
Una vittoria che ha il sapore, ormai, della salvezza per la Pallacanestro Varese che supera 89-84 la Dinamo Sassari dopo una grandissima partita in cui ha ripetuto per lunghi tratti la prestazione messa in scena con Napoli e sale a quota 18 punti in classifica, mettendo virtualmente al sicuro la permanenza in LBA, non resa ancora ufficiale solo da un possibile arrivo a tre con Cremona e Scafati, comunque molto improbabile.
Una Varese tonica, concentrata, aggressiva, intensa, vogliosa di portare a casa questo successo, proprio come aveva chiesto coach Kastritis nella conferenza pre partita che ha avuto la risposta giusta dai suoi ragazzi. Tra tutti spicca la partita, ancora una volta di Jaylen Hands, divenuto giocatore totale dall’arrivo di Kastritis e che anche stasera mette a referto una prova importantissima da 27 punti, 6 rimbalzi e 8 assist.
“Nella prima metà di partita ho visto una bellissima versione della nostra squadra in tantissime cose, sia attacco che difesa. Abbiamo mosso benissimo la palla e trovato ottimi tiri e fatto un grande lavoro a livello d’intensità in difesa. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra che arrivava da 5 vittorie consecutive e sapevamo che avrebbero potuto renderci la vita difficile e alla fine sono rientrati in effetti: potevamo avere qualche fantasma che aleggiava dalle partite che in passato abbiamo perso nel finale ma né io né i ragazzi abbiamo avuto questa sensazione negativa perché siamo riusciti a fare un passo in avanti da questo punto di vista gestendo bene i possessi più importanti. Il supporto dei nostri tifosi è stato una cosa fondamentale, ci ha spinto alla vittoria e questo è stato fondamentale. Da quando sono arrivato ho sentito il pubblico lavorare con noi, spingerci verso la vittoria, andare tutti verso la vittoria e stasera ho sentito questa cosa in maniera particolare e voglio ringraziarli veramente tanto per quello che hanno fatto per noi stasera. Dopo alcuni momenti brutti passati, sportivamente parlando, una serata come questa ce la meritiamo come squadra e società. Ora dobbiamo rimanere concentrati, abbiamo ancora 3 partite e vogliamo fare il possibile per provare a vincerle, lavorando con intensità e applicazione per rendere felici i nostri tifosi. Nulla è ancora deciso per la salvezza, ogni possesso continuerà a pesare da qui alla fine”, il commento di coach Kastritis in conferenza stampa post partita.
SU JAYLEN HANDS, GIOCATORE ORMAI TOTALE SOTTO LA SUA GESTIONE: “Parte tutto dalla cultura del lavoro con cui ci alleniamo e facciamo le cose. E’ tutto un lavoro di squadra, abbiamo creato l’ambiente giusto per far sì che ogni giocatore riesca ad esprimersi nella maniera migliore. Sono veramente contento ed orgoglioso che i ragazzi abbiamo recepito questo e lo mettano in campo. Sono uno dei loro primi tifosi a livello di risposta emotiva che hanno dato “.
L’ABBRACCIO FINALE DI MASNAGO: “E’ un grande onore per me ricevere questo applauso da parte dei tifosi di Varese, un pubblico caldo e competente che conosce la pallacanestro. Torno a dire, tutto quello che loro fanno in positivo, spingendoci verso la vittoria, aiutando la società ad andare avanti, si riflette positivamente su quello che i giocatori fanno in campo. E’ chiaro che poi a livello personale, il riconoscimento avuto non fa altro che creare in me aspettative per far vedere la migliore versione di me stesso sia come persona che come tecnico”.
“Sono sinceramente dispiaciuto per il risultato, abbiamo giocato esclusivamente per vincere e ovviamente non possiamo essere contenti per questa sconfitta. Con la stessa sincerità voglio essere obiettivo e per certi versi freddo nell’analisi di una partita che penso di poter dire in maniera schietta che abbiamo perso negli ultimi 30 secondi contro una squadra che ha tirato con il 50% da tre. C’è più merito di Varese in questa loro vittoria che demerito nostro nella sconfitta. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per come hanno giocato e per come sono sempre rimasti in partita. Sono molto orgoglioso e contento di questo. Do grande meriti a Varese, però ci tengo a sottolineare la gara dei miei giocatori che è stata una partita di grande sostanza”, il commento di coach Massimo Bulleri in casa Dinamo Sassari.
Alessandro Burin