Termina nel migliore dei modi la stagione casalinga della Pallacanestro Varese che con una grandissima prestazione supera Trieste 85-80 e si regala una passerella spettacolare davanti al pubblico dell’Itelyum Arena.
Una partita tostissima dei ragazzi di coach Kastritis che impongono la legge della propria difesa contro il Moreyball dei giuliani, arginati nei loro migliori interpreti dalla garra e intensità di Librizzi, Assui e compagni.
Una prova che mette in luce ancora una volta i grandissimi miglioramenti che questa squadra ha saputo fare sotto le sapienti mani di Kastritis, il miglior viatico per la prossima stagione che riparte con un’identità già chiara e definita anche per la Varese che verrà.
“Onestamente voglio congratularmi con i nostri giocatori perché hanno fatto una settimana veramente ottima a livello di allenamento dopo la sconfitta di Bologna e oggi sono arrivati molto motivati in campo per regalare una grande gioia ai nostri tifosi, giocando una partita molto seria anche se non avevamo più l’obiettivo della salvezza. Per me e lo staff questa è una cosa fondamentale perché è dimostrazione del rispetto del lavoro che facciamo. Sono veramente felice perché tutti i giocatori hanno dato il 100% ed il loro contributo per arrivare alla vittoria. Giocavamo contro una squadra che aveva un grande obiettivo come il sesto posto in classifica, con tantissimo talento, siamo stati sempre continui e consistenti durante tutti i 40′. I nostri tifosi sono stati fantastici, ci danno grandissima energia e penso di parlare a nome di tutta la squadra, ci hanno dato una grandissima gioia nel giocare di fronte a loro stasera. Ci hanno sempre sostenuto nei momenti sia belli che brutti che molto brutti e quindi questo era il modo migliore per dirgli grazie, regalandogli una grande gioia”, il commento di coach Kastritis in conferenza stampa.
LA FISICITA’ DIFENSIVA MESSA IN CAMPO PER ARGINARE TRIESTE: “Loro sono veramente una squadra talentuosa. La fisicità è stata importantissima per arginare la loro velocità in transizione e la loro possibilità di prendere tiri da tre veloci. Penso che la chiave della partita sia stata la voglia che nel secondo tempo abbiamo mostrato nel contestare ogni rimbalzo sia in attacco che in difesa che nelle palle vaganti. Gli abbiamo fatto capire che eravamo presenti. Il fatto che ogni volta fossimo pronti a lottare per i possessi mezzi e mezzi è stata fondamentale”.
LA VARESE DI STASERA E QUELLA DI NAPOLI L’IDEALE DI SQUADRA PER L’ANNO PROSSIMO: “Stasera penso che abbiamo giocato meglio che contro Napoli, dove avevamo un peso mentale molto molto importante da dover gestire e siamo stati bravissimi a farlo. Stasera i giocatori hanno dimostrato che combinando il talento che ognuno ha con la voglia, lo sforzo e la mentalità di dare più del 100% combattendo su ogni pallone i risultati arrivano ed è anche una pallacanestro che esteticamente dà soddisfazione e risultati”.
Durissimo, invece, il commento di coach Christian rispetto alla prestazione dei suoi ragazzi: “Non ho molto da dire, abbiamo fatto una prestazione imbarazzante. Sono imbarazzato di essere l’allenatore di questa squadra per la prestazione messa in campo questa sera. Non penso che siamo migliorati in niente nel corso dei 40′. La nostra difesa sul pick’n’roll a volte è stata buona altre meno, non abbiamo eseguito niente in attacco, giocando da campetto per 40′. Non è il modo in cui si gioca una pallacanestro vincente in questo momento della stagione”.
Alessandro Burin
