Varese – Il Campus disputa una ottima prova al cospetto della Mens Sana, ma esce sconfitto per 62-77- Oggettivamente era difficile chiedere di più alla formazione biancorossa che, oltre al lungodegente Villa, oggi aveva fuori anche Carità per una ditata in un occhio rimediata contro Academy in settimana e aveva un Tapparo non al meglio per un problemino fisico. In più, nel corso della gara, ha perso anche Tomas Scola per una scavigliata. Insomma, un vero e proprio atto di forza quello di restare in partita fino al 40′. Grazie ad una grande approccio difensivo e anche all’ottimo impatto dei giovani(ssimi). Oltre a Bottelli, anche Turconi, altro classe 2008, ha calcato il parquet con buon profitto per tutta la gara ed è arrivato anche l’esordio in B Interregionale per Robert Kangur. Il figlio d’arte classe 2009 ha messo in mostra carattere e personalità da giocatore. Interessante anche l’assetto con due lunghi con Prato da 4 usato da Roncari durante il match. Purtroppo non cambia l’esito della classifica, ma quella di stasera è una prestazione che equivale ad un passo avanti per quando servirà vincere. Ovvero durante i playout.

Parte bene il Campus che sgabbia sul 4-0 e poi con una tripla in angolo di Prato pesca il 9-8 al 5′. La Mens Sana reagisce e fattura uno 0-10 giocando prettamente in contropiede con Jokic protagonista per il 9-18 del 7′. Campus che subisce in retroguardia e tiene una distanza degna di nota grazie alle triple di Tapparo e di Bosio dall’angolo dopo scarico dello stesso Tapparo: 16-28 al 10′. La Mens Sana allunga ancora con 6 punti consecutivi di Tognazzi: 21-37 al 12′. I Roosters lottano in difesa chiudendo l’area con tanta abnegazione, ma l’attacco vatte in testa: 24-37 al 15′. I grandi sforzi difensivi vengono finalmente premiati: palla in angolo per Tomas Scola che realizza la tripla del 31-39 al 19′. Il Campus ci prova e arriva a -7 in avvio di frazione con una tripla in angolo di Prato dopo penetra e scarica di Tapparo, ma Siena risponde colpo su colpo: 36-46 al 23′. I Roosters perdono per una scavigliata Tomas Scola, molto positivo quest’oggi anche per la pressione difensiva portata sugli esterni senesi, ma non mollano: recuperata e contropiede per Tapparo per il 42-51 del 26′. Arriva anche il momento dell’esordio di Robert Kangur, figlio dell’indimenticato Kristjan, classe 2009: minuti di buona sostanza per l’estone con Varese che chiude a contatto anche al 30′ sul 45-57. Campus che prova la zone press a tutto campo per risalire: in transizione Kangur serve la palla dentro a Kouassi che appoggia il 50-63 del 32′. Tiago Scola riporta sul -10 Varese con la tripla dall’angolo dopo un’altra buona azione offensiva: 53-63 al 34′. Al 35′ grave perdita per i biancorossi che perdono Prato per falli: 53-65 Siena. Varese lotta fino all’ultimo con le risorse disponibili con Siena che allunga nel finale con un punteggio oltremodo punitivo per i Roosters: 62-77.

Campus Varese – Mens Sana Siena 62-77 (16-28, 31-41, 45-57)
Varese: Kangur, Bosio 3, Bottelli 11, Tapparo 11, Scola Ti. 9, Kouassi 8, Turconi 1, Scola To. 5, Reghenzani 5, Prato 9, Mantovani. All. Roncari.

Matteo Gallo

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