
L’Associazione Polisportiva Dilettantistica Aurora di Induno Olona rappresenta un’autentica istituzione per il Comune, gestendone da decenni le strutture sportive di calcio e tennis. La proficua collaborazione tra le parti ha permesso di garantire un continuo rinnovamento e una crescita costante delle attività superando anche i momenti più bassi. Uno di questi, tra i più duri, è stato inevitabilmente il Covid, ma la Polisportiva nel 2021 ha saputo ripartire con professionalità, pazienza e passione, rinforzandosi giorno dopo giorno fino ad arrivare al 2025. Anno che segna un nuovo punto di ripartenza
Recentemente, infatti, è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo che ha ridisegnato la struttura della Polisportiva: Stefano Volpi è il nuovo presidente, con Edoardo Facco e il confermato Savino Tesoro nel ruolo di vicepresidenti che si occuperanno rispettivamente della gestione dell’area calcio e dell’area tennis. “La scadenza naturale delle cariche era prevista per giugno – spiega Volpi – ma, essendo in procinto di rinnovare la convenzione, l’intero Consiglio ha scelto di anticipare i tempi per presentarci all’Amministrazione Comunale con il nuovo organigramma al completo e già operativo. Se la sezione tennis è rimasta sostanzialmente invariata, è cambiato solo un consigliere, per quanto riguarda l’ambito calcistico c’è stato un sostanziale rinnovamento con cinque nuove nomine, tutte persone di peso ed estremamente capaci che contribuiranno alla crescita della Polisportiva”.

Qual è il primo obiettivo?
“Ovviamente il rinnovo della convenzione per i prossimi dieci anni. Il Comune ha aperto la manifestazione d’interesse e, oltre alla nostra, è arrivata un’altra proposta: entro fine mese dovrebbe esserci le prime novità e non possiamo che essere fiduciosi in tal senso. Abbiamo in programma importanti interventi sulle strutture e un rinnovo generale dei materiali del centro”.
Come si può descrivere la Polisportiva Aurora Induno?
“Come un cardine sociale per il Comune di Induno Olona. Il nostro intento è sempre stato quello di fornire un servizio alla comunità, con ovviamente un focus principale sul calcio e sul tennis: ad oggi contiamo quasi 400 associati. L’aspetto sportivo è importante, ma non è primario perché il focus centrale è quello di dare spazio ai ragazzi facendoli crescere nel modo giusto”.
Per quale motivo un genitore dovrebbe scegliere la Polisportiva Aurora Induno per mandare i suoi figli?
“Perché questo è un ambiente sano e controllato, che segue alla lettera le direttive federali e che si è adeguato in fretta alla riforma dello sport. È un ambiente familiare che non mette al primo posto il risultato sportivo nudo e crudo, ma la crescita umana dei ragazzi; non a caso tutti loro trovano il giusto spazio. E l’augurio è quello di migliorare sempre più”.

Com’è andata la stagione sportiva a livello calcistico?
“La premessa è che per il settore giovanile ci siamo affidati all’esperienza totale di Fabrizio Escalante, un’autentica garanzia a tal proposito. Quest’anno abbiamo deciso di provare la sperimentale Terza Categoria Under21: per noi che siamo abituati ad un livello provinciale è stato un bel banco di prova che abbiamo comunque superato discretamente e, qualora la Federazione dovesse riproporlo, parteciperemo nuovamente a questo campionato. Abbiamo poi una squadra di Allievi Under16, una di Giovanissimi Under15, gli Esordienti 2013 e tutta l’Attività di Base; l’obiettivo è quello di arrivare ad avere una squadra per ogni annata dell’agonistica”.
E la Prima Squadra?
“Tutto il lavoro del settore giovanile contribuisce alla crescita della Prima Squadra. Fin dall’anno scorso abbiamo messo i ragazzi al corrente del nostro progetto, della volontà di investire sulle strutture, e abbiamo trovato la massima collaborazione da parte di tutti, inclusi i nuovi innesti. Con mister Criscimanni c’è un rapporto splendido che trascende l’aspetto sportivo: l’obiettivo salvezza è stato centrato con estrema tranquillità, vedremo se l’anno prossimo ci saranno i margini per puntare a qualcosa in più”.

Guardando all’estate, però, c’è un appuntamento che va sottolineato.
“Assolutamente sì. Dal 9 giugno al 5 settembre riproporremo il nostro Camp Estivo, un appuntamento ormai diventato tradizionale che rappresenta un altro importante servizio offerto alla comunità. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che contribuiranno attivamente alla sua riuscita, ed estendo il plauso anche al lavoro fatto dalla Polisportiva negli ultimi tre anni: voglio dire grazie a tutte le figure uscenti che in questi anni hanno permesso all’Aurora Induno di mantenersi sui suoi standard. Non dimentichiamoci mai che siamo tutti volontari e andiamo avanti con la forza della nostra passione, spesso rubando tempo prezioso alle nostre famiglie; anche questo vuol dire far parte della Polisportiva Aurora Induno e io, da presidente, ne sono più che mai orgoglioso”.
Matteo Carraro