
I brividi di gara-1 tra Legnano e Roma? Scordateli. Cancellateli perché il secondo capitolo della serie playoff tra legnanesi e romani si risolve in un lungo monologo di Luiss Roma che, non può essere diversamente, sfocia in una gara dominata tecnicamente, fisicamente, atleticamente per tutti i quaranta minuti. Troppo più reattivi, duri mentalmente, pronti agonisticamente sono apparsi i romani contro un Legnano Basket che, di contro, non ha mai trovato né la “luce” offensiva, né la determinazione difensiva per potersi opporre allo strapotere capitolino.
I Knights infatti, in attacco, incappano in una serata pressoché fallimentare con un 18 su 60 al tiro che, associato al 5 su 24 da 3 punti (21%), non necessita di ulteriori commenti. Ma la SAE Legnano stenta anche in difesa e coach Piazza, che ad onor del vero prova diversi schieramenti, non riesce mai ad ottenere dai suoi ragazzi il tanto auspicato cambio di passo.
Al netto di tutto ciò Roma oltre ad esercitare, come avevamo già sottolineato per gara-1, una solare supremazia con i suoi lunghi porta a casa un successo che, nella circostanza, è da ascrivere anche alle positive prestazioni dei suoi piccoli, primo fra tutti Pasqualin, MVP del match con 21 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e una regia quasi impeccabile.
Al razzente playmaker di Luiss danno un mano consistente Bottelli, 5 su 10 al tiro, 2 canestri pesantissimi contro zona e una difesa di grande sostanza su Raivio; poi Villa e Pugliatti, entrambi abbastanza incisivi. In casa legnanese invece, ad eccezione di Sodero, unico in palla (6 su 11), si registrano assenze “da paura”, vedi Agostini a quota zero, Quarisa e Gallizzi con 1 punto ciascuno e la coppia Oboe-Mastroianni che dopo un primo tempo apprezzabile (9 punti il primo, 8 il secondo) nella ripresa sono praticamente scomparsi.
Insomma, per i Knights, senza ritmo, senza velocità e senza la consueta rotazione di palla si è trattato di una serataccia come non si vedeva da tanto tempo. Tuttavia, e paradossalmente, proprio questa considerazione invita a riporre fiducia in vista delle due gare di rivincita in calendario nella Capitale. Come dire: un Legnano Basket così brutto non può capitare due volte di fila. Non esiste…
Al salto a due iniziale i quintetti sono gli stessi di gara-1: Legnano va con Oboe, Raivio, Scali, Mastroianni e Quarisa, mentre Roma parte con Villa, Bottelli, Salvioni, Fallucca e Cucci e, come in gara-1, tocca al varesino Edo Bottelli l’onore di inaugurare il referto: 0-2 al 2°. Con Legnano che fa collezione di ferri Luiss scappa avanti con le triple di Cucci, Villa e i punti di Salvioni: 2 a 12 al 5°. Dopo l’ovvio time-out i legnanesi riprendono quota e con buona distribuzione di responsabilità riaprono la gara: 12-14 al 7°.
I biancorossi ricominciano a giocare in modo confuso mentre l’ingresso in campo del “metronomo” Pasqualin, subito 13 punti, assist e ordine, rimette in ritmo Roma che a cavallo dei quarti assesta un parzialone corposo: 2 a 18 grazie al quale Luiss vola: 14 a 32 al 13°.
Sul giro di cambi Roma perde la “maniglia” sul match e Legnano spinta da Oboe, Scali e Sodero prova a riprendere in mano la gara con un controbreak di 10 a 0: 24 a 32 al 15°. Passato il momento “don” Luiss, più tonica e reattiva fisicamente, risponde con un gioco da 3 punti di Bottelli e un flash di Villa per il 26 a 42 al 17°. I Knights fanno poco canestro (9 su 28 alla pausa lunga) e Roma con 15 su 32 e un +5 a rimbalzo (17 a 22) giustifica ampiamente il + 11 all’intervallo: 33 a 44.
Il terzo periodo si apre in una tensione crescente con contatti fisici che, un minuto dopo l’altro, si fanno sempre più duri e spigolosi. In un match in cui l’agonismo sovrasta la tecnica (Legnano solo 4 canestri nel periodo, Roma 5) Quarisa e compagni non riescono nemmeno ad avvicinarsi all’area e dopo il 40 a 55 al 26° coach Piazza si gioca la carta dei tre piccoli con Sodero che, subito due triploni, tiene a galla i Knights: 49 a 60 al 30°. Il quarto periodo si avvia subito malissimo per Legnano che prima subisce un 5-0 firmato da Van Ounsem e Pasqualin (50 a 65) e successivamente incassa da Bottelli i due triploni che inceneriscono la zona SAE e di fatto, sul 52 a 71 al 34°, svelando gli affanni dei legnanesi chiudono la gara con largo anticipo perchè la formazione allenata da coach Piazza non ha più nulla da dare ed è già mentalmente proiettata alla “doppietta”, gara 3 e gara 4, in programma sabato e lunedì prossimi al PalaTiziano di Roma.
SERIE B NAZIONALE
PLAYOFF PRIMO TURNO
GARA 2
SAE LEGNANO – LUISS ROMA 62- 79 (13-19) (33-44) (49-60)
SAE Legnano: Lavelli, Agostini, Veronese, Scali 10, Oboe 13, Quarisa 1, Gallizzi 1, Consolandi, Sodero 20, Raivio 9, Fernandez, Mastroianni 8. Allenatore: Piazza.
ROMA: Pugliatti 7, Rocchi, Bottelli 12, Villa 10, Fallucca 1, Pasqualin 21, Jovovic, Van Ounsem 7, Ferrara 6, Cucci 13, Salvioni 13. Allenatore: Paccariè.
Massimo Turconi