botta di Clericuzio che si schianta sulla balaustra. Il Varese prova comunque ad alzare i ritmi, ma il caldaro difende sempre con ordine: Crivellari manca un aggancio complicato sulla blu e, poco dopo, Franchini chiama Rohregger alla replica con il bastone. Scintille fra Tilaro e un avversario, ma in panca puniti ci va solo il giocatore giallonero. Schina è provvidenziale a salvare su un disco vagante in mezzo e Ohandzhanyan salva poi su Siiki. Penalità evidente su Matonti non sanzionata, ma il PK giallonero è davvero efficace e Raimondi riprende con prepotenza il disco in zona neutra anche se Clericuzio resta a terra e il gioco viene fermato. Si riparte con una bella discesa di Makinen a destra, ma Franchini non trova la deviazione vincente. Occasione per Matonti, la cui conclusione viene deviata; tocca poi a Raskin provarci dalla blu, ma Rohregger non si fa ingannare dal traffico. Ripartenza altoatesina e Ohandzhanyan dice no a Siiki. Tilaro tenta un’uscita impossibile dal terzo difensivo e regala a Vinatzer un 3vs0 che l’attaccante spreca complice una parata fenomenale di Ohandzhanyan. Ingaggio e ripartenza giallonera con il tiro di Perino ribattuto; subentra Schina… ed è ancora lui a colpire il Caldaro!!! Dopo un primo tentativo, non perdona sul secondo mettendo il disco dove Rohregger non può arrivare. Momento di massima spinta: conclusione di Perino e rebound di Kuronen che, incredibilmente non entra. Forcing del Caldaro e altra uscita da paura di Marcello Borghi che costringe Schoepfer al fallo. Power play giallonero e assedio nel delirio dell’Acinque Ice Arena. Il PK dei Lucci regge in qualche modo e si torna in 5vs5, ma sono sempre i Mastini a condurre il gioco in questa fase con Rohregger che dice no a Perino. Viene però fischiata una penalità a Kuronen, ma ancora una volta il PK giallonera fa la voce grossa con Piroso che costringe Rohregger all’intervento subendo poi una carica (non sanzionata) da Max Soelva. Gran bella uscita, questa volta, di Tilaro che a sua volta chiama il goalie altoatesino all’intervento. Solo sul finire della penalità il Caldaro riesce a tirare con Siiki e Wieser tenta la deviazione beffarda, ma in gabbia c’è Ohandzhanyan e non si passa. Sul rientro di Kuronen ci prova Reffo trovando ancora la replica del portiere ucraino. Ingaggio e altro duello da lontano Reffo-Ohandzhanyan, vinto nuovamente dal giallonero. Disco in mezzo di Piroso e Vanetti ci arriva senza trovare la gabbia. Sirena: 1-1 al secondo intervallo di una partita davvero bellissima.

TERZO PERIODO 0-0

Ore 20.15 – Di nuovo sul ghiaccio per l’ultimo periodo.

Ore 20.17 – Ingaggio! Disco dei Mastini!

Liberazione vietata del Caldaro che però vince l’ingaggio e allontana. Occasionissima per i Mastini: Marcello Borghi da dietro la gabbia apparecchia nello slot dove Piroso anticipa Marco Matonti che era piazzato decisamente meglio… Franchini tiene vivo il disco sulla balaustra, ma Kuronen non lo può controllare. Proprio l’attaccante finlandese riceve 2′ per bastone alto (decisione che lascia basita l’Acinque Ice Arena): difesa eccezionale dei gialloneri e si resta sull’1-1. Bastian Andergassen si addormenta regalando il disco a Perino, ma Rohregger è monumentale nel fermare la conclusione. Occasionissima per Vinatzer dalla parte opposta con Ohandzhanyan strepitoso nel dire di no. Disco intercettato da Franchini e azione da vero mago con la conclusione che sfiora la traversa. Il Caldaro non riesce a ripartire e Schina innesca Tilaro che viene fermato irregolarmente da Schoepfer: 2′ di power play per Varese. Piroso apre per Marcello Borghi che sfiora il palo, ma è l’unico pericolo concreto creato. Di nuovo in 5vs5 il Caldaro torna avanti e Jonas Oberrauch mette i brividi al popolo giallonero con una fucilata dalla blu che fa tremare la balaustra. Ohandzhanyan respinge il tentativo di Clericuzio, ma ora è il Caldaro a premere con più intensità. Ohandzhanyan non corre però chissà quali pericoli e i Mastini ripartono: dopo un’evidente penalità non fischiata, Marcello Borghi chiama Rohregger ad un intervento relativamente comodo. Il Caldaro allontana il disco che tocca la rete di protezione. Power play a 2’328” dalla fine. I Mastini sfiorano il gol con Makinen e Piroso, ma il PP non è certo indimenticabile. Si torna in 5vs5, ma l’assedio giallonero si spegne sulla paratona di Rohregger sulla botta di Erik Mazzacane. Sarà ancora overtime! Rolba in pista per rifare il ghiaccio: supplementare da 20′ in 3vs3.

OVERTIME 1-0

Ore 20.58 – Di nuovo sul ghiaccio, la tensione si taglia con il coltello. Ricordiamo che si giocherà in 3vs3.

Ore 21.00 – Ingaggio! Disco di Varese!

Pazzesca occasione sul tiro di Marcello Borghi: Rohregger para e il disco resta sulla linea di porta con il Caldaro che salva in qualche modo. Ingaggio e disco giallonero, ma il caldaro riparte e Ohandzhanyan è semplicemente mostruoso nel dire no a Michael Soelva. Contropiede di Ghiglione che viene fermato, ma un monumentale Kuronen strappa il possesso del disco dietro la gabbia e appoggia a Ghiglione che aspetta il movimento di Rohregger e lo fredda in diagonale facendo esplodere la Acinque Ice Arena!!!!

IL TABELLINO
HCMV VARESE – CALDARO 2-1 (0-1 – 1-0 – 0-0 _ 1-0)
HCMV Varese
: Ohandzhanyan (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari, Perino, Kuronen, Franchini; Raskin. Marco Matonti, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Schina, Erik Mazzacane, Ghiglione, Michael Mazzacane, Tilaro; Bertin, Fanelli, Raimondi, Allevato, Pietro Borghi. Coach: Gaber Glavic
Caldaro: Rohregger (Cerato); Massar, Michael Soelva, De Donà, Wieser, Siiki; Clericuzio, Valentini, Selva, Maximilian Soelva, Jonas Oberrauch; Reffo, Schoepfer, Erschbamer, Vinatzer, Felderer; Anderlan, Bianco, Oberhuber, Bastian Andergassen, Max Oberrauch. Coach: Teemu Virtala
Arbitri: Patrick Theo Gruber, Andrea Moschen (Andrea Carrito, Andrea Rivis)
Penalità: 12′ Varese – 14′ Caldaro
Reti: 11’31” (C) Reffo (Vinatzer, Felderer); 29’45” (HCMV) Schina (Perino, Franchini); 62’37” (HCMV) Ghiglione (Kuronen)

Matteo Carraro
Foto Matteo Canevari, Agenzia Blitz

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