“A Varese ho lasciato il cuore e avevo bisogno di ritrovarlo” così Fabrizio Grillo commenta il suo ritorno in biancorosso. “A Siena ho vissuto un mese e mezzo difficilissimo – racconta –. Sono finito nell’indagine per il calcio scommesse e la gente attorno a me ha subito sentenziato. Avevo il desiderio di tornare dove potevo trovare serenità e per questo ho scelto Varese”.
Oltre a lui anche il suo e compagno Christian Terlizzi è stato ad un passo dal ritorno: “Ci siamo sentiti e anche lui aveva tanta voglia di venire qua, ma ha pensato alla famiglia, al bambino che ha appena iniziato la scuola e quindi ha preferito non spostarsi”.
Sul Varese Grillo aggiunge: “La squadra è viva e io ho tanto entusiasmo. Voglio dare il mille per mille. Questo è un momento importante per capire qual è il nostro obbiettivo. La salvezza prima cosa poi vediamo. Ho visto una bella squadra in campo con personalità a Siena che a lunghi tratti ha espresso buon gioco, ma le partite sono storie a Sé. Ho visto un gruppo sano e tranquillo. Gautieri? Conoscevo già il mister. Mi ha chiesto ciò che vuole e glielo darò con tutto me stesso. Mi ha parlato della gestione del gruppo e di altri aspetti. Sono in prestito e a fine stagione tornerei a Siena. Sono pronto a dare tutto per questa maglia”. A proposito di maglia, il terzino sinistro ha scelto il numero 33. 
Sulla sua condizione dice: “Sono un po’ indietro dal punto di vista della preparazione, ma pronto a mettermi a disposizione. Ho ritrovato Neto, Corti, Bressn e tutti gli altri e sono contento.
Lazaar? Se resta sarà un valore aggiunto. Ci darà una mano. L’ho ritrovato più pronto di come lo avevo lasciato e sta facendo bene. Se il Varese fa il Varese dare filo da torcere tutti”.

Elisa Cascioli