Si avvicina l’ultimo weekend di gare per Virtus Gallarate e Ritmica Kinesis, impegnate nella terza e decisiva prova del campionato di Serie A2 della disciplina.
Una prova, quella in programma sabato 12 aprile ad Ancona, che sarà decisiva per il futuro delle due realtà varesotte, che però partono da due ottimi piazzamenti in classifica generale: il sesto per la Kinesis ed il settimo della Virtus Gallarate. Abbiamo deciso, allora, di andare a tastare il polso in casa delle gallaratesi, con le parole della Direttrice Tecnica Marisa Verotta.
Come arriva la squadra all’ultima prova?
“Arriviamo in un a buona condizione, fisica e mentale. Alcune società arrivano senza la possibilità di schierare la straniera mentre noi ce l’avremo ma la gara è gara. Tutte dovranno fare bene, se così sarà abbiamo ottime possibilità di fare una bella prova”.
E’ soddisfatta di quanto fatto finora dalle sue ragazze?
“Sono molto soddisfatta di quanto fatto in prima prova, dove le ragazze si sono molto ben comportate, mentre in seconda prova abbiamo commessi alcuni errori che potevamo evitare e che ci avrebbero permesso di avere una posizione di classifica ancora migliore di quella di adesso”.
L’attuale settimo posto in classifica generale vi fa approcciare a questa prova con maggior serenità?
“No, perché i punti in palio sono ancora tanti e la distanza tra le varie squadre non è così ampia da poter permetterci di rilassarci. Dovremo fare una prova molto precisa e di alta qualità per conquistarci la salvezza. Va tenuto in conto quest’anno abbiamo una squadra molto giovane, composta da due ginnaste del 2008, una del 2009 e due del 2010 e quindi dal punto di vista mentale abbiamo bisogno siano sempre concentrate al massimo perché quando manca l’esperienza solo la qualità e la precisione on goni singolo esercizio può sopperire a questa mancanza”.
Alessandro Burin
